Allattamento con protesi

Buongiorno, mi sono operata di mastoplastica additiva sette anni fa e tutto è sempre andato bene, non ho mai avuto alcun problema dopo l'intervento. Tre mesi e mezzo fa ho avuto un bambino che sto allattando io in modo esclusivo. Con la gravidanza il seno è ingrossato di circa due taglie da una terza a una quinta e comunque la cosa di per sè non mi creava problemi. Il problema è che tre giorni fa, avendo avuto una ragade ad un capezzolo molto dolorosa con sanguinamento, ho usato il tiralatte (solo al seno destro) per evitare di far prendere al piccolo il mio sangue. Dopo l'uso (una volta) del tiralatte però il seno ha incominciato a farmi male, sento un bruciore interno che va e viene. Ho paura che la protesi possa non farcela più o che possa trattarsi di una contrattura esteticamente però non si vede nulla. Ora sto allattando per lo più dall'altro seno, ma anche questo comincia a darmi fastidio, inizio a sentire bruciore interno anche in questo, ma molto meno. Ho pensato a questo punto di iniziare ad integrare con il latte artificiale per poi piano piano lasciare l'allattamento con mio enorme dispiacere perchè il bimbo sta crescndo molto bene. Secondo voi dovrei controllare con un'ecografia cosa stia succedendo o conviene solo che il seno si riposi? Ho paura di dover affrontare nuovamente un intervento, perchè immagino dovrò sustituire le protesi se dovessero essere danneggiate. L'allattamento danneggia davvero le protesi? Cosa mi consigliate di fare? Grazie
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile signora,

la mastoplastica additiva viene eseguita generalmente in maniera conservativa della struttura ghiandolare , proprio per consentire un normale allattamento. Direi che se non ha avuto problemi fino ad ora, difficilmente si può pensare ad un problema relativo agli impianti mammari, ma piuttosto alla ghiandola mammaria stessa. In questi casi io consiglio sempre di fare controlli clinici non solo dal ginecologo ma , soprattutto, dal chirurgo plastico.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Dr. Ugo Manlio Cuomo Chirurgo d'urgenza, Chirurgo plastico 126 3
Gentile signora, penso effettivamente che i suoi fastidi siano indipendenti dalle protesi bensi legati ad una stimolazione della ghiandola....li avrebbe avuti anche senza protesi. Starei serena! Nel caso consulti uno specialista e/o pratichi un'ecografia ma in totale serenita'!

Dr. Ugo Manlio Cuomo
www.daysurgerycaserta.it

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Attivo dal 2012 al 2019
Ex utente
Grazie dottore, infatti oggi vado a fare un'ecografia. Potrebbe partire tutto dal capezzolo destro che essendo un po' introflesso è molto sensibile e così mi vengono facilmente le ragadi con perdita di sangue e un dolore lancinante all'inizio della poppata che si protrae a tutta la mammella anche dopo 1 o 2 ore dall'allattamento. Sono un po' preoccupata, ho paura che le protesi possano rompersi e dover fare un'altro intervento per sostituirle. Secondo lei dottore potrei correre questo rischio? Inoltre, l'estetica del seno con protesi potrebbe rovinarsi molto con l'allattamento visto che sono aumentata di 2 taglie abbondanti? Grazie infinite per le risposte. Cordiali saluti
Mastoplastica

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