Mastopessi con protesi

Salve sono Monica e ho 28 anni.
Circa 8mesi fa mi sono sottoposta ad un intervento di mastopessi con protesi in seguito a forte dimagrimento e perdita della tonicità.
Partivo da una 4 abbondante e non capendo di protesi mi sono affidata al chirurgo che ha optato per protesi rotonde Allergan CUI 310 e 330 data la diversa grandezza dei seni.
Quando ho avuto la garanzia delle protesi mi sono resa conto che in realtà aveva messo 2 protesi da 310 ma pensavo che il chirurgo avesse scelto con cognizione.
Dopo qualche mese, a seni sgonfi, ho notato le prime anomalie quali solco ad entrambi i seni all'altezza dell'attaccatura al torace, portando le mani ai fianchi, formazione di una piega che divide praticamente in due, orizzontalmente, i seni e solo al seno sinistro, dove la protesi si è più volte spostata, si sente al tatto la protesi nella parte inferiore nonché assume forme strane a seconda dei movimenti.
Mi sono rivolta al chirugo e lui ha provveduto facendomi infiltrazioni di acido ialuronico nei punti sopra indicati. Il problema sembra risolto ma naturalmente momentaneamente aggiungendo che il chirurgo ha precisato che per avere un risultato duraturo dovrei nuovamente operarmi inserendo grasso corporeo centrifugato.
A Voi specialisti vorrei chiedere se è tutto nella norma o in realtà sono state inserite protesi troppo piccole o ancor più grave sia stata sottoposta ad una mastoplastica e non ad una mastopessi.
In attesa di un riscontro, saluto cordialmente.
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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente, senza poter valutare la situazione non possiamo esprimerci a riguardo.
Per quanto riguarda le protesi in genere (salvo grandissime asimmetrie) la scelta di utilizzare due protesi di uguale misura è corretta. Eventuali discrepanze è meglio colmarle con una piccola asportazione di tessuto ghiandolare; così facendo il risultato è in genere di migliore qualità
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#2]
Dr. Massimo Re Chirurgo plastico, Medico estetico 292 5
Gentile utente,
non riesco a capire se partendo da una 4 misura voleva ingrandire il seno ulteriormente o semplicemente alzarlo? ci dia più dettagli altrimenti non possiamo neanche valutare se si tratta di mastoplastica o mastopessi: le protesi sono sottomuscolari o sottoghiandolari? Che ptosi aveva prima dell'intervento? dove ha le cicatrici?
Distinti saluti,

Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com

Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926

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Dr. Salvatore Carlucci Chirurgo plastico, Medico estetico 206 6
Gentile utente,
concordo con il dr. Graziano sul fatto che inserire due protesi uguali è sempre meglio. Per ovviare ad eventuali asimmetrie si può procedere ad asportare più ghiandola dal lato più voluminoso.
Concordo anche con il dr. Re nel chiedermi perché fossero necessarie le protesi se il seno era già grande.
Tendenzialmente comunque, direi che soltanto un reintervento può correggere in modo soddisfacente e definitivo le anomalie da lei descritte.

Dr. Salvatore Carlucci
Chirurgo Plastico - Torino
salvatore.carlucci@medicitalia.it
www.chirurgoesteticotorino.com

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