Mastoplastica addittiva con mastopessi
Ho 30 anni e da 2 anni madre. Dopo l'allattamento il mio seno prima abbondante (avevo la 4 misura) si è afflosciato rovinosamente. Le espongo i miei problemi, volendo riacquisire un seno bello e tonico. (che alla prova della moneta, questa cada a terra per intenderci)
1)Una semplice mastosplatica addittiva può risolvere il problema?
2)La mastopessi è necessaria anche se ho "rigonfiato" il seno? Ho letto che se si deve fare anche la mastopessi si necessita di un taglio sottomammario ed io vorrei evitare una cicatrice sul torace, per quanto possibile.
3)Vorrei avere almeno un altro figlio. Una seconda gravidanza, (o anche una terza) mi annullerebbe i vantaggi dell'intervento? (le amiche dicono che prima di fare tale intervento bisogna aver deciso di non voler più figli)
4) I costi dell'intervento
5) Sono della provincia di Varese e vorrei sapere a chi rivolgermi per ottimi risulati (se ne sentono troppe oramai al telegiornale)
grazie
1)Una semplice mastosplatica addittiva può risolvere il problema?
2)La mastopessi è necessaria anche se ho "rigonfiato" il seno? Ho letto che se si deve fare anche la mastopessi si necessita di un taglio sottomammario ed io vorrei evitare una cicatrice sul torace, per quanto possibile.
3)Vorrei avere almeno un altro figlio. Una seconda gravidanza, (o anche una terza) mi annullerebbe i vantaggi dell'intervento? (le amiche dicono che prima di fare tale intervento bisogna aver deciso di non voler più figli)
4) I costi dell'intervento
5) Sono della provincia di Varese e vorrei sapere a chi rivolgermi per ottimi risulati (se ne sentono troppe oramai al telegiornale)
grazie
[#1]
Gentile Signora,
la mastoplastica additiva corregge il problema relativo alla ipoplasia della ghiandola mammaria. A seguito di forti dimagrimenti si possono creare situazioni di eccessiva quantità di cute rispetto alla ghiandola. Bisogna valutare bene se questa discrepanza può essere corretta adeguatamente solamente con l'aumento del volume mammario attraverso l'uso di protesi. In alcuni casi (e probabilmente il suo rientra in questi)potrebbe essere necessario asportare la cute in eccesso proprio per evitare di utilizzare protesi troppo grandi che distenderebbero bene la cute ma potrebbero portare a problemi successivi. Questo necessariamente comporta cicatrici.
Rispetto ai tempi le dico che sarebbe "sprecato "operarsi ora se è in previsione a breve termine un'altra gravidanza. D'altra parte, qualora si operasse, non esistono controindicazioni ad avere gravidanze ed a allattare.
I costi hanno molte varianti quali tipo di intervento, tipo di protesi, clinica ( es. io opero a Roma , Bologna e L'Aquila dove ci sono costi differenti delle strutture).
distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
http://www.claudiobernardi.it
la mastoplastica additiva corregge il problema relativo alla ipoplasia della ghiandola mammaria. A seguito di forti dimagrimenti si possono creare situazioni di eccessiva quantità di cute rispetto alla ghiandola. Bisogna valutare bene se questa discrepanza può essere corretta adeguatamente solamente con l'aumento del volume mammario attraverso l'uso di protesi. In alcuni casi (e probabilmente il suo rientra in questi)potrebbe essere necessario asportare la cute in eccesso proprio per evitare di utilizzare protesi troppo grandi che distenderebbero bene la cute ma potrebbero portare a problemi successivi. Questo necessariamente comporta cicatrici.
Rispetto ai tempi le dico che sarebbe "sprecato "operarsi ora se è in previsione a breve termine un'altra gravidanza. D'altra parte, qualora si operasse, non esistono controindicazioni ad avere gravidanze ed a allattare.
I costi hanno molte varianti quali tipo di intervento, tipo di protesi, clinica ( es. io opero a Roma , Bologna e L'Aquila dove ci sono costi differenti delle strutture).
distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
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Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 04/10/2005.
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