Lipofilling seno con malattia autoimmune

Gentile utente, nei casi come il suo le protesi sono generalmente controindicate. In realtà il lipofilling presenta una percentuale di riassorbimento del tessuto adiposo relativamente variabile. Dirle se può fare l'intervento è difficile. Sicuramente nel suo caso è indispensabile una attenta valutazione da parte del chirurgo, anestesista e del suo reumatologo per soppesare bene i vantaggi e le possibili complicanze.
cordiali saluti

Per approfondire guarda il video: Cos'è il lipofilling? Domande e risposte

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

Gent.le Signora,
io non posso che distoglierLa dal prendere in considerazione l'aumento del seno per mezzo di lipofilling,per le due seguenti ragioni.La prima delle quali è dovuta al fatto che malgrado in Italia questo procedimento sia assolutamente legale ed approvato dal Ministero della Salute Italiano,personalmente preferisco allinearmi alle direttive della Società Brasiliana di Chirurgia Plastica (SBCP),secondo le quali è sconsigliato inserire grasso autologo nella mammella poichè, esso può causare l' insorgenza nella mammella di evidenti microcalcificazioni che potranno agli esami strumentali essere erroneamente interpretate come zone di sospetta malignità. La seconda ,muove dalla constatazione che la patologia da cui Lei è affetta come sicuramente Lei stessa ben saprà,è una patologia su base autoimmune e malgrado che il grasso inserito nella mammella sia il suo stesso grasso estratto da una regione differente del suo corpo ,nella fase di reimpianto nella mammella dovrà essere prima di ogni altra cosa riconosciuto proprio dal suo sistema immunitario già causa della sua patologia.

Cordiali Saluti

Dr. sandro  cerqua

DUNQUE LE PROTESI SAREBBERO UN MALE O UN BENE? IL GRASSO NO... MA LE PROTESI,ALMENO QUELLE?
GRAZIE MILLE PER LE RISPOSTE

Le protesi,sono riconosciute già normalmente da parte dell'organismo come un corpo estraneo,un individuo affetto da patologia autoimmune non è il candidato ottimale per essere sottoposto a mastoplastica additiva.Altra cosa ad esempio è doversi sottoporre ad un intervento di artroprotesi in cui l'impianto protesico è giustificato dalla necessità di mantenere la capacità di deambulare .Ciò chiaramente rappresenta il mio personale criterio di giudizio e quindi non vorrei assolutamente scoraggiarla nel consultare altri Colleghi.
Buona serata

gentile utente,
il fatto di avere il lupus di per se non rappresenta una controindicazione assoluta alle protesi mammarie. quello che nel suo caso deve essere considerato è lo stress chirurgico e non il silicone delle protesi. a mio avviso il lipofilling (qualora lei abbia grasso in sufficienza per dare un risultato soddisfacente) ha gli stessi rischi di una mastoplastica additiva con protesi. detto questo è fondamentale che lei ne parli con il suo reumatologo, che è colui che dovrà dare un nulla osta definitivo per il suo trattamento.
sicuramente tutti i chirurghi della zona di milano e dintorni saranno felici di visitarla e darle ulteriori dettagli.
buona serata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it