LIPOSUZIONE/LIPOSCULTURA per NODULI LIPOIPERTROFICI dovuti ad INSULINA
Egregi Dottori,
sono un ragazzo di 23 anni e soffro di diabete mellito da quando ne avevo 9.
Purtroppo cinque anni fa mi sono stati diagnosticati sull'addome due antiestetici noduli lipoipertrofici dovuti all'azione lipogena dell'insulina in sede sottocutanea. Nonostante (a partire dalla diagnosi) abbia lasciato a riposo le zone in cui si trovano i noduli, abbia incominciato a gestire con più cura le sedi di iniezione e mi sia sottoposto a vari trattamenti non invasivi (applicazione di pomate: Reparil, Binfolipase, etc.. e una ventina di sedute di cavitazione), non sono riuscito ad eliminarli.
Desidererei sapere se, sottoponendomi ad un'operazione di liposuzione, potessi sperare di rimuoverli definitivamente; e se ci fossero dei rischi e/o delle controindicazioni.
In attesa di una Vostra risposta, Vi ringrazio in anticipo
sono un ragazzo di 23 anni e soffro di diabete mellito da quando ne avevo 9.
Purtroppo cinque anni fa mi sono stati diagnosticati sull'addome due antiestetici noduli lipoipertrofici dovuti all'azione lipogena dell'insulina in sede sottocutanea. Nonostante (a partire dalla diagnosi) abbia lasciato a riposo le zone in cui si trovano i noduli, abbia incominciato a gestire con più cura le sedi di iniezione e mi sia sottoposto a vari trattamenti non invasivi (applicazione di pomate: Reparil, Binfolipase, etc.. e una ventina di sedute di cavitazione), non sono riuscito ad eliminarli.
Desidererei sapere se, sottoponendomi ad un'operazione di liposuzione, potessi sperare di rimuoverli definitivamente; e se ci fossero dei rischi e/o delle controindicazioni.
In attesa di una Vostra risposta, Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Dario Graziano
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.9k 104
Gentile utente, premesso che è indispensabile una visita, la lipoaspirazione potrebbe sicuramente essere un possibile trattamento. I rischi sono relativamente esigui, tuttavia è importante discuterne con uno specialista a quattr'occhi in considerazione anche della sua patologia di base.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
Dr. Sandro Cerqua
Chirurgo plastico
122 3
Buonasera,
il problema nel suo caso è il diabete che predispone ad infezione delle ferite.C'è il rischio che i nodulini che probabilmente attualmente non si vedono ma che si sentono soltanto siano sostituiti da una cicatrice cutanea che se pure minima potrebbe rendersi visibile per un anomalo processo ripartativo causato da eventuale infezione.
Cordiali Saluti
il problema nel suo caso è il diabete che predispone ad infezione delle ferite.C'è il rischio che i nodulini che probabilmente attualmente non si vedono ma che si sentono soltanto siano sostituiti da una cicatrice cutanea che se pure minima potrebbe rendersi visibile per un anomalo processo ripartativo causato da eventuale infezione.
Cordiali Saluti
Dr. sandro cerqua
[#3]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
I rischi sono aumentati nel suo caso per via della sua patologia. In un caso come il suo vanno attentamente valutati i pro e contro dell'intervento essendo questo a solo scopo estetico. La risposta sicura la potrà avere in sede di visita diretta da parte di uno specialista in chirurgia plastica.
Saluti
Saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#4]
Dr. Marco Loiacono
Chirurgo plastico
549 8
credo che una liposuzione possa essere indicata, ma deve discuterne personalmente con un chirurgo. le consiglierei di evitare prodotti locali di dubbia utilità.
buona serata
buona serata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 09/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.