Asportazione chirurgica tatuaggio
Buonasera dottori, vi contatto per avere un'informazione. Ho un tatuaggio colorato (un fiore) all'interno del braccio sul bicipite lungo 8-9 cm e largo altrettanto. Mi sono già informata sull'uso del laser Q-Switched e, nel mio caso, non porterebbe ai risultati che vorrei, pertanto sto valutando l'asportazione chirurgica. Data la grandezza del tatuaggio l'operazione potrebbe avvenire in un'unica seduta e risultare abbastanza semplice (ossia senza innesto di pelle?). E la cicatrice che residua è unica o potrebbero formarsi più cicatrici? L'aspetto della cicatrice come potrebbe risultare? Molto evidente e marcato o più sottile? Scusate le mie numerose domande ma vorrei farmi un'idea in generale prima di fare una visita con un chirurgo. Vi ringrazio!
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gentile utente, probabilmente per un tatuaggio di queste dimensioni sarebbe più opportuno procedere con una resezione in due tempi, e questo sia per evitare il rischio di innesti, sia per non dare troppa tensione alla cicatrice.
in ogni caso la cicatrice risultate è lineare e leggermente più lunga del suo tatuaggio. la.cicatrice è sempre un evento poco prevedibile però dopo l intervento l uso di bende elastiche e pomate a base di gel di silicone aiutano a prevenire la formazione di cicatrici troppo evidenti.
buona giornata
in ogni caso la cicatrice risultate è lineare e leggermente più lunga del suo tatuaggio. la.cicatrice è sempre un evento poco prevedibile però dopo l intervento l uso di bende elastiche e pomate a base di gel di silicone aiutano a prevenire la formazione di cicatrici troppo evidenti.
buona giornata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it
[#4]
Per darle risposte definitive occorre una valutazione diretta del problema, per valutare sede, qualità e plicabilità della cute vicina.
Nella zona che descrive (faccia interna braccio) vi è un certo grado di lassità ma il problema sono le dimensioni del tatuaggio in lunghezza e larghezza.
Un'escissione diretta, se possibile, lascerebbe una cicatrice più lunga del tatuaggio di qualche centimetro.
L'escissione in 2 o più tempi crea suture comunque in forte tensione con cicatrizzazione conseguente spesso patologica.
Un espansore cutanea, se attuabile, le crea con 2 interventi una quantità di cute sana che permette la chiusura senza tensione.
Altre metodiche non sono consigliabili per la scarsa qualità estetica conseguente (innesti, materiali bioingenierizzati)
Una visita diretta con uno specialista di chirurgia plastica le potrà dare ulteriore e più mirate informazioni.
Saluti
Nella zona che descrive (faccia interna braccio) vi è un certo grado di lassità ma il problema sono le dimensioni del tatuaggio in lunghezza e larghezza.
Un'escissione diretta, se possibile, lascerebbe una cicatrice più lunga del tatuaggio di qualche centimetro.
L'escissione in 2 o più tempi crea suture comunque in forte tensione con cicatrizzazione conseguente spesso patologica.
Un espansore cutanea, se attuabile, le crea con 2 interventi una quantità di cute sana che permette la chiusura senza tensione.
Altre metodiche non sono consigliabili per la scarsa qualità estetica conseguente (innesti, materiali bioingenierizzati)
Una visita diretta con uno specialista di chirurgia plastica le potrà dare ulteriore e più mirate informazioni.
Saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#5]
Buongiorno,
poichè Lei è una donna e a meno che non sia costretta ad eliminare il tatuaggio in vista di un posto di lavoro che ne sconsiglia la presenza, ma forse solo perchè attualmente la incomoda sotto il profilo estetico,viste le dimensioni del tatuaggio, personalmente mi sento di distoglierLa dall'asportazione chirurgica.Infatti in questa regione la cicatrizzazione non è spesso di buona qualità e dovrà per di più sottoporsi a due interventi per eliminare il tatuaggio per intero.Il tatuaggio potrà tornare a piacerLe, una brutta cicatrice rimane tale.
Cordiali Saluti
poichè Lei è una donna e a meno che non sia costretta ad eliminare il tatuaggio in vista di un posto di lavoro che ne sconsiglia la presenza, ma forse solo perchè attualmente la incomoda sotto il profilo estetico,viste le dimensioni del tatuaggio, personalmente mi sento di distoglierLa dall'asportazione chirurgica.Infatti in questa regione la cicatrizzazione non è spesso di buona qualità e dovrà per di più sottoporsi a due interventi per eliminare il tatuaggio per intero.Il tatuaggio potrà tornare a piacerLe, una brutta cicatrice rimane tale.
Cordiali Saluti
Dr. sandro cerqua
[#6]
Ex utente
Vi ringrazio per le vostre risposte..ancora sono indecisa se fare o meno l'asportazione chirurgica...probabilmente tra qualche mese proverò a fare qualche seduta con il laser. In questo caso il tatuaggio anche se non viene via del tutto potrebbe sbiadire abbastanza? Mi accontenterei anche se fosse molto sbiadito. Vi ringrazio ancora per il vostro aiuto!
[#7]
Se eseguito correttamente e senza esagerare per fretta di toglierli con poche sedute,il laser non lascia cicatrici nè macchie chiare (tatuaggio fantasma) ma solo un gonfiore e rossore che si attenua col tempo.
Distinti saluti,
Distinti saluti,
Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com
Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926
[#8]
alcune altre informazioni:
Con il LASER NE YAG Q.SWITCHED si possono schiarire fino ad eliminare i tatuaggi di colori sopratutto scuri: neri, blu, verdi, rossi, gialli. Non si riescono ad eliminare quelli blu chiari o verdi chiari. Per quest'ultimi bisogna usare un laser che si chiama ALESSANDRITE. Inoltre, questi laser costosissimi sono efficaci solo se riescono ad erogare un’energia costante tra i 5 ed i 12J/cm2 in una frazione de nano secondi. La quantità di sedute necessarie varia da 3 a 7 a secondo della profondità del tatuaggio poiché il laser legge solo i strati esterni. Le sconsiglio l'operazione di asportazione del tatuaggio e copertura immediata con innesto termoepidermico in quanto esita di cicatrici spesso più antiestetiche del tatuaggio stesso. Può ricorrere a quest’intervento solo per motivi economici. Le tempistiche e le modalità dell'intervento sono da confermare solo dopo una visita accurata.
Saluti,
Con il LASER NE YAG Q.SWITCHED si possono schiarire fino ad eliminare i tatuaggi di colori sopratutto scuri: neri, blu, verdi, rossi, gialli. Non si riescono ad eliminare quelli blu chiari o verdi chiari. Per quest'ultimi bisogna usare un laser che si chiama ALESSANDRITE. Inoltre, questi laser costosissimi sono efficaci solo se riescono ad erogare un’energia costante tra i 5 ed i 12J/cm2 in una frazione de nano secondi. La quantità di sedute necessarie varia da 3 a 7 a secondo della profondità del tatuaggio poiché il laser legge solo i strati esterni. Le sconsiglio l'operazione di asportazione del tatuaggio e copertura immediata con innesto termoepidermico in quanto esita di cicatrici spesso più antiestetiche del tatuaggio stesso. Può ricorrere a quest’intervento solo per motivi economici. Le tempistiche e le modalità dell'intervento sono da confermare solo dopo una visita accurata.
Saluti,
[#11]
è lo stesso laser, Q sta per Quanta System che sarebbe la marca.
il laser Q- Plus B Nd YAG Q- Switched dovrebbe avere le stesse caratteristiche del ND Yag Q- Switched. Forse sarebbe meglio usare il Q plus 2 che combina il ND Yag Q- Switched con Alessandrite.
Un saluto,
il laser Q- Plus B Nd YAG Q- Switched dovrebbe avere le stesse caratteristiche del ND Yag Q- Switched. Forse sarebbe meglio usare il Q plus 2 che combina il ND Yag Q- Switched con Alessandrite.
Un saluto,
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 26.2k visite dal 14/09/2012.
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