Malformazione dita dei piedi
Gentili dottori,
richiedo un consulto in quanto sono nata con un "difetto" che riguarda il secondo dito di entrambi i piedi. In particolare in un piede l'estremità di tale dito risulta più grossa e larga in senso orizzontale e presenta due unghie attaccate. L'impressione è che si stessero formando due dita e che siano poi rimaste attaccate. Nell'altro piede invece al contrario il secondo dito risulta più sottile e anche ricurvo, e anche qua sembra che si stesse per formare una seconda unghia accanto all'altra. In entrambi i piedi le unghie risultano molto ricurve ai lati, si conficcano nella carne e risulta in certi casi difficile anche tagliarle senza provare dolore. Nella mia famiglia anni fa ci sono stati dei lontani parenti che presentavano polidattilia alle mani (mani con sei dita ad esempio).
Dal punto di vista della funzionalità del piede non ho nessun problema, il mio è un problema più che altro di carattere estetico. Volevo sapere a che tipo di specialista sarebbe più adeguato rivolgersi (ortopedico,chirurgo plastico, dermatologo) .( Avevo anche il dubbio su quale categoria postare la domanda infatti). Esiste la possibilità di effettuare un intervento per correggere le dita e renderle uguali e simili alle altre dita del piede? Se si, si tratterebbe di un intervento molto invasivo? Quanto verrebbe a costare un intervento del genere, richiederebbe un ricovero in ospedale? Ci sono dei specialisti nella mia zona a cui potrei rivolgermi?
Vi ringrazio e attendo al più presto delle risposte
Cordiali Saluti
richiedo un consulto in quanto sono nata con un "difetto" che riguarda il secondo dito di entrambi i piedi. In particolare in un piede l'estremità di tale dito risulta più grossa e larga in senso orizzontale e presenta due unghie attaccate. L'impressione è che si stessero formando due dita e che siano poi rimaste attaccate. Nell'altro piede invece al contrario il secondo dito risulta più sottile e anche ricurvo, e anche qua sembra che si stesse per formare una seconda unghia accanto all'altra. In entrambi i piedi le unghie risultano molto ricurve ai lati, si conficcano nella carne e risulta in certi casi difficile anche tagliarle senza provare dolore. Nella mia famiglia anni fa ci sono stati dei lontani parenti che presentavano polidattilia alle mani (mani con sei dita ad esempio).
Dal punto di vista della funzionalità del piede non ho nessun problema, il mio è un problema più che altro di carattere estetico. Volevo sapere a che tipo di specialista sarebbe più adeguato rivolgersi (ortopedico,chirurgo plastico, dermatologo) .( Avevo anche il dubbio su quale categoria postare la domanda infatti). Esiste la possibilità di effettuare un intervento per correggere le dita e renderle uguali e simili alle altre dita del piede? Se si, si tratterebbe di un intervento molto invasivo? Quanto verrebbe a costare un intervento del genere, richiederebbe un ricovero in ospedale? Ci sono dei specialisti nella mia zona a cui potrei rivolgermi?
Vi ringrazio e attendo al più presto delle risposte
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Utente,
Difficile darle una risposta senza una valutazione clinica del difetto descritto.
E' possibile che ci sia una sindattilia ma bisogna capire se questa ha una componente solo cutanea o anche ossea.
Credo che di possibilità ricostruttive ce ne siano nel suo caso ma dipende molto dalla diagnosi che viene effettuata.
A mio parere può rivolgersi a un centro di chirurgia del piede (solitamente ortopedici che collaborano con chirurghi plastici).
Essendo una patologia malformativa l'eventuale intervento correttivo può essere eseguito con il servizio sanitario pubblico.
Cordiali saluti
Difficile darle una risposta senza una valutazione clinica del difetto descritto.
E' possibile che ci sia una sindattilia ma bisogna capire se questa ha una componente solo cutanea o anche ossea.
Credo che di possibilità ricostruttive ce ne siano nel suo caso ma dipende molto dalla diagnosi che viene effettuata.
A mio parere può rivolgersi a un centro di chirurgia del piede (solitamente ortopedici che collaborano con chirurghi plastici).
Essendo una patologia malformativa l'eventuale intervento correttivo può essere eseguito con il servizio sanitario pubblico.
Cordiali saluti
Dr. Ezio Nicola Gangemi - Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-torino.it
info@eziogangemi.it
[#3]
Gentile utente,
è molto importante fare una corretta diagnosi prima di tutto. In caso di sindattilia, l'esame clinico va accompagnato da un esame RX del piede per valutare se le dita sono separate sul piano osseo oppure no. Questo comporterà due tipologie di interventi differenti tra loro. Si sottoponga a visita dal chirurgo plastico.
saluti
è molto importante fare una corretta diagnosi prima di tutto. In caso di sindattilia, l'esame clinico va accompagnato da un esame RX del piede per valutare se le dita sono separate sul piano osseo oppure no. Questo comporterà due tipologie di interventi differenti tra loro. Si sottoponga a visita dal chirurgo plastico.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#4]
Utente
gentile dottore, la ringrazio per la risposta. Lei mi consiglia di recarmi da uno specialista privato o potrei anche rivolgermi al servisio sanitario pubblico? nel caso si dovesse intervenire sulle ossa l'intervento richiede un periodo di riabilitazione lungo? sarebbe un intervento da svolgersi in anestesia totale?
[#5]
Il primo passo è effettuare l'RX dei piedi come indicato in precedenza...con la sua lastra si può prenotare, a sua discrezione, sia privatamente che con il SSN una visita ortopedica e di chirurgia plastica.
Riguardo alle sue ultime domande, le consiglierei di non fasciarsi la testa prima....conviene giungere ad una diagnosi (che trovo strano non abbia a 22 anni) e poi avrà tutte le risposte precise...altrimenti rischia solo di aumentare la sua confusione...
Riguardo alle sue ultime domande, le consiglierei di non fasciarsi la testa prima....conviene giungere ad una diagnosi (che trovo strano non abbia a 22 anni) e poi avrà tutte le risposte precise...altrimenti rischia solo di aumentare la sua confusione...
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6k visite dal 10/06/2013.
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