Problema protesi seno, si sposta!!help!!!

Capisco la sua ansia ma le consiglio di essere lucida ed effettuare 2 semplici passi: il primo ricontattare il suo chirurgo per una visita di controllo e in seconda battuta una semplice ecografia per una valutazione dell'area.
Sulle base di questi approcci riceverà risposte specifiche sul suo caso...
un saluto

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

Certo, naturalmente faró queste 2 cose, ma nell'attesa vorrei un parere medico. Grazie comunque per la risposta

Gentile utente,

la rotazione della protesi è una complicanza possibile la cui percentuale dipende da diversi fattori. La protesi inserita nella loggia sottoghiandolare ruota meno frequentemente di quella sottomuscolare a meno di movimenti bruschi o massaggi energici soprattutto se la loggia che contiene la protesi è grande. Sicuramente la deve valutare il suo chirurgo.

saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

Non mi sono addentrato in ipotesi perché se lei ha inserito una protesi in poliuretano (principale prodotto di quella ditta) la rotazione è praticamente impossibile per via delle aderenze e fissità nella posizione dovute al poliuretano stesso.
un saluto

Lo so che puó sembrare strano e impissibile, ma la rorazione di cui parlo (specialmente considerando che si tratta di protesi tonde) mi sembra avvenga su asse verticale. É difficile da spiegare senza l'aiuto di immagini, ma se faccio un massaggio circolare o se prendo la mammella da sotto e faccio piccole pressioni facendo naturalmente gonfiare la zona alta, quando lascio la presa il seno destro è naturalmente identico a prima, il seno sinistro invece assume una forma stranissima, quasi appuntita... Torna alla posizione iniziale solo dopo massggio contrario. Ho contattato la clinica dove mi sono operata e mi hanno naturalmente consigliato un'ecografia , dopo eventualmente mi prenoteranno una visita con il chirurgo che mi ha operato.
Fra 15 giorni faró questo controllo, ma comunque ora mi resta questo grande dubbio...
É difficile non pensare al problema e non essere alla continua ricerca di nuovi "segnali", cosí palpando nuovamente la mammella ho notato un altro fattore: nel mio primo messaggio ho scritto di sentire la protesi, ma pensandoci bene quando ho avuto la protesi in mano prima dell'intervento, questa aveva un involucro morbido, invece ora se palpo con molta delicatezza la base del seno sento quasi per tutta la semi circonferenza inferiore qualcosa d piû duro, sembra quasi "plastica flessibile". Non so se sono riuscita a rendere l'idea e mi dispiace passare per paranoica, ma come.ben immaginate vedermi finalmente con seno "normale" é stato il coronamento di un sogno....

Gentile utente,
non credo che sia utile continuare a fare supposizioni perché senza un riscontro clinico (anamnestico, visivo, palpatorio, strumentale) non riusciremo a dare un nostro parere medico preciso e rischieremo di crearle ancora più confusione. Una cosa però vorrei sottolineare e cioè che è il chirurgo che l'ha operata ( o il suo aiuto) che deve visitarla e decidere eventuali esami strumentali e non può essere nessun altro al posto suo.
saluti

Gentile Sig.ra, mi è capitato di recente un caso come il suo. La paziente, operata già due volte da due colleghi diversi, lamentava la rotazione della protesi con evidente preoccupazione e imbarazzo. L'ho operata una decina di giorni fa. Il suo effettivo problema era una tasca molto larga che, dopo il secondo intervento in cui erano state cambiate le protesi, non aveva formato la capsula. Ho quindi ricucito tutta la tasca internamente in modo che la protesi non potesse avere ampio movimento. L'intervento è riuscito perfettamente ed il problema è stato risolto.

Dr. Claudio Toniolo