Una ptosi mammaria

Egregi dottori
Sono una cinquantenne di Siracusa che due mesi fa mi sono sottoposta ad intervento di mastoplastica additiva e mi sono stata impiantate protesi rispettivamente a destra di 345 cc ed a sinistra di 325 cc dove è stata corretta anche una ptosi mammaria. Premetto che il mio seno era di una prima misura.A due mesi dall'intervento la mammella sinistra risulta lievemente più bassa rispetto alla destra e dal capezzolo in giù avverto sensibilmente la protesi al tatto. Ho chiesto chiarimenti al chirurgo che mi ha operata, poichè a destra invece la protesi non si tocca , e mi ha risposto che a suo avviso l'intervento è riuscito e che l'unica soluzione per non sentire la protesi sarebbe un autoinnesto di grasso. Il chirurgo inoltre mi ha rilevato che a sinistra ha proceduto con metodo dual plane e sarebbe per tale ragione che io tocco la protesi .E' possibile che debba accontentarmi di un risultato che non mi soddisfa e che a causa della ptosi non vi sia una soluzione che consenta una più accettabile simmetria tra i due seni ? Cosa posso fare considerata la mia delusione dopo aver sostenuto una spesa non indifferente ?
Grazie anticipate per il prezioso aiuto che potrete darmi
[#1]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente, in qualche caso le protesi possono essere palpabili nei quadranti inferiori, specie nei soggetti molto magri.
Provi a riparlarne con il suo chirurgo, e rivalutare insieme la problematica.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

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Dr. Massimo Re Chirurgo plastico, Medico estetico 292 5
E' difficile dare un parere senza una valutazione diretta del suo caso. Molto spesso sentire al tatto le protesi mammarie è dovuto allo spessore della pelle e al poco tessuto adiposo. Come consigliatole dal suo chirurgo questo difetto si po' correggere con il Lipofilling, in anestesia locale.
Distinti saluti,

Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com

Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926

[#3]
Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
Il sentire le protesi è un evento possibile e probabilmente è stato oggetto di discussione preoperatoria.
Buona giornata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

[#4]
Utente
Utente
Il chirurgo prima dell'intervento mi aveva rassicurata che le protesi non sarebbero stati palpabili essendo posizionate sottomuscolari , sono alta 1.68 e peso 75 kg, non sono magra di conseguenza non credo dipenda dalla mia costituzione il risultato dell'intervento che non è stato quello desiderato e descritto dal chirurgo nelle discussioni preoperatorie. Dal capezzolo in giù la protesi è molto evidente ed avverto al tatto anche la formazione di pieghe sulla protesi .Mi sarebbe utile un suggerimento su cosa poter fare . Grazie
[#5]
Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
L'eventuale utilizzo del lipofilling è da considerare, è un trattamento tutto sommato rapido e gravato da poche complicanze. Le rinnovo il consiglio di parlarne ancora con il suo chirurgo
cordiali saluti
[#6]
Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 280 12
Buongiorno,
confermo che l'utilizzo del lipofilling anche nella mia esperienza ha dato ottimi risultati in problematiche come la sua, e potrebbe essere anche utile per cercare di uniformare se possibile l'altezza dei due solchi inframammari.

Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com

[#7]
Utente
Utente
Grazie a tutti per la risposta ma a tutt'oggi non mi è stato detto se il problema sia dovuto ad una tecnica operatoria sbagliata o ad altro, sicuramente non potendo sostenere altre spese dovrò accontentarmi di un seno che non ha nulla da invidiare a quello mio, non era simmetrico il mio e nemmeno quello rifatto, mi ero illusa che poteva diventarlo ma evidentemente non avrò avuto la fortuna che , credetemi , avrei meritato . Grazie !
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Dr. Massimo Re Chirurgo plastico, Medico estetico 292 5
Mi dispiace signora, però senza una valutazione diretta del suo caso non è possibile esprimere un giudizio sulla corretezza dell'intervento. Se ci fa pervenire delle foto frontali e con le braccia alzate del prima e del dopo intervento potremo essere già più esaustivi nella risposta.
Distinti saluti,
[#9]
Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 811 18
Buongiorno cara utente,
come già anticipato dai colleghi una valutazione sul tipo di intervento senza poterla visitare è impossibile darla e tra l'altro poco corretta. Mi sentoirei comunque di anticiparle che di solito il polo inferiore delle protesi in una mammella con ghiandola scarsamente reppresentata di solito èsi apprezza alla palpazione il bordo della protesi. inoltre mi sembrano pochi due mesi affinché si formino bene le tasche proteiche.
Aspetteri ancora due -tre mesi per valutare bene la situazione definitiva.

Cordiali saluti


Prof. Massimo Vergine


www.mastoplasticaroma.com

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

[#10]
Utente
Utente
Gentili Dott
oggi ho ritirato la cartella clinica dell'intervento e con grande sorpresa non vi è descritta la tecnica operatoria dell'inserimento delle protesi nè fà cenno al tipo dell'intervento . E' regolare tutto ciò ? A tutt'oggi il chirurgo dopo ripetute domande sulla tecnica con la quale le protesi sono state collocate ha risposte in modo evasivo . Per questo ho richiesto la cartella clinica ma serve a molto poco praticamente a nulla non essendoci nemmeno un rigo sul tipo di intervento subito.
Grazie di cuore a tutti voi medici
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Dr. Massimo Re Chirurgo plastico, Medico estetico 292 5
Normalmente il chirurgo lascia al paziente una scheda medica dove specifica il tipo d'intervento, la tecnica utilizzata, il tipo di protesi ed i consigli post operatori.
Un saluto,
[#12]
Utente
Utente
Grazie al Vs prezioso aiuto sono stata rioperata alla mammella da quindici giorni. Spero di avere tra qualche tempo un risultato accettabile. Nel capezzolo del seno operato ha dato dei punti di sutura che toglierà tra 6 mesi, mi ha detto che se dovesse togliergli adesso il capezzolo si allargherebbe , la dimensione del capezzolo comunque è più grande rispetto all'altro , spero che con il passare dei giorni cambi aspetto e dimensioni. Era necessario questo tipo di sutura o poteva anche farne una che avrebbe permesso dopo poche settimane di poter togliere i punti ? Comunque le due mammelle sono molto differenti, avrò scelto male ......Grazie
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