Eccesso di cartillagine post rinoplastica
Salve dottore 13 anni fa mi sono sottoposto ad un intervento di rinoplastica,dopo circa 3 anni ho riscontrato un anomalia sulla punta del naso, la cartilagine del lato sinistro e piu' sollevata quindi ho una punta storta con questo eccesso di cartillagine.
Il chirurgo si giustifico' dicendo che e' stata una reazione dei tessuti ecc ecc
inoltre ho notato anche che il mio setto non e' piu' lineare come prima ma ha un piccola gobba molto piccola c'e', ed al tatto si sente che c'e' un imperfezione,considerando che nn ho mai preso traumi,puo' essere sempre un eccesso di cartillagine che si e' formata nel corso degli anni.
1) Come mai e' successa questa cosa?Sono io sfortunato oppure il medico ha colpe?
2) E' consigliabile un altro intervento con risultati duraturi?
Grazie
Il chirurgo si giustifico' dicendo che e' stata una reazione dei tessuti ecc ecc
inoltre ho notato anche che il mio setto non e' piu' lineare come prima ma ha un piccola gobba molto piccola c'e', ed al tatto si sente che c'e' un imperfezione,considerando che nn ho mai preso traumi,puo' essere sempre un eccesso di cartillagine che si e' formata nel corso degli anni.
1) Come mai e' successa questa cosa?Sono io sfortunato oppure il medico ha colpe?
2) E' consigliabile un altro intervento con risultati duraturi?
Grazie
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gentile utente, a volte può capitare che la cicatrice dei tessuti profondi sia un poco più esuberante mimando così un eccesso di cartilagine. Dirle cosa sia successo nel suo caso specifico è impossibile senza una visita.
Non è detto però che sia indicato un altro intervento. In alcuni casi è sufficiente intervenire con delle infiltrazioni di cortisonici locali.
cordiali saluti
Non è detto però che sia indicato un altro intervento. In alcuni casi è sufficiente intervenire con delle infiltrazioni di cortisonici locali.
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
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Buongiorno,
come Lei ha giustamente intuito la condotta è rioperare sia nel caso che vi sia stata una cicatrizzazione onomala sia nel caso viceversa che sia residuata cartilagine non escissa perfettamente.E' abbastanza comune ciò che è successo nel suo caso per la complessità di questa tipologia di intervento in cui sono interessate in un piccolo spazio molteplici strutture anatomiche tra loro completamente differenti ( cute, mucosa,cartilagini alari,ossa nasali,cartilagine settale ecc... ) e ciascuna con peculiari caratteristiche e propria risposta cicatriziale ad un evento traumatico.
Cordiali saluti
come Lei ha giustamente intuito la condotta è rioperare sia nel caso che vi sia stata una cicatrizzazione onomala sia nel caso viceversa che sia residuata cartilagine non escissa perfettamente.E' abbastanza comune ciò che è successo nel suo caso per la complessità di questa tipologia di intervento in cui sono interessate in un piccolo spazio molteplici strutture anatomiche tra loro completamente differenti ( cute, mucosa,cartilagini alari,ossa nasali,cartilagine settale ecc... ) e ciascuna con peculiari caratteristiche e propria risposta cicatriziale ad un evento traumatico.
Cordiali saluti
Dr. sandro cerqua
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 04/06/2013.
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