Espansore o direttamente protesi

Sono stata operata nove anni fa per un carcinoma in situ di 5 mm. ed ho fatto una quadrantectomia con cura ormonale per 5 anni. Non ho fatto la radioterapia poiché avrebbe dato problemi al polmone in quanto ho un torace un po' incavato. Ora, sempre nello stesso seno ho un carcinoma intraduttale. Dovrò fare una mastectomia e poi la ricostruzione. Sarò operata all'IFO di Roma dove mi è stato detto che dovrò mettere sotto il muscolo l' espansore e dopo un anno la protesi definitiva. La mia domanda è questa: perché alcune persone hanno messo subito la protesi definitiva ed altri l'espansore e dopo circa un anno la protesi definitiva? Qual'è la differenza tra le due modalità? Qualcuno mi ha detto che la tecnica con l'espansore la usavano anni fa, ma anche nel vostro sito ho letto di persone a cui l'hanno fatta ultimamente, poi ho conosciuto una persona a cui 10 anni fa è stata impiantata subito la definitiva allo IEO di via Ripamonti a Milano. Vi chiedo un chiarimento poiché non riesco a trovare risposte né nel vostro sito né in altri. Poi sarebbe importante anche capire le tipologie di protesi, il loro pro e i contro. Dalle risposte a problemi personali si capisce molto del tumore al seno e sono veramente interessanti, ma credo che ci sia anche bisogno di fare chiarezza sulle varie modalità di ricostruzione e impianto e tipologia delle protesi. Grazie della risposta che sarebbe meraviglioso averla in tempi brevi poiché il mio intervento sarà subito dopo le festività e dovrei decidere se per me è meglio l'espansore
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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente, ho lavorato per 1 anno presso IEO di Milano circa 10 anni fa, e come dice lei, la tendenza era di cercare di inserire direttamente la protesi definitiva.
Oggi esistono sostanzialmente 2 scuole di pensiero a riguardo: 1) protesi dopo espansore 2) protesi diretta. Consideri però che:

- la percentuale di pazienti che vengono rioperati dopo l'inserimento di una protesi (senza espansore) al fine di migliorare un risultato estetico scadente non è per niente trascurabile per cui ci si sottopone in ogni caso a 2 interventi;

- in genere il risultato estetico dopo una ricostruzione in 2 tempi (espansore + protesi) è superiore e permette ulteriori aggiustamenti sulla mammella controlaterale.

- se si sceglie per la strada di espansore + protesi lo svantaggio fondamentale è chiaramente la necessità di 2 tempi operatori.

In sostanza: oggi la maggior parte dei chirurghi preferisce optare per la via dell'espansore (anche i chirurghi dell'IEO li utilizzano molto di più rispetto a 10 anni fa) per i migliori risultati estetici. Chiaramente ogni caso fa storia a sè per cui quando si sceglie una strada piuttosto che l'altra vanno considerati molti fattori.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta superveloce, chiara ed esaustiva. Scelgo l'espansore che è poi quello che mi impianteranno dove sarò operata. Ma per il tempo che dovrò tenerlo gonfiato potrò prendere l'aereo? Forse la domanda é stupida ma sono una che ama viaggiare e vorrei continuare a farlo perché non mi sento malata.
Ora le rubo ancora qualche altro minuto. Si può sapere qualcosa sulle tipologie di protesi e nel caso ce ne fossero di migliori di quelle che offre il SSN potrei comperarle io? Grazie ancora infinitamente e complimenti per il vostro sito e soprattutto per le vostre competenze.
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Utente
Utente
Mi scusi ancora, dimentico sempre qualcosa. La ricostruzione del capezzolo dipende dalla persona? Quando si dice che qualcuno lo ha fatto successivamente che vuol dire? Viene messo qualcosa di finto? Nel sito dell'ospedale c'è scritto: "risparmio del complesso areola capezzolo e ricostruzione immediata con mezzi protesici e tessuti autologhi." La persona che fu operata allo IEO, in un seno ha il suo capezzolo mentre nell'altro ha un tatuaggio. Ma il primo dei due interventi (che forse é quest'ultimo) fu fatto in un'altra città mentre allo IEO le hanno operato l'altro con protesi immediata a quello e cambio all'altra mammella. Pur sapendo che in queste cose tutto è molto soggettivo lei pensa che avrò la conservazione del capezzolo? Grazie di nuovo infinitamente a lei e tutto lo staff.
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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
Il tempo per gonfiare adeguatamente un espansore può variare da circa 1 mese a 3 circa, molto dipende dalla sua situazione locale.
Per quanto riguarda l'aereo non c'è nessun problema!!
Le protesi dipendono molto da struttura a struttura e dalle scelte del chirurgo per questo deve chiedere a lui.

Per il discorso del capezzolo dipende sempre dal singolo caso. Se in seguito alla mastectomia viene asportato, a distanza di pochi mesi dalla ricostruzione della mammella si può ricostruire il capezzolo (generalmente in anestesia locale).
La metodica di ricostruzione varia.
cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie ancora infinitamente.
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