Ginecomastia vera
Salve,
ho 28 anni e dalla pubertà "soffro" di una ginecomastia unilaterale. Ho già effettuato una ecografia che ha confermato la presenza di tessuto mammario e realizzerò il dosaggio degli ormoni prossimamente.
Ho già effettuato una visita endocrinologica e mi è stata consigliata una cura farmacologica, successivamente alla visione dei risultati delle analisi del sangue, a base di DHT. Tuttavia sono un po' perplesso rispetto agli effetti collaterali che questi farmaci possono avere. Non vorrei risolvere un problema e doverne affrontare altri.
Sono quindi indirizzato a farmi operare per eliminare il problema definitivamente. Ho letto che per i casi di ginecomastia vera si può realizzare tutto con il SSN. La mia domanda è: in seguito all'asportazione del tessuto mammario è possibile che si notino ancora differenze tra le due mammelle dovute a uno stiramento della pelle su quella dove è (stata) presente la ginecomastia? Si renderebbe quindi necessario anche un'intervento di chirurgia estetica? Se si, è compresa nell'intervento realizzato con il SSN?
Grazie.
ho 28 anni e dalla pubertà "soffro" di una ginecomastia unilaterale. Ho già effettuato una ecografia che ha confermato la presenza di tessuto mammario e realizzerò il dosaggio degli ormoni prossimamente.
Ho già effettuato una visita endocrinologica e mi è stata consigliata una cura farmacologica, successivamente alla visione dei risultati delle analisi del sangue, a base di DHT. Tuttavia sono un po' perplesso rispetto agli effetti collaterali che questi farmaci possono avere. Non vorrei risolvere un problema e doverne affrontare altri.
Sono quindi indirizzato a farmi operare per eliminare il problema definitivamente. Ho letto che per i casi di ginecomastia vera si può realizzare tutto con il SSN. La mia domanda è: in seguito all'asportazione del tessuto mammario è possibile che si notino ancora differenze tra le due mammelle dovute a uno stiramento della pelle su quella dove è (stata) presente la ginecomastia? Si renderebbe quindi necessario anche un'intervento di chirurgia estetica? Se si, è compresa nell'intervento realizzato con il SSN?
Grazie.
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rispondo alle sue domande:
in seguito all'asportazione del tessuto mammario è possibile che si notino ancora differenze tra le due mammelle dovute a uno stiramento della pelle su quella dove è (stata) presente la ginecomastia?
certo, non è facile dare risposte precise senza vederla ma non è facile raggiungere la simmetria perfetta tra 2 parti operandone una sola
Si renderebbe quindi necessario anche un'intervento di chirurgia estetica?
questa risposta non è facile da fornire, perché oltre alla variabile della visita diretta vi è anche la variabile del risultato dell'intervento chirurgico
Se si, è compresa nell'intervento realizzato con il SSN?
Non credo che un'eventuale simmetrizzazione se coinvolga l'area mammaria "sana" può essere coperta dal SSN
saluti
in seguito all'asportazione del tessuto mammario è possibile che si notino ancora differenze tra le due mammelle dovute a uno stiramento della pelle su quella dove è (stata) presente la ginecomastia?
certo, non è facile dare risposte precise senza vederla ma non è facile raggiungere la simmetria perfetta tra 2 parti operandone una sola
Si renderebbe quindi necessario anche un'intervento di chirurgia estetica?
questa risposta non è facile da fornire, perché oltre alla variabile della visita diretta vi è anche la variabile del risultato dell'intervento chirurgico
Se si, è compresa nell'intervento realizzato con il SSN?
Non credo che un'eventuale simmetrizzazione se coinvolga l'area mammaria "sana" può essere coperta dal SSN
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
gentile utente,
la ginecomastia vera è a carico del ssn .
si spera che già il primo ed unico intervento porti il risultato sperato,anche in termini di sinterizzazione,lavorando sulla mammella affetta da patologia.
la ginecomastia vera è a carico del ssn .
si spera che già il primo ed unico intervento porti il risultato sperato,anche in termini di sinterizzazione,lavorando sulla mammella affetta da patologia.
Dr. Giuseppe Colombo,MD Ph.D.
Specialista in Chirurgia Plastica,Ricostruttiva ed Estetica
Responsabile Chirurgia Plastica-Ospedale Evangelico-Genova
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 01/02/2015.
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