Mamma disperata chiede aiuto

Salve a tutti Egr. dottori, sono 3 giorni che cerco di mandare il mio messaggio a causa delle troppo domande da filtrare e da pubblicare, e mentre aspettavo e passavo ore davanti al pc, sentivo mio figlio piangere e il sentimento di impotenza si è impadronito di me....io sono una semplice impiegata e nn so nulla in materia, solo quello che mi racconta mio figlio e il nostro specialista, e in questo racconto cercherò di meglio assimilare tutto quello che riguarda il problema di mio figlio, se mi sono decisa a scrivere io è perchè vedo in mio figlio un talento sprecato, sia nello studio e nel calcio, a causa di questo acne che sembra imbattibile....allora....partirò dall'inizio di questo problema...(fine giugno), mio figlio subisce un drastico e tragico peggioramento della sua acne, l'entità del peggioramento ha ripercussioni fisiche( coscienza di esiti acneici), ma soprattutto ripercussioni psicologiche, lascia la sua ragazza per telefono, e si rinchiude dentro, e sono 2 mesi chenn esce neanche per comprare un gelato...ora che gli è negato anche il vostro aiuto, è proprio giù tanto che più volte ho pensato di andare da uno psicologo, perchè in queste condizioni mio figlio potrebbe fare di tutto, e la completa indifferenza che gli avete mostrato fino ora, ignorando i suoi consulti, che io definirei dopo averli letti degli urli disperati, è stata la ciliegina sulla torta,e nn vi nasconondo che ho paura che faccia una sciocchezza, mio figlio soffre questa dermatosi, acogliendo tutti ma prorpio tutti quelli che possono essere le difficoltà che comporta questa patologia nelle relazioni sociali e con l'altro sesso....questo per dire che vi chiedo scusa innanzitutto per la lunghezza del mio messaggio, poi per il comportamento di mio figlio in alcuni dei suoi messaggi, che altro non sono la definitiva prova del suo stato,e infine vi chiedo di rispondere almeno me, anche voi siete genitori, perciò aiutatemi a recuperare mio figlio....La prima visita dopo il peegioramento improvviso mise lo specialista in allerta che subitò pensò al roaccutan che indicò come terapia da iniziare a settembre, cioè ora, ma fino a settembre gli prescrisse( tetralysal, sèbium, zineryt, benzac solo la sera), questa cura fece i suoi effetti, e dimostrò ancora una volta come la fase di mio figlio era un picco di violenza, e non una situazione stabile come diceva il dermatologo....così lunedì scorso noi e il dermatologo abbiamo deciso di comune accordo di nn iniziare più roaccutan, anche perchè mio figlio era ed è spaventato dagli effetti collaterali( vi confido che questa scelta su cui io nn ho posto il veto mi tormenta la coscienza), allora, vi descrivo la situazione di mio figlio alla seconda visita di lunedì scorso: rossore incredibile del viso, nelle zone delle guance,macchie nelle stesse, simili a quelle che si formano per una rimozione prematura di una crosta, macchie più marcate che fanno presagire alla comparsa di cicatrici depresse alla scomparsa di quelle, cicatrici e buchetti mai superiori ad un millimetro; la paura di mio figlio risiede appunto in quei buchetti e soprattutto nella macchie, e la espone al derma, aggiungendo anche cn grande coraggio che il motivo della sua ansia è un appuntamento che ha cn una ragazza conosciuta prima delle vacanze e quindi prima del peggioramento, in pratica la sua fidanzata, e lui ha paura di farsi vedere ridotto così...il dermatologo annuisce e prescrive la seguente cura:isotrexin, sèbium, micronorm, i quali effetti dovrebbero essere scomparsa delle ultime poche pustole con isotrexin, preparazione a dei PEELINGS con micronorm glico scrub 5...appunto dei peelings che il dermatologo ha detto che gli avrebbe fatto stesso lui con un acido di cui non ricordo il nome purtroppo, ma ricordo ke ha detto che dopo il peeling avrebbe avuto la pelle irritata per una settimana, questa terapia sulla quale vi chiedo un parere starà anche dando dei risultai clinici, medici o quel che sia, ma di sicuro nn estetici, soprattutto dopo micronorm glico scrub 5, perchè il suo viso è irritatissimo dopo l'applicazione di questo prodotto, che sembra essere una cosa normale, mio figlio presenta delle piccole crosticine in volto e quando usa questo prodotto scrub si rompono, nn deve usarlo fino alla caduta delle crosticine o è normale?Mio figlio insiste con il dermatologo perchè vuole fare il peeling ora o tra una settimana, sempre ossessionato da quell'appuntamento che lo aspetta, il dermatologo dice che farlo pra è pericoloso perchè fa ancora troppo caldo, e una minima esposizione solare potrebbe lasciargli macchie permanenti, mio figlio ribadisce che lui nn esce di casa da 2 mesi e il sole quasi nn lo ricorda, io ignorante nn dico niente....ora chiedo a voi se è possibile fare con particolari attenzioni il peeling o il rischio di complicazioni è alto, tenendo conto la prigionia di mio figlio; vi chiedo se il peeling è davvero efficace anche nei casi di acne nn spenta del tutto come mio figlio, o se si devono fare solo quando l'acne nn ci sarà più; le cicatrici di mio figlio saranno 1/3 di millimetro, il peeling le attenuerà fino quasi alla scomparsa; la pigmentazione delle macchie di mio figlio srà due , massimo tre volte la pigmentazione della parte più chiara del suo viso, il peeling occorre in questi casi e anche dopo un primo peeling è possibile vedere risultati?
Mio figlio ha messo gli occhi su un prodotto della vichy "dermablend", fonodotinta correttore che spera gli aiuterà a mascherare le imperfezioni, almeno quelle piane del suo viso per quel fatidico appuntamento, cosa dite su questo prodotto? è comedogeno o si può usare anche in casi di pazienti acneici?
Ho un po' vergogna a dirvi questo ma devo farlo: mio figlio è ancora vergine anche se credo nn abbia mai avuto problemi eccessivi con le ragazze prima del suo peggioramento; sono sicura che sarà andato vicino al rapporto sessuale ma sono altrettanto sicura che nn l'ha mai vissuto nella sua concretezza; gente mi dice sempre più spesso che i brufoli andranno via quando mio figlio comincerà abitualmente ad andare cn le donne. Testualmente vi riporto ciò che è stato detto: chi ha le palle non ha brufoli, tuo figlio ce l'ha perché nn va cn le donne, si dovrebbe sposare....lascio questo parere alla vostra analisi....
Tra pochi giorni porterò mio figlio di nuovo dallo specialista, perché ho dei dubbi sulla terapia, in pratica le terapie che sono possibilee che ho in mente sono le seguenti da discutere col medico:
-seguire con fiducia questa terapia(isotrexin, sèbium,micronorm glico scrub 5) e sperare nel peeling e in quel correttore, ma dico la verità questa terapia mi allontana dalla mente il pensiero di una guarigione definitiva per mio figlio.
- ritoranre alle vecchie intenzioni, iniziare roaccutan ad un dosaggio nn sotto norma, ma tale per la gravità dell'acne di mio figlio, volendo affrontare insieme il peggioramento del primo mese, ma essendo numericamente più sicuri che il problema si risolverà definitivamente, mi scusi, ma mentre mio figlio farebbe roaccutan, nn potrebbe fare dei peelings?potrebbe usare quel prodotto "dermablend" della vichy anche mentre usa roaccutan, c'è una terapia accessoria mentre si utilizza roaccutan?
-infine le dirò che più volte ho pensato di ricoverare mio figlio in una clinica dermatologica universitaria, io sono di caserta, e nn mi farei problemi se dovessi andare anche in un'altra regione per ricoverarlo, da assicurargli una sicura guarigione, almeno sarei cn la coscienza a posto....se c'è qual è una clinica, considerando che sono di caserta, che si occupa di questo, c'è a napoli?qual è la migliore?Vi prego rispondetemi, vorrei essere d'aiuto a mio figlio e riconquistare òla sua fiducia, vorrei dirgli cose diverse da " andrà via", "si toglie", voglio dargli consigli ponderati, con il vostro aiuto. Mi sento davvero una mamma inutile, mio figlio ha un problema e io nn so aiutarlo.....vi prego ancora di perdonare la mia grammatica e di cercare di rispondere alle mie domande....Vi auguro una buona giornata e buon lavoro e colgo l'occasione per darvi i mei più ammirevoli e sinceri saluti...saluti
luisa
[#1]
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Salve Egr. dottori,Egr.prof. Vitali, sono felice che lei mi abbia risposto, anche se nn mi ha risposto nelle domande che ho posto, comunque comprendo la difficoltà e la pretesa della mie domande...comunque la rispondo solo ora perchè nn ho avuto tempo per farlo, e non l'ho telefonata, e ne posso telefonarla per vari motivi, anzi per un motivo...avrà un'altra prova della follia che l'acne ha causato in mio figlio, e la telecom ha provveduto a staccarmi la linea per almeno 2 settimane, dopo le quali cercherò di chiamarla, la prego, comprenda e nn giudichi male la mia situazione.....le dico che io, mio marito e mio figlio luigi siamo andati di nuovo dallo specialista, che ci ha parlato come amico e come padre, oltre che come medico...ha messo in evidenza come la terapia che lui aveva in mente fosse turbata dall'ansia di mio figlo e dalla sua fretta di guarire; allora il medico ci ha messi a scegliere: voler definitivamente debellare l'acne per poi pensare seriamente al quadro estetico, o voler restaurare mio figlio a forza di peelings, creme e chi più ne ha più ne metta...mio figlio ha detto che vuole dimenticare l'acne allontanando la paura di svegliarsi una mattina e riavere un peggioramento, in pratica meglio una gallina domani che un uovo oggi, il medico allora gli ha prescritto roaccutan 30mg al dì, e ha detto di fare le prime analisi tra 20 giorni e di portargliele a vedere, dopo 3 mesi di roaccutan salvo analisi contrarie al proseguimento dello stesso, mio figlio avrebbe fatto dei peelings e tutto quant'altro c'è per migliorare quelli che sn stati gli esiti acneici della fase acuta da poco superata;la terapia che il foglio diagnostico da lui consegnatoci prevede: una pillola di 10mg la mattina di roaccutan, e una di 20mg la sera, stick per le labbra Ducray(kélyane), Crystacide per le lesioni da usarela sera,sébium per la detersione quotidiana del viso, questo è quanto. Le sembra giusta la terapia assegnata a mio figlio, o avrebbe affiancato un'altra terapia accessoria affianco al roaccutan? Ho ancora da chiederLe delle cose se permette: vede, mio figlio ha ancora del micronorm glico scrub 5, e vorrebbe usarlo per sfruttare il suo effetto micropeeling, può usarlo mentre usa roaccutan o è meglio che durante l'uso di quest'ultimo lasci la pelle più libera possibile?
-vorrei un suo parere sul prodotto della vichy "dermablend" correttore e fissatore, che mio figlio vorrebbe usare per correggere i suoi difetti dovuti all'acne, può usarlo anche se sta facendo il roaccutan?Dermablend vichy è comedogeno, acnegenico, o è sicuro?
Lei cosa mi consiglia?
Fiduciosa di una Sua risposta le invio i miei più cordiali saluti, buona giornata e buon lavoro..
saluti luisa
[#2]
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Egr.dr, la ringrazio ancora una volta per l'aiuto che mi sta dando; le parlo dal letto di un ospedale con un portatile sulle gambe, in attesa che si svegli mia mamma, alla quale sto facendo delle notti, perchè ha avuto un ictus; ho rimasto il mio cell a casa per non dare fastidio agli ammalati, e poi perché c'è il telefono dell'ospedale; non mi aspettavo che lei cercasse di chiamarmi, e non faccio commenti sulla risposta poco gentile che ha avuto, a casa c'era solo mio padre,anziano, e mi capirà se dico che è quello che più ha accusato ciò che è successo a mia madre....detto questo e sperando nella Sua comprensione, anche se non nel Suo perdono, le dico che la risposta che mi ha dato davvero mi lascia perplessa, e non ho il coraggio di dirlo a mio figlio; se ho capito bene lui dovrebbe usare solo roaccutan nn applicando sostanze di nessuna natura; quindi niente vichy, niente cristacyde, niente microscrub, e dovrebbe pensare all'aspetto estetico dopo 6 mesi dalla fine di roaccutan?
cosa voleva dire quando diceva "interagire"?E perché i trattamenti estetici vanno iniziati dopo un periodo di 6 mesi post-farmaci? quali rischi ci sono a farli prima di tale lasso di tempo? distinti saluti
luisa
[#3]
Attivo dal 2005 al 2005
Ex utente
Dr.Vitali quello che lei mi vuole assegnare è un compito difficile, e non di mia competenza, ho detto troppe volte a mio figlio "passerà", "si toglie", "ci sono passata anch'io", mi sembra di vivere la favola del contadino che minava il villaggio della paura della presenza del lupo quando poi il lupo venne davvero nessuno lo credette; mi farebbe molto piacere se volesse parlare un po' con mio figlio, lui pende dalle sue labbra, mi faccia questo favore, lui ne sa più di me, e capisce più di me, io sono ignorante in materia, e lui saprebbe cosa chiederle. la prego se è disponibile per parlare un po' cn mio figlio mi faccia sapere. le dirò io cm farlo. scusi la scrittura, e l'approssimazione, ma sto scandendo i minuti. mi scusi
saluti luisa
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