Radiesse e calcificazioni ectopiche

Gentilissimi Dottori,
ai fini di un riempimento di guance molto scavate, in seguito a dimagrimento, mi è stato proposto, da un vostro collega, chirurgo plastico, l'utilizzo di Radiesse.
Al di là della qualità del risultato che può essere ottenuto con un tale filler, gradirei sapere se l'uso di idrossiapatite di calcio determina rischi di ipercalcemia, e quindi di conseguenti calcificazioni ectopiche, ad esempio a carico del sistema cardiovascolare.
Il sospetto di una tale eventualità mi è venuto per due ragioni:

1) Il filler viene riassorbito, per cui è evidente che gli ioni calcio passano in circolo.

2) L'idrossiapatite di calcio è sconsigliata a soggetti con endocardite.

Potreste dirmi cosa ne pensate in merito?

E potreste dirmi qual è il quantitativo di calcio contenuto in prodotti come radiesse? Non posseggo infatti informazioni tecniche dettagliate sul prodotto.

VI ringrazio infinitamente in anticipo per la vostra eventuale risposta.