Laser co2, neo: trattamentdo della cicatrice
Buongiorno,
mi sono sottoposto venerdì scorso a un operazione di "asportazione" di un nevo con laser CO2, ovviamente benigno diagnosticato dal dermatologo.
Ora sto mettendo gentamicina unguento e il chirurgo mi ha detto di applicarla quotidianamente fino a che non si sia riepitelizzata. Dovrò fare una visita di ricontrollo tra 28 giorni e li chiederò come dovrò comportarmi nel post cicatrizzazione, però nel mentre mi stavo già informando per vedere come bisognerà trattare la cicatrice per ottenere il miglior risultato estetico.
Apro quindi questo consulto per chiedervi quali sono le indicazioni per ottenere un buon risultato, esistono creme al silicone ho visto, sono utili? Leggo anche che la cicatrice può esser massaggiata...
Vi ringrazio.
mi sono sottoposto venerdì scorso a un operazione di "asportazione" di un nevo con laser CO2, ovviamente benigno diagnosticato dal dermatologo.
Ora sto mettendo gentamicina unguento e il chirurgo mi ha detto di applicarla quotidianamente fino a che non si sia riepitelizzata. Dovrò fare una visita di ricontrollo tra 28 giorni e li chiederò come dovrò comportarmi nel post cicatrizzazione, però nel mentre mi stavo già informando per vedere come bisognerà trattare la cicatrice per ottenere il miglior risultato estetico.
Apro quindi questo consulto per chiedervi quali sono le indicazioni per ottenere un buon risultato, esistono creme al silicone ho visto, sono utili? Leggo anche che la cicatrice può esser massaggiata...
Vi ringrazio.
[#1]
Gentile utente, sia le creme al silicone che i massaggi sono efficaci.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
Gentile utente,
un neo può essere asportato correttamente con il laser solo se non interessa la cute a tutto spessore. Quindi, se la diagnosi e il trattamento sono stati coretti, la ferita risultatnte è una ferita superficiale, che guarisce per riepitelizzazione (si riformano gli strati superficiali della cute) e non con una cicatrice.
Quindi una volta riepitelizzata la cute va solo idratata e protetta dal sole.
un neo può essere asportato correttamente con il laser solo se non interessa la cute a tutto spessore. Quindi, se la diagnosi e il trattamento sono stati coretti, la ferita risultatnte è una ferita superficiale, che guarisce per riepitelizzazione (si riformano gli strati superficiali della cute) e non con una cicatrice.
Quindi una volta riepitelizzata la cute va solo idratata e protetta dal sole.
Dr. Salvatore Carlucci
Chirurgo Plastico - Torino
salvatore.carlucci@medicitalia.it
www.chirurgoesteticotorino.com
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per il consulto,
@Dr. Salvatore Carlucci: come dice la "ferita" provocata è molto poco profonda e superficiale, però noto comunque un certo DISLIVELLO rispetto alla cute circostante e temo questo possa residuare in una cicatrice in quanto già qualche anno fa mi ero sottoposto a una vaporizzazione di una cheratosi seborroica sul torace e il reliquato cicatriziale (con pelle un pochino più biancastra e in rilievo simile a cicatrice da varicella) posso affermare che se guardato con attenzione si nota, allora dato che il nevo era più grosso sono interessato a trattarlo nel modo più corretto possibile.
@Dr. Dario Graziano: bene, son contento che mi dia conferma che ciò che ho letto è giusto. Mi domandavo: ma il massaggio per quanti minuti va perpetuato, e come si effettua di norma (che movimenti si eseguono col dito sulla cicatrice)?
Spero abbiate modo di rispondermi, per intanto, buona giornata.
@Dr. Salvatore Carlucci: come dice la "ferita" provocata è molto poco profonda e superficiale, però noto comunque un certo DISLIVELLO rispetto alla cute circostante e temo questo possa residuare in una cicatrice in quanto già qualche anno fa mi ero sottoposto a una vaporizzazione di una cheratosi seborroica sul torace e il reliquato cicatriziale (con pelle un pochino più biancastra e in rilievo simile a cicatrice da varicella) posso affermare che se guardato con attenzione si nota, allora dato che il nevo era più grosso sono interessato a trattarlo nel modo più corretto possibile.
@Dr. Dario Graziano: bene, son contento che mi dia conferma che ciò che ho letto è giusto. Mi domandavo: ma il massaggio per quanti minuti va perpetuato, e come si effettua di norma (che movimenti si eseguono col dito sulla cicatrice)?
Spero abbiate modo di rispondermi, per intanto, buona giornata.
[#4]
Buongiorno,
il residuo che lei descrive per la precedente lesione è normale (immagino sia sul corpo e non sul viso).
Per la attuale il decorso (sempre ammesso che la vaporizzazione sia stata superficiale) dovrebbe essere lo stesso. Rimango del parere che in una situazione del genere le uniche indicazioni siano l'idratazione cutanea e la protezione solare.
il residuo che lei descrive per la precedente lesione è normale (immagino sia sul corpo e non sul viso).
Per la attuale il decorso (sempre ammesso che la vaporizzazione sia stata superficiale) dovrebbe essere lo stesso. Rimango del parere che in una situazione del genere le uniche indicazioni siano l'idratazione cutanea e la protezione solare.
[#5]
Ex utente
La ringrazio Dr. Carlucci, quindi in sostanza ricapitolando si può dire che <<[...] la ferita risultatnte è una ferita superficiale, che guarisce per riepitelizzazione (si riformano gli strati superficiali della cute) e non con una cicatrice>> è vero ma rimane comunque un minimo esito cicatriziale come quello da me descritto sul corpo (mentre sul viso no). Che non rimanga proprio segno percepibile sulla cute del torace (dove era la mia cheratosi) è difficile.
Glielo chiedo perché me lo son sempre domandato se fosse un risultato normale o meno, ma essendo alla fine così di poco conto non me ne son mai curato più di tanto, meglio della cheratosi.
Grazie di nuovo :).
Glielo chiedo perché me lo son sempre domandato se fosse un risultato normale o meno, ma essendo alla fine così di poco conto non me ne son mai curato più di tanto, meglio della cheratosi.
Grazie di nuovo :).
[#9]
Ex utente
Buongiorno dottor Graziano,
la ringrazio per la risposta :), volevo chiederle una precisazione su quanto mi ha detto: non ho ben capito cosa intende con << in caso di ferite cicatrici>>, come si presenta il caso che menziona?
Glielo chiedo perché son informazioni sempre utili quelle sul trattamento cicatiziale, grazie per l'aiuto.
la ringrazio per la risposta :), volevo chiederle una precisazione su quanto mi ha detto: non ho ben capito cosa intende con << in caso di ferite cicatrici>>, come si presenta il caso che menziona?
Glielo chiedo perché son informazioni sempre utili quelle sul trattamento cicatiziale, grazie per l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 17k visite dal 12/01/2015.
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