Setto deviato post settoplastica

Salve,
tre anni fa ho subito un intervento di rinosettoplastica per ovviare ad un problema estetico(punta cadente) e ad una lieve deviazione del setto verso destra ,che però non aveva mai dato nessun problema.
Appena tolti i tamponi,che mi lasciarono due giorni più del dovuto perchè c'era di mezzo il week-end e non potevano venire in clinica per me,ho iniziato ad avere problemi di sinusite,occhi gonfi,stordimento,naso perennemente chiuso.
Il naso risultò subito storto verso destra e con narici nettamente asimmetriche.
Tornai dal chirurgo che mi disse che il lavoro da lui eseguito era perfetto e non dovevo permettermi di dire il contrario.
Inizia un lungo iter di visite otr,TC massiccio facciali,rinomanometrie,tutte che confermavano la netta deviazione del setto a destra dopo l'intervento(chiaramente ho la TC del preoperatorio).Il problema estetico,poi,si è aggravato fino a ritrovarmi con una punta del naso che un otorino mi ha detto chiamarsi da pappagallo,le narici con un'assimmetria di ben 3 mm,tra l'altro aperte negroidi e con attaccatura alta rispetto alla punta.
la punta stessa ,se muovo la testa a sinistra o destra poggiando l'orecchio sulla spalla,si sposta come peso morto.
Tutto il naso è deviato verso destra.
Considerando che il danno è stato fatto dal chirurgo dovrebbe porvi rimedio gratuitamente,ma non mi farò mai più mettere le mani addosso da quella persona che ,tra l'altro,si è permessa di offendermi,come posso dunque risolvere questa situazione?
Grazie
[#1]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,

la domanda che ci pone è molto delicata. Noi consigliamo sempre ai nostri utenti di rivolgersi al chirurgo che l'ha operata, perché conosce bene la situazione di partenza e sa perfettamente ciò che è stato fatto. Nel caso suo, mi sembra di capire che il rapporto con il suo medico si sia deteriorato al punto da rendere impossibile questa ipotesi. Non le resta di sentire un altro chirurgo e avere da lui un parere clinico.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr.Bernardi,

mi sono fatta visitare da molti otorini in questi tre anni,visto che oltre al danno estetico ce n'è stato uno funzionale e un'infezione contratta in sala operatoria,e tutti hanno confermato che il setto è deviato,ma per quanto riguarda i chirurghi plastici ne ho potuti vedere solo due e mi hanno detto cose diverse,ma il punto è che entrambi avevano paura ad operarmi di nuovo.Sinceramente non mi sembra che sia un naso irrecuperabile,non è stata tolta cartilagine ,per usare il termine dell'assistente del chirurgo è stata "spostata",di materiale ce n'è,ma non sono un chirurgo.

Dunque il tutto sarà di nuovo a spese mie anche se nella cartella clinica c'è scritto "intervento di rinosettoplastica" (e il setto è stato deviato ulteriormente,oltre al danno estetico) e le settoplastiche dovrebbero essere a carico del SSN oltre al fatto che la secondaria dovrebbe essere a carico di chi ha operato?

La ringrazio dell'attenzione
[#3]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente, se un chirurgo plastico esperto decide di non rioperare non è per paura, ma perchè non esistono sufficienti garanzie di un reale miglioramento. Intervenire su tessuti già traumatizzati o cartilagini particolarmente "resistenti" alle manovre di raddrizzamento ovvero che conservano una sorta di "memoria" della curvatura iniziale comporta un un rischio maggiore di non poter raggiungere l'obiettivo prefissato. Questo elemento di maggior rischio deve essere "condiviso" con il paziente.
Con il SSN si possono operare non tutte le deviazioni settali ma solamente quelle che comportano una reale riduzione della capacità respiratoria.
saluti
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio .

Saluti
[#5]
Utente
Utente
Gentile Dr.Bernardi,
ho dimenticato qualche particolare.
Mi sveglio sempre con il naso chiuso e con crosticine.
Spesso sanguina.
Mi è stato detto che potrebbero essere i turbinati e,riguardo a questo,quando mi operarono mi dissero che i turbinati non erano stati toccati perchè ,malgrado fumassi(avevo smesso un mese prima dell'intervento)non c'era ipertrofia.
In seguito all'intervento ,invece,sono perennemente gonfi,si vede anche dalla TC e viene riportato da ogni otorino che mi abbia visitata.
Gli stessi che segnalano una netta deviazione del setto verso dx,conseguente l'intervento.
Ho un continuo senso di stordimento,come se avessi sempre la febbre,e sento dolore pressorio dietro gli occhi.Ormai da 3 anni.

Grazie ancora.
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