Ustioni dermiche secondo grado profondo
Mia figlia si è ustionata all’età di 1 anno con una minestra bollente
Ustioni dermiche superficiali intermedie e profonde al collo, torace anteriore, arti superiori Su15% Up10%
Operata in un centro grandi ustionati con intervento chirurgico di escarectomia ed innesti autologhi (presi dalle cosce) all’emitorace ed arto superiore di sinistra allo scollato ed al collo.
È 1 anno e mezzo che seguiamo le terapie dataci dai dermatologi del centro:
CORPETTO ELASTOCOMPRESSIVO con applicazione Lamine siliconiche Cicacare circa 15 ore al giorno
Applicazione mattina RINASTIL INTENSIVE elasticizzante crema e sera SCARFLEX S con massaggio ed applicazione durante il giorno di DERMATIX sulle aree cheloidi
1 volta ogni 3 giorni ADVANTAN crema solo su aree cheloidi.
Abbiamo ora un forte dubbio sul proseguo della terapia in quanto la fisiatra del centro ci ha detto di interrompere il corpetto elastocompressivo e i dermatologi non danno nessun cambio di terapia per quanto riguarda le Creme da applicare, pur essendo peggiorata l'area sotto il collo e una piccola area sul torace (quest'ultima non era stata sottposta ad escarectomia ed innesti) che presenta dei cheloidi ispessiti.
In piu abbiamo un altro forte dubbio datoci da una visita effettuata da un dermatologo non del Bufalini il quale ha messo in discussione la terapia e ci ha suggerito di procedere come segue:
GIORNO: BETESIL CEROTTO sul cheloide al petto e su quello al collo per 1 mese
SERA: CLOBESOL UNGUENTO con massaggio da alternare a CICAGEL una volta al giorno
DAVIET GOCCE 15 gocce x2 pranzo e cena per 1 mese
Vorrei avere un vostro consiglio sulla terapia migliore da seguire prima di ricorrere a eventuali interventi in cosiderazione che la bimba è ancora molto piccola
Grazie
Ustioni dermiche superficiali intermedie e profonde al collo, torace anteriore, arti superiori Su15% Up10%
Operata in un centro grandi ustionati con intervento chirurgico di escarectomia ed innesti autologhi (presi dalle cosce) all’emitorace ed arto superiore di sinistra allo scollato ed al collo.
È 1 anno e mezzo che seguiamo le terapie dataci dai dermatologi del centro:
CORPETTO ELASTOCOMPRESSIVO con applicazione Lamine siliconiche Cicacare circa 15 ore al giorno
Applicazione mattina RINASTIL INTENSIVE elasticizzante crema e sera SCARFLEX S con massaggio ed applicazione durante il giorno di DERMATIX sulle aree cheloidi
1 volta ogni 3 giorni ADVANTAN crema solo su aree cheloidi.
Abbiamo ora un forte dubbio sul proseguo della terapia in quanto la fisiatra del centro ci ha detto di interrompere il corpetto elastocompressivo e i dermatologi non danno nessun cambio di terapia per quanto riguarda le Creme da applicare, pur essendo peggiorata l'area sotto il collo e una piccola area sul torace (quest'ultima non era stata sottposta ad escarectomia ed innesti) che presenta dei cheloidi ispessiti.
In piu abbiamo un altro forte dubbio datoci da una visita effettuata da un dermatologo non del Bufalini il quale ha messo in discussione la terapia e ci ha suggerito di procedere come segue:
GIORNO: BETESIL CEROTTO sul cheloide al petto e su quello al collo per 1 mese
SERA: CLOBESOL UNGUENTO con massaggio da alternare a CICAGEL una volta al giorno
DAVIET GOCCE 15 gocce x2 pranzo e cena per 1 mese
Vorrei avere un vostro consiglio sulla terapia migliore da seguire prima di ricorrere a eventuali interventi in cosiderazione che la bimba è ancora molto piccola
Grazie
[#1]
Dr. Andrea Felice Armenti
Chirurgo plastico
20 1
gentile utente,
la terapia che le hanno dato i dermatologi del centro è del tutto adeguata.
Questo in virtù del fatto che la miglior prevenzione nelle ustioni durante il post è il corpetto-silicone-massaggi!
le creme al cortisone sono ovviamente un'arma potente,ma fino ad un certo punto,data l'età di sua figlia.
Un uso intenso potrebbe portare ad alcuni effetti collaterali tipici dei corticosteroidi.
inoltre,c'è da considerare che la reazione cicatriziale di una persona è strettamente personale e imprevedibile: le evidenze mediche a riguardo circa la loro prevenzione danno ancora in auge il trittico citato sopra.
Spero che sua figlia reagisca nel migliore dei modi e che tutto questo diventi al piu presto solo un ricordo.
un grande in bocca al lupo di buona guarigione, e cercate di essere il piu sereni possibile in famiglia.
cordiali saluti
la terapia che le hanno dato i dermatologi del centro è del tutto adeguata.
Questo in virtù del fatto che la miglior prevenzione nelle ustioni durante il post è il corpetto-silicone-massaggi!
le creme al cortisone sono ovviamente un'arma potente,ma fino ad un certo punto,data l'età di sua figlia.
Un uso intenso potrebbe portare ad alcuni effetti collaterali tipici dei corticosteroidi.
inoltre,c'è da considerare che la reazione cicatriziale di una persona è strettamente personale e imprevedibile: le evidenze mediche a riguardo circa la loro prevenzione danno ancora in auge il trittico citato sopra.
Spero che sua figlia reagisca nel migliore dei modi e che tutto questo diventi al piu presto solo un ricordo.
un grande in bocca al lupo di buona guarigione, e cercate di essere il piu sereni possibile in famiglia.
cordiali saluti
Dr. Andrea F. Armenti
[#2]
Utente
Gent.mo dott Armenti
La ringrazio per la sua pronta risposta e sensibilità
La bimba è una forza e non sente affatto il problema
le mando un link dove potrà vedere il decorso dopo un anno di trattamenti
https://www.dropbox.com/sh/r5adzjv88nwcytx/rbC1q19Vzi
vorrei farle 2 domande :
1) lei toglierebbe il corpetto ed il silicone ad un anno e mezzo di distanza dall'inizio della terapia? è possibile che dopo un anno e mezzo non abbia più efficacia? le faccio presente la bimba lo accetta e non abbiamo capito bene il motivo dell'interruzione.
2) sul cheloide sporgente nel sottomento ed al petto ( quello al petto si è verificato su una piccola area che non era stata operata, questo mi fa rendere conto di qunto sia stato importante sottoporre la bimba al trapianto) farebbe un trattamento mirato piu adeguato rispetto all'advanan 1 volta ogni 3 giorni? il centro ci ha detto che quelle aree quando la bimba sarà piu grande potranno essere rimosse con un intervento di chirurgia plastica.
La ringrazio ancora
La ringrazio per la sua pronta risposta e sensibilità
La bimba è una forza e non sente affatto il problema
le mando un link dove potrà vedere il decorso dopo un anno di trattamenti
https://www.dropbox.com/sh/r5adzjv88nwcytx/rbC1q19Vzi
vorrei farle 2 domande :
1) lei toglierebbe il corpetto ed il silicone ad un anno e mezzo di distanza dall'inizio della terapia? è possibile che dopo un anno e mezzo non abbia più efficacia? le faccio presente la bimba lo accetta e non abbiamo capito bene il motivo dell'interruzione.
2) sul cheloide sporgente nel sottomento ed al petto ( quello al petto si è verificato su una piccola area che non era stata operata, questo mi fa rendere conto di qunto sia stato importante sottoporre la bimba al trapianto) farebbe un trattamento mirato piu adeguato rispetto all'advanan 1 volta ogni 3 giorni? il centro ci ha detto che quelle aree quando la bimba sarà piu grande potranno essere rimosse con un intervento di chirurgia plastica.
La ringrazio ancora
[#3]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
Buongiorno, capisco benissimo la vostra situazione ma allo stesso tempo le confermo che la terapia impostata dal centro ustioni è perfetta.
I tempi di remissione della cicatrice possono essere diverse da individuo a individuo e da area corporea ad area corporea.
Il ruolo del corpetto è l'elastocompressione e mi auguro che l'abbiate già cambiato (dopo un pò molla) e fatto valutare ogni volta dai colleghi del centro ustioni.
La sospensione può essere valutata quando la remissione è completa ma nessuno può prevedere le tempistiche...rimosso il corpetto si possono continuare a trattare le cicatrici attive con silicone in gel o cerotto.
No al cortisone per lunghi periodi.
Segua i consigli di Cesena...sono molto bravi...
saluti
I tempi di remissione della cicatrice possono essere diverse da individuo a individuo e da area corporea ad area corporea.
Il ruolo del corpetto è l'elastocompressione e mi auguro che l'abbiate già cambiato (dopo un pò molla) e fatto valutare ogni volta dai colleghi del centro ustioni.
La sospensione può essere valutata quando la remissione è completa ma nessuno può prevedere le tempistiche...rimosso il corpetto si possono continuare a trattare le cicatrici attive con silicone in gel o cerotto.
No al cortisone per lunghi periodi.
Segua i consigli di Cesena...sono molto bravi...
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#4]
Utente
Grazie per la conferma del trattamento inerentele creme che stiamo applicando!!
Il corpetto è stato cambiato solo una volta dopo 6 mesi poi è passato un anno e non è stato fatto sostituire pur avendo perso la sua elasticità e pur essendo a bimba cresciuta molto.
Nell'ultima visita ci è stato detto di interromperlo ma senza corpetto è impossibile far stare la lamina siliconica in posizione corretta soprattutto perche la Bimba ha 2 anni e mezzo e come potete capire si muove in continuazione.
io noto che dopo 12\15 ore di corpetto con silicone le cicatrici sono apparentemente migliori restano morbide, per quel poco che ne possa capire reputo che essendo la bimba in crescita questo dovrebbe favorire l'appiattimento delle cicatrici con il tempo.
Al contrario quando un giorno manchiamo di fare il trattamento la cicatrice rimane piu gonfia e indurita.
La mia domanda è se voi ritenete che su una Bimba di 2 anni e mezzo in cui la crescita corporea è in costante aumento , dopo un anno e mezzo dall'operazione , il trattamento del Corpetto con lamina siliconica non dia piu nessun miglioramento alle cicatrici e quindi vada interrotto.
Il corpetto è stato cambiato solo una volta dopo 6 mesi poi è passato un anno e non è stato fatto sostituire pur avendo perso la sua elasticità e pur essendo a bimba cresciuta molto.
Nell'ultima visita ci è stato detto di interromperlo ma senza corpetto è impossibile far stare la lamina siliconica in posizione corretta soprattutto perche la Bimba ha 2 anni e mezzo e come potete capire si muove in continuazione.
io noto che dopo 12\15 ore di corpetto con silicone le cicatrici sono apparentemente migliori restano morbide, per quel poco che ne possa capire reputo che essendo la bimba in crescita questo dovrebbe favorire l'appiattimento delle cicatrici con il tempo.
Al contrario quando un giorno manchiamo di fare il trattamento la cicatrice rimane piu gonfia e indurita.
La mia domanda è se voi ritenete che su una Bimba di 2 anni e mezzo in cui la crescita corporea è in costante aumento , dopo un anno e mezzo dall'operazione , il trattamento del Corpetto con lamina siliconica non dia piu nessun miglioramento alle cicatrici e quindi vada interrotto.
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Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
La mia domanda è se voi ritenete che su una Bimba di 2 anni e mezzo in cui la crescita corporea è in costante aumento , dopo un anno e mezzo dall'operazione , il trattamento del Corpetto con lamina siliconica non dia piu nessun miglioramento alle cicatrici e quindi vada interrotto.
La risposta è che dipende dalle cicatrici, se sono ancora in fase attiva o no. Essendo la risposta cicatriziale molto soggettivo, un dato temporale (1 anno e mezzo) non significa nulla, in alcuni pazienti vi è una remissione completa, in altri le cicatrici sono ancora attive
Se non si tratta di aree enormi, esistono cerotti al silicone con adesivo che vanno molto bene...non cadono...x capirci...
Dal punto di vista cura...comunque gli indumenti in lycra si usano per ampie aree ma non hanno vantaggi significativi rispetto al silicone se no per comodità di impiego e costi sul lungo periodo
saluti
La risposta è che dipende dalle cicatrici, se sono ancora in fase attiva o no. Essendo la risposta cicatriziale molto soggettivo, un dato temporale (1 anno e mezzo) non significa nulla, in alcuni pazienti vi è una remissione completa, in altri le cicatrici sono ancora attive
Se non si tratta di aree enormi, esistono cerotti al silicone con adesivo che vanno molto bene...non cadono...x capirci...
Dal punto di vista cura...comunque gli indumenti in lycra si usano per ampie aree ma non hanno vantaggi significativi rispetto al silicone se no per comodità di impiego e costi sul lungo periodo
saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.6k visite dal 19/08/2013.
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