Protesi mammarie di 22 anni
Buongiorno, sono una donna di 45 anni con protesi mammarie impiantate 22 anni fa, non mi hanno mai dato problemi, anche se ho allattato per due anni, l'unica informazione che ho e' che erano protesi tedesche, non so neanche se sono sotto muscolo . La mia domanda e' questa, sono obbligata a cambiarle perché pericolose ?questo mi è' stato suggerito vivamente, cosa devo fare?
Grazie a tutti
Grazie a tutti
[#1]
Chirurgo generale, Chirurgo plastico, Chirurgo pediatrico, Chirurgo della mano
Gentile Utente,
Premetto che è sempre opportuno per un/a paziente avere il referto chirurgico di un qualsiasi intervento eseguito, ovvero la cartella clinica. Nel caso poi sia stata impiegata una protesi è necessario avere una copia dell’etichetta allegata alla confezione di vendita della protesi, che indica la marca, il tipo, il volume, la data di scadenza dell’utilizzo (tempo valido di sterilizzazione per l’impiego). Detto questo, può sempre cercare di acquisire i dati dell’intervento fatto 22 anni fa.
Se lei è contenta della forma attuale del seno, non ci sono motivi per cambiarle. Non ha importanza se le protesi sono sopra o sottomuscolari. Nel caso non fosse soddisfatta dell’estetica, per una sopravvenuta ptosi, può richiedere un intervento correttivo e in questo caso le protesi vengono cambiate.
Dovrà sempre fare le visite di prevenzione oncologica e le mammografie richieste, indipendentemente dal fatto di avere o meno le protesi.
Cordiali saluti,
Premetto che è sempre opportuno per un/a paziente avere il referto chirurgico di un qualsiasi intervento eseguito, ovvero la cartella clinica. Nel caso poi sia stata impiegata una protesi è necessario avere una copia dell’etichetta allegata alla confezione di vendita della protesi, che indica la marca, il tipo, il volume, la data di scadenza dell’utilizzo (tempo valido di sterilizzazione per l’impiego). Detto questo, può sempre cercare di acquisire i dati dell’intervento fatto 22 anni fa.
Se lei è contenta della forma attuale del seno, non ci sono motivi per cambiarle. Non ha importanza se le protesi sono sopra o sottomuscolari. Nel caso non fosse soddisfatta dell’estetica, per una sopravvenuta ptosi, può richiedere un intervento correttivo e in questo caso le protesi vengono cambiate.
Dovrà sempre fare le visite di prevenzione oncologica e le mammografie richieste, indipendentemente dal fatto di avere o meno le protesi.
Cordiali saluti,
[#2]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
Buongiorno,
concordo con l'approccio proposto dal Dr. Zigiotti.
Le protesi non hanno scadenza ma vanno controllate.
Le consiglio ecografia per una valutazione della situazione
Se non vi sono problemi di rotture etc, subentra la valutazione estetica...se le piace la forma del suo seno attuale non vi sono indicazioni alla sostituzione
Se invece vuole migliorare la sua componente estetica può valutarne la sostituzione tenendo conto che in 20 anni le protesi sono molto migliorate.
Un saluto
concordo con l'approccio proposto dal Dr. Zigiotti.
Le protesi non hanno scadenza ma vanno controllate.
Le consiglio ecografia per una valutazione della situazione
Se non vi sono problemi di rotture etc, subentra la valutazione estetica...se le piace la forma del suo seno attuale non vi sono indicazioni alla sostituzione
Se invece vuole migliorare la sua componente estetica può valutarne la sostituzione tenendo conto che in 20 anni le protesi sono molto migliorate.
Un saluto
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#3]
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
2.3k 65
Gentile signora,
completamente d'accordo con i colleghi. Vorrei aggiungere che la paziente che si è sottoposta a mastoplastica additiva deve continuare i normali peiodici controlli clinici e strumentali dal senologo, ma anche fare controlli saltuari dal chirugo plastico, anche semplicemente come conferma che è tutto in ordine come nel suo caso.
saluti
completamente d'accordo con i colleghi. Vorrei aggiungere che la paziente che si è sottoposta a mastoplastica additiva deve continuare i normali peiodici controlli clinici e strumentali dal senologo, ma anche fare controlli saltuari dal chirugo plastico, anche semplicemente come conferma che è tutto in ordine come nel suo caso.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 27/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.