Ustione di terzo grado
Buongiorno, scrivo per un problema di ustioni di terzo grado su braccio e spalla causate da acqua bollente. Sono stati effettuati innesti di pelle su quasi tutta l'area interessata, ma il problema è che dopo un mese la pelle innestata ha iniziato a cicatrizzare e io ho dolori terribili perchè è talmente dura che mi sento il braccio avvolto da una morsa. Inoltre ho difficoltà di movimento perchè la pelle non fa che tirare, ma il problema più grave è la zona anteriore dell'ascella che si sta ritraendo, e io non riesco più a sollevare il braccio. C'è qualcosa che possa alleviare il dolore? Esiste un rimedio per evitare che la pelle si ritragga? E, soprattutto, quando guarirò?
[#1]
Buongiorno,
il suo problema deve essere gestito dal centro di chirurgia plastica del suo ospedale di riferimento sia per quanto riguarda il dolore sia soprattutto per la gestione degli esiti cicatriziali, eviterei il fai da te.
Purtroppo in casi come il suo i tempi di guarigione sono piuttosto lunghi ma vedrà che, gestita bene, riuscirà a recuperare la funzione del suo braccio.
Restiamo comunque a disposizione per qualunque dubbio possa avere ma le consiglio di sottoporsi quanto prima a visita specialistica.
il suo problema deve essere gestito dal centro di chirurgia plastica del suo ospedale di riferimento sia per quanto riguarda il dolore sia soprattutto per la gestione degli esiti cicatriziali, eviterei il fai da te.
Purtroppo in casi come il suo i tempi di guarigione sono piuttosto lunghi ma vedrà che, gestita bene, riuscirà a recuperare la funzione del suo braccio.
Restiamo comunque a disposizione per qualunque dubbio possa avere ma le consiglio di sottoporsi quanto prima a visita specialistica.
Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com
[#2]
Gentile Utente,
Quello che descrive è una situazione molto frequente dopo un'ustione profonda trattata chirurgicamente. Infatti la cicatrice post-ustione sovente diventa patologica con tratti ipertrofici (che possono dare dolore) e retraenti.
Pertanto è importante effettuare prima di tutto una diagnosi per poter impostare un trattamento medico, fisioterapico o chirurgico a seconda dei casi.
Le consiglio di affidarsi a un servizio di chirurgia plastica all'interno di un centro grandi ustionati che nella sua città è presente nell'ospedale civile SS Annunziata.
Inoltre può leggere quest'articolo a proposito della prevenzione e trattamento delle cicatrici cliccando su questo link.
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-plastica-e-ricostruttiva/1679-cicatrice-ipertrofica-o-cheloide-prevenzione-e-trattamento.html
Cordiali saluti
Quello che descrive è una situazione molto frequente dopo un'ustione profonda trattata chirurgicamente. Infatti la cicatrice post-ustione sovente diventa patologica con tratti ipertrofici (che possono dare dolore) e retraenti.
Pertanto è importante effettuare prima di tutto una diagnosi per poter impostare un trattamento medico, fisioterapico o chirurgico a seconda dei casi.
Le consiglio di affidarsi a un servizio di chirurgia plastica all'interno di un centro grandi ustionati che nella sua città è presente nell'ospedale civile SS Annunziata.
Inoltre può leggere quest'articolo a proposito della prevenzione e trattamento delle cicatrici cliccando su questo link.
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-plastica-e-ricostruttiva/1679-cicatrice-ipertrofica-o-cheloide-prevenzione-e-trattamento.html
Cordiali saluti
Dr. Ezio Nicola Gangemi - Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-torino.it
info@eziogangemi.it
[#3]
Effettivamente il suo caso va seguito dai medici del centro ustioni di Sassari, competenti e professionali.
In questa fase l'umore va giù, la capisco, sembra di non vedere la via d'uscita...ci vuole molta pazienza in quanto la cicatrice sarà in fase attiva (rossa e dura) per un periodo molto lungo (anche un anno) e solo la costanza nella fisioterapia e nella cura della cicatrice le daranno risultati nel tempo.
Con l'augurio di risolvere presto i suoi problemi, la saluto
In questa fase l'umore va giù, la capisco, sembra di non vedere la via d'uscita...ci vuole molta pazienza in quanto la cicatrice sarà in fase attiva (rossa e dura) per un periodo molto lungo (anche un anno) e solo la costanza nella fisioterapia e nella cura della cicatrice le daranno risultati nel tempo.
Con l'augurio di risolvere presto i suoi problemi, la saluto
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 21/04/2013.
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