Diastasi dei retti

Salve, in seguito ad una gravidanza avuta 6 anni fa mi hanno riscontrato una diastasi dei retti abbastanza pronunciata con piccola ernia ombelicale. Dopo aver consultato diversi specialisti attualmente sono ancora indecisa poiché, non avendo eccesso di pelle, temo l'antiestetica cicatrice che comporterebbe l'intervento. Vorrei gentilmente chiedere allo specialista se vi possono essere in futuro problemi fisici nel caso in cui non mi operassi oppure se fosse possibile, in seguito ad una seconda gravidanza, intervenire al momento del cesareo anche per la diastasi, favorendo una fisiologica riduzione della cicatrice. Grazie
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
La diastasi non è necessariamente da correggere mentre l'ernia va valutata per entità per capire la necessità di correzione.
Riguardo alla poca pelle in eccesso si può comunque intervenire per la correzione con incisione come l'addominoplastica cioè nascondibile con gli slip.
Le consiglierei una fascia addominale contenitiva quando si sottopone a sforzi fisici per evitare un peggioramento della situazione locale, soprattutto a livello dell'ernia.
Sulla possibilità di intervento congiunto con il taglio cesareo io personalmente glielo sconsiglio per le complicanze che ne possono derivare
Guardi quest'articolo a riguardo: http://www.chirurgiaplasticapiemonte.com/index.php/news/news-chirurgia-estetica?start=8

un saluto

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile dottore, in merito all'ernia mi hanno sempre rassicurato dicendomi che la mia diastasi essendo di quasi 8 cm non dovrebbe darmi alcun fastidio. In realtà non sono così tranquilla ma se deciderò di affrontare un'operazione così impegnativa dovrò meditare anche sul fatto di non avere più figli a causa di possibili recidive. Detto ciò le chiedo cortesemente se vi sono centri ospedalieri sovvenzionati per tali interventi e se me ne può suggerire qualcuno, anche se fuori sede, grazie.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Le indicazioni per la correzione della diastasi muscolare sono su base regionale mentre l'ernia si configura come patologia e pertanto viene corretta con il SSN.
Riguardo al fatto di non affrontare più gravidanze dopo la correzione, non vi sono indicazioni in merito.
Può iniziare a farsi valutare presso un reparto di chirurgia plastica della sua regione per capire se il suo caso può rientrare tra le correzioni mutualistiche
saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie dottore ma purtroppo ho già provato presso l'ospedale civile della mia provincia ed il medico di chirurgia plastica e ricostruttiva mi ha risposto che si tratta di un intervento non convenzionato.
Qualche anno fa, invece, sono stata visitata in un ospedale del Lazio molto conosciuto e si sono resi disponibili ad operarmi ma solo con una incisione verticale e non sul basso ventre, allorché mi sono nettamente rifiutata.
Gli unici medici a propormi una addominoplastica sono stati degli illustri Professori ma solo privatamente.
Quindi attualmente non so esattamente a chi affidarmi per ottenere lo stesso risultato ma con poco dispendio economico. Cordialità.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
in realtà la correzione dell'ernia ombelicale viene eseguita maggiormente dal chirurgo generale mediante un'incisione cutanea proprio a livello dell'ernia stessa e in caso il chirurgo generale vuole correggere la diastasi muscolare egli utilizza l'incisione mediana verticale. Noi chirurghi plastici siamo invece soliti a correggere sia la diastasi, sia l'ernia ombelicale eventualmente associata , mediante l'accesso basso, grosso modo a livello dell'incisione che si effettua per il parto cesareo.La cicatrice in questo caso è facilmente nascondibile all'interno di uno slip.
Saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio dottore per sua spiegazione che mi è molto chiara ciò che invece non mi appare altrettanto chiaro è la mia difficoltà nel trovare le stesse tecniche utilizzate nelle procedure private per questo tipo di intervento anche nelle strutture ospedaliere.
In pratica mi ritrovo con una diastasi accentuata che vorrei correggere ma non trovo un medico in struttura ospedaliera che possa praticare un'incisione sul basso ventre anziché mediana verticale. Allora Le chiedo cortesemente: "Se la diastasi muscolare può essere eseguita da un chirurgo generale con taglio mediano, come mai non può essere ugualmente riconosciuta ed eseguita dal chirurgo plastico con taglio al basso ventre, sempre in struttura ospedaliera....? In fondo, il fine è lo stesso ma la procedura Le assicuro che cambierebbe la qualità di vita di una persona". Saluti.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Nelle procedure regionali oltre alle patologie descritte vengono anche descritte le tecniche chirurgiche utilizzate per queste...
L'approccio "estetico" alla diastasi dei muscoli retti molto spesso non è contemplato dal SSN probabilmente nella sua regione.
saluti
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile dottore, è da tempo che sono alla ricerca di una struttura pubblica che abbia questo tipo di approccio estetico.
Anche se ho già consultato un ospedale della mia zona ed uno del Lazio e la risposta è stata sempre deludente non escludo che vi possano essere delle strutture idonee.
Fatto sta che è una ricerca capillare e non facile ma se Lei fosse così gentile da indirizzarmi verso qualche regione, provincia o comune che effettui questo tipo di intervento con sensibili procedure, io la ringrazierei di cuore. Saluti