Rimozione cicatrici dell'acne

Soffro fin dall'adolescenza di acne. Sul volto e sul tronco. Inizata a 13 anni in forma pesante, si è lentamente attenuata con la maturità e con il ricorso a più cicli di Roaccutan.
Ora a 36 anni in volto l'acne è quasi spenta, pur rimanendo una pelle molto grassa con notevole produzione di sebo.
Lungo la schiena invece, sono presenti ancora eruzioni cutanee anche se molto più modeste di quelle adolescenziali. Rimane il problema estetico (e psicologico) delle cicatrici sul volto. Desidero sapere se è possibile procede ad una notevole attenuazione (so' che non si puo' parlare di eliminazione totale) delle cicatrici del volto tenendo presente che probabilmente il fenomeno acne (seppur lieve) temo mi accompagnerà per tutta la vita. Quale è il trattamento più adeguato per le cicatrici?
Queste alcune foto per meglio capire la situazione:

http://img179.imageshack.us/my.php?image=frontehq9.jpg
http://img179.imageshack.us/my.php?image=guancia1ht3.jpg
http://img55.imageshack.us/my.php?image=guancia2tp7.jpg
http://img179.imageshack.us/my.php?image=latodp3.jpg

Grazie
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Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 221 5
Gentile utente ho visto gli esiti cicatriziali della sua acne, considerando la patologia bisogna regolare prima la sua persistenza con seboregolatori e prodotti di uso topico per la pulizia del viso.
Una volta raggiunto un giusto controllo della patologia si potrebbe affrontare la risoluzione degli esiti con varie metodiche atte ad eliminare lo strato corneo cutaneo e quindi pareggiare l'avallamento cicatriziale, o sollevare, come si fa con le rughe, la cute dalla sua aderenza dermica, per colmare la perdita di connettivo e collagene nel centro ipotrofico della cicatrice acneica. Metodi per dermoabrasione Ambulatoriali: Peeling superficiali, medi, e profondi. Metodi per dermoabrasione Chirurgici : Dermoabrasione, Coblation, Laser Co2 o Erbium Q switched. Metodi infiltrativi ambulatoriali :filler ac. Jaluronico, Collagne,etc. Metodi infiltrativi Chirurgici: lipofilling, dermafilling . Altre metodiche sono: la Subscission(scollmento dal derma della cicatrici); il needling ed il microneedling eseguiti con uno strumento chiamato Dermaroller; la Crioterapia con azoto liquido;etc.

Naturalmente ogni professionista ha al suo arco varie frecce per risolvere il problema di cui si parla, e nessuna tecnica è migliore delle altre, ognuna, nelle mani giuste, può avere effetti straordinarii, esegua una visita dal suo chirurgo di fiducia e si faccia consigliare il metodo migliore che lui utilizza.

Certo di averle fatto cosa gradita la saluto.

Dr.Danilo De Gregorio



Dr Danilo De Gregorio

http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/

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Utente
Utente
Gent.mo Dr. De Gregorio la ringrazio innanzitutto dell'attenzione che ha voluto riservarmi e della celerità della risposta.
Ho letto con attenzione le sue indicazioni ed ho avuto la conferma di ciò che avevo intuito anche da altre risposte del forum, e cioè che per ottenere risultati soddisfacenti la strategia giusta sia forse una combinazione di più tecniche, ogniuna delle quali risolve in maniera ottimale un difetto ben specifico.
Le chiedo però un "sacrificio", o se meglio crede, un parere del tutto personale, opinabile come tutti i pareri personali, ma nello stesso tempo incontrovertibile poichè proprio soggettivo.
Immagini di avere avere tra tutte quelle che lei ha indicate sopra, una ed una sola freccia da lanciare. Lei quale scoccherebbe per fare centro?. Ma ricordi, una ed una sola possibilità, ossia una sola tecnica.
Sperando di non averla messa in difficoltà e certo di una sua risposta le porgo i mie più cordiali saluti.

Simone
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Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 221 5
Considerando la miglior compliance causa effetto, sicuramente una tecnica di dermoabrasione o detta anche resurfacing sarebbe da consigliare (naturalmente dermoabrasione classica, laser o coblation sono equivalenti)per ottenere un esfoliazione della cute e uniformarla in superficie.Ciò naturalmente ha un costo in sacrificio per il postoperatorio per la guarigione e quindi la ripresa delle proprie attività.

Faccia una visita e si faccia indicare i tempi di ripresa di ogni tecnica e poi potrà decidere.

Saluti
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Utente
Utente
Gent. dr De Gregorio, seguendo le sue indicazioni mi sono rivolto ad un dermatologo che svolge anche attività di dermatologia estetica.
Per il mio caso mi è stato indicato il trattamento ablativo con laser CO2 come il non plus ultra. Visti pero' i notevoli tempi di del postoperatorio (2 o 3 settimane) durante i quali non è possibile svolgere attività e quindi per me difficili da gestire, mi è stata indicata come valida alternativa il laser frazionato. In 5 sedute di laser frazionato (a cadenza mensile) mi sono stati garantiti gli stessi risultati che con un unico intervento di laser ablativo CO2.
Sarei interessato al suo parere: secondo lei le 2 tecniche si equivalgono in termini di risultati finali. Perchè in tal caso opterei per la soluzione del laser frazionato.
Cordialmente
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Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 221 5
Gentile utente,
sicuramente il laser Co2 provoca una ablazione superficiale della cute, con post operatorio di notevole difficoltà gestionale per chi non può allontanarsi dal lavoro, il laser frazionale agisce bruciando in profondità piccolissime porzioni dermiche che provocano la reazione cicatriziale con formazione di neo collagene e matrice; è sicuramente di più facile gestione da parte del paziente ed ha come effetto come nel needling la stimolazione dei fibroblasti dermici a formare matrice e quindi in caso di ipotrofia dermica volume.

Nel suo caso potrebbe essere una valida soluzione.

Saluti.