Lipoma fastidi
Gentile dottore,
qualche giorno fa ho fatto un'ecografia alla scapola destra per aver notato un rigonfiamento quando alzavo il braccio destro.
Il referto rilasciato descrive: formazione ipoecogena di cm 1,2 x cm 2,1 in sede angolo scapolare a destra i limiti sono netti ed è sottocutanea. La fascia è integra. Tale formazione è da riferire a lipoma.
Mi è stato consigliato di asportarlo. Sino ad oggi non ho avuto alcun fastidio se non quando vado a correre che dopo un'ora di corsa avverto al braccio ed alla spalla destra un fastidio bruciore sino a quando mi fermo scomparendo man mano nell'arco di qualche minuto.
Volevo chiederVi se tale fastidio è collegato al lipoma riferito.
Nell'attesa della risposta vi ringrazio anticipatamente.
qualche giorno fa ho fatto un'ecografia alla scapola destra per aver notato un rigonfiamento quando alzavo il braccio destro.
Il referto rilasciato descrive: formazione ipoecogena di cm 1,2 x cm 2,1 in sede angolo scapolare a destra i limiti sono netti ed è sottocutanea. La fascia è integra. Tale formazione è da riferire a lipoma.
Mi è stato consigliato di asportarlo. Sino ad oggi non ho avuto alcun fastidio se non quando vado a correre che dopo un'ora di corsa avverto al braccio ed alla spalla destra un fastidio bruciore sino a quando mi fermo scomparendo man mano nell'arco di qualche minuto.
Volevo chiederVi se tale fastidio è collegato al lipoma riferito.
Nell'attesa della risposta vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
gentile utente,
un lipoma sottocutaneo come quello descritto difficilmente crea una sintomatologia specifica. Il dolore che lei riferisce dopo la corsa non è ascrivibile alla neoformazione.
il consiglio di asportarlo è in base alle caratteristiche della neoformazione, forse alla lenta tendenza all'accrescimento.
Saluti
un lipoma sottocutaneo come quello descritto difficilmente crea una sintomatologia specifica. Il dolore che lei riferisce dopo la corsa non è ascrivibile alla neoformazione.
il consiglio di asportarlo è in base alle caratteristiche della neoformazione, forse alla lenta tendenza all'accrescimento.
Saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 03/09/2012.
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