Lipoma nel cavo ascellare
Salve,
sono una ragazza di 33 anni...a giugno del 2012 ho asportato un lipoma nel cavo ascellare di circa 5 cm...appena tolti i punti la parte non è mai risultata sgonfia se non di poco e oggi marzo 2013 il cavo ascellare risulta gonfio come prima(il lipoma è ricresciuto, confermato dal dottore che mi ha visitata). E' possibile che il lipoma non è mai stato tolto del tutto? Se lo tolgo di nuovo potrebbe ancora ricrescere? E' vero che non posso ritoglierlo se la cicatrice non diventa bianca? In ultimo vorrei confrontare la diagnosi dell'esame istologico: "tessuto adiposo maturo inglobante sei linfonodi con istocitosi dei seni" ....è positivo?
Ringrazio per la cortesia
sono una ragazza di 33 anni...a giugno del 2012 ho asportato un lipoma nel cavo ascellare di circa 5 cm...appena tolti i punti la parte non è mai risultata sgonfia se non di poco e oggi marzo 2013 il cavo ascellare risulta gonfio come prima(il lipoma è ricresciuto, confermato dal dottore che mi ha visitata). E' possibile che il lipoma non è mai stato tolto del tutto? Se lo tolgo di nuovo potrebbe ancora ricrescere? E' vero che non posso ritoglierlo se la cicatrice non diventa bianca? In ultimo vorrei confrontare la diagnosi dell'esame istologico: "tessuto adiposo maturo inglobante sei linfonodi con istocitosi dei seni" ....è positivo?
Ringrazio per la cortesia
[#1]
A mio parere occorre partire da una diagnosi certa...magari su base ecografica...potrebbe trattarsi di un banale accumulo di grasso non di un lipoma (le caratteristiche ecografiche sono diverse..capsula...margini sfumati etc).
Se cosi fosse una liposuzione potrebbe fare al caso suo...
Sul fatto che sia riformato non riesco a darle informazioni se non suggerirle di fare confrontare gli esami strumentali (ecografie) pre e post-intervento.
saluti
Se cosi fosse una liposuzione potrebbe fare al caso suo...
Sul fatto che sia riformato non riesco a darle informazioni se non suggerirle di fare confrontare gli esami strumentali (ecografie) pre e post-intervento.
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
Utente
Prima dell'intervento si trattava di una tumefazione, con evidenza di sottile capsula localizzata nel derma, struttura disomogenea,diametro massimo si oltre 5 cm...dopo l'intervento si parla di ispessimento di tipo adiposo dei tessuti superficiali..L'esame istolgico come appare? grazie per laprofessionalità e cortesia
[#3]
Gentile Utente,
L'esame istologico così riportato descrive un semplice accumulo di grasso e non un lipoma, testimoniato anche dal fatto che vi sono all'interno dei linfonodi reattivi (infiammatori) del tutto normali per la sede ascellare.
L'ultimo referto ecografico descritto conferma questo quadro e cioè solo un ispessimento del grasso superficiale.
Se la formazione ascellare crea fastidio e il suo chirurgo di fiducia lo ritiene opportuno può nuovamente asportarlo chirurgicamente o, come detto dal collega, mediante liposuzione tenendo presente che in questo ultimo caso non sarà possibile effettuare l'esame istologico.
Cordiali saluti
L'esame istologico così riportato descrive un semplice accumulo di grasso e non un lipoma, testimoniato anche dal fatto che vi sono all'interno dei linfonodi reattivi (infiammatori) del tutto normali per la sede ascellare.
L'ultimo referto ecografico descritto conferma questo quadro e cioè solo un ispessimento del grasso superficiale.
Se la formazione ascellare crea fastidio e il suo chirurgo di fiducia lo ritiene opportuno può nuovamente asportarlo chirurgicamente o, come detto dal collega, mediante liposuzione tenendo presente che in questo ultimo caso non sarà possibile effettuare l'esame istologico.
Cordiali saluti
Dr. Ezio Nicola Gangemi - Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-torino.it
info@eziogangemi.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 29.3k visite dal 26/02/2013.
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