Diastasi retti addome

Gentili dr.,
a seguito di due gravidanze (la prima di circa 5 anni fa, la seconda di 1 anno fa) ho avuto una diastasi dei retti dell'addome.
Adesso mi ritrovo con diastasi dei retti dell'addome.
Ho già effettuato una visita da un chirurgo, il quale mi ha detto che tra lo spazio che c'è tra i miei muscoli riesce a toccarsi arteria addominale.
Vorrei sapere cosa mi toccherà fare. Che tipo di intervento. Addominoplastica? Il tutto sarà mutuabile?
Grazie per l'attenzione
Un cordiale saluto
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
La valutazione del suo problema presuppone un'ecografia della parete addominale per valutare entità diastasi, ernie etc.
Se solo diastasi la potrebbe anche tenere così, provoca quell'antiestetico effetto della pancia in fuori ma non è un problema medico e pertanto la sua correzione non è mutuabile nel 90% dei casi. Discorso diverso se vi è ernia etc. in questo caso l'intervento è consigliato.
Riguardo all'arteria addominale è palpabile/percettibile in tutti i soggetti magri.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile dr. Bollero,

Ho già fatto una prima visita da un chirurgo, il quale mi ha diagnosticato: sventramento addominale post partum, necessita di intervento di ricostruzione della parete addominale e successiva addominoplastica con applicazione di rete contenitiva.

Lei mi conferma che il mio caso non è mutuabile?
eventualmente, ci sarebbe la possibilità di eseguire intervento in struttura pubblica ma privatamente?
Quali sarebbero i costi?
In più vorrei sapere, indicativamente, quali sono i tempi di attesa presso le strutture pubbliche.

Ancora grazie per l'attenzione.

Un cordiale saluto.

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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Questo suo referto mi sa di approccio da chirurgo generale per via dell'applicazione della rete. In generale noi plastici preferiamo la sutura della diastasi dei muscoli retti.
Riguardo alla mutuabilità ci sono dei criteri ben precisi regionali (si chiamano LEA e in Piemonte sono consultabili) che si basano sulla presenza di ernie o laparocele (che lei non ha, x sua fortuna), storia di grande obesità, problemi dermatologici a livello pieghe, BMI basso (cioè pazienti magre) etc...
Riguardo a privato in ospedale, alcune strutture fanno problemi per l'estetica altre no...dipende da caso a caso.
Costi..su un intervento privato vi sono diverse variabili, per un preventivo preciso dovrei vederla.
Tempi d'attesa per intervento anche qui non è generalizzabile, ogni reparto ha le proprie liste d'attesa
Saluti