Quando bisogna sostituire le protesi..

Gentile utente,
la protesi che viene inserita per una mastoplastica additiva viene generalmente scelta in base a determinate misurazioni della "tasca" (mammella) che ospitera' la protesi. Principalmente si tiene conto della lunghezza,larghezza e della altezza della mammella.
Cio' comporta un completo e giusto riempimento di quest'ultima con conseguente gradevole forma di essa.

Per aumentare ulteriormente le dimensioni delle protesi da inserire,bisognerebbe analizzare previa specifica visita, se cio' non comporti problemi di tensione della pelle, problemi del complesso areola-capezzolo e che non crei ptosi (ovvero un seno cadente verso il basso).

La mastopessi, ovvero lifting delle mammelle, viene effettuata solo in caso di ptosi.

Saluti,

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

Buonasera,ha intuito esattamente.
Infatti le protesi mammarie già di per se stesse si comportano come espansori della cute,e per di più la cute va incontro naturalmente a rilassamento con il trascorrere degli anni.E' praticamente inevitabile pensare ad una protesi di dimensioni maggiori o viceversa ad una mastopessi che non necessariamente comporterà una cicatrice verticale o ulteriori cicatrici.

Buone Feste

Dr. sandro  cerqua

Una protesi di medisimo volume la riporterebbe alla situazione odierna quindi solamente con una protesi di volume maggiore si potrà ottenere quel "vorrei aumentarlo di poco".
Riguardo alla mastopessi, è vero le cicatrici sono maggiori.
Una visita diretta da uno specialista in chirurgia plastica le potrà dare risposte più certe sul suo caso...
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

in effetti credo di essermi spiegata male. Io non ho ancora fatto la mastoplastica, ho intenzione di farla per aumentare di poco, mi preoccupa solo l'idea che per un piccolo aumento, se poi devo cambiare le protesi per un qualsiasi inconveniente (rari ma probabili) debba aumentare ulteriormente le protesi col rischio di risultare sproporzionata rispetto ad una correzione fatta per la voglia di perfezionare solo di poco quello che per natura fortunatamente non mi manca.

Se è veramente richiesto un aumento minimo e attualmente il suo seno non è rilassato ed il complesso capezzolo-areolare ben posizionato qualora decida di asportare le protesi entro alcuni mesi o negli anni appena seguenti all'intervento chirurgico di mastopessi potrebbe rendersi semplicemente necessario asportare la porzione di pelle eccedente per mezzo di una semplice incisione periareolare.Pensare di prevedere l'aspetto del suo seno tra 10-15 anni ed in base a suddetta previsione pianificare adeguata condotta chirurgica sarebbe impossibile.
Viceversa se già ritiene gradevole il suo seno nella forma e nel volume la soluzione potrebbe proprio non fare niente di più che la natura non abbia già fatto.
Cordiali Saluti

Mi correggo:
"...o negli anni appena seguenti all'intervento di mastoplastica additiva ..."

Le alternative sono solo quelle che lei stessa ha citato, o aumentare il volume delle protesi o rimuovere la pelle in eccesso con una mastopessi. Buona serata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

Le sugerisco di prendere in considerazione il Lipofilling per l'aumento di una sola misura. Così il problema della sostituzione futura delle protesi non esiste.
Distinti saluti,

Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com

Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926