Problema rinoplastica

Buongiorno, ho deciso di iscrivermi al sito e chiedere un consulto per un problema sorto al mio naso dopo circa 3 anni dall'intervento. Due mesi fa sono tornato dal chirurgo che mi ha operato per una visita di routine dopo l'ultima che è avvenuta circa un anno fa; il mio naso lo vedevo piuttosto bene, ma per scrupolo ho deciso comunque di chiamare il suo studio per prendere una visita. Il dottore, quindi, ha visto il naso leggermente gonfio e mi ha proposto una piccola infiltrazione di cortisone per vedere se si potesse sgonfiare, anche perchè mi ha spiegato che in alcuni casi in cui la pelle è molto spessa e un po' grassa è possibile che il naso impieghi un po' più di tempo a sgonfiarsi del tutto. Io il naso non lo vedevo poi così gonfio, però ho pensato che se avesse potuto migliore ancora un po' non mi sarebbe dispiaciuto affatto. Fatta l'infiltrazione il naso è stato un po' gonfio per circa 3-4 settimane ed il naso è tornato tale e quale prima dell'infiltrazione, poi però dopo 1 settimana circa dall'essersi sgonfiato ho notato che nella parte sinistra della punta si era formato un po' di gonfiore e una specie di formazione - credo - cartilaginosa. Aggiungo che in prossimità della sommità diciamo di questa formazione la cute appare leggermente arrossata e da vicino si vedono alcuni cappillati. Rivado quindi dal chirurgo e quando gli chiedo cosa fosse questa cosa lo sento evasivo e lui mi propone di fare un riempitivo al lato della punta per eliminare l'ombra che questo gonfiore crea. Io rifiuto perchè ci voglio pensare prima di fare qualcosa e prendo appuntamento per mercoledì 10 dicembre. Cercando su internet ho letto che il cortisone al massimo può creare atrofio e non cose del genere, inoltre il naso non era così prima del cortisone ed esclude che sgondiandosi possano essere venute alla luce i problemi; l'unica cosa che posso dire è che in effetti da quel lato la punta era più squadrata e meno rotonda, ma comunque la cosa non era poi così evidente e non ci facevo caso, però non ho presa alcune botta da quella parte e non riesco a spiegarmi una cosa del genere . Allego foto per farvi capire meglio:
http://imageshack.com/a/img661/6133/FH3W5t.jpg
http://imageshack.com/a/img540/503/AHJeTn.jpg
http://imageshack.com/a/img673/1586/OqCJaz.jpg
http://imageshack.com/a/img661/2104/VN3doU.jpg
[#1]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente, quale è il suo quesito?

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Allora, le mie domande sono:
-è possibile che dopo 3 anni si evidenzi una tale asimmetria della punta - che prima non c'era - senza una motivazione plausibile, o comunque in seguito ad un'infiltrazione di cortisone?
-in base alla descrizione del problema ed alle foto, secondo voi di cosa potrebbe trattarsi? È qualcosa che potrebbe andare via col tempo o che necessiterà per forza di un altro intervento?

Vi ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
la risposta alla prima domanda è: sì è possibile la cicatrice può essere "attenuata" con il cortisone e far risaltare delle piccole aree che prima non erano visualizzabili.
riguardo alle foto come da linee guida del sito non ci esprimiamo in merito (consideri anche che sono di cattiva qualità).
cordiali saluti
[#4]
Dr. Carlo Grassi Chirurgo plastico 310 14
Le infiltrazioni di cortisone nel naso vanno fatte solo in caso di effettiva necessità e con molta prudenza, cioè a dosaggi molto bassi e con distribuzione omogenea. Questo perché il suo effetto non è prevedibile con esattezza e si possono manifestare atrofie della pelle che può divenire più sottile con capillari.
Questa asimmetria ora che si è manifestata può essere attenuata con un filler e poi attenda con pazienza, nel tempo il problema si sfumerà.
Le ho risposto soprattutto perché mi ha dato lo spunto per puntualizzare una cosa. Qualora si manifestino imperfezioni residue ad una rinoplastica chiedetene la correzione solo se queste sono evidenti. Considerate che un naso quasi mai è composto da due metà simmetriche e che quindi piccole diversità sono normali e vanno accettate. Spesso queste rifiniture sono molto delicate e possono esporre ad inconvenienti imprevisti.

Carlo Grassi
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.rinoplasticaoggi.it

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