Vorrei sapere se in un intervento di questo tipo si rimuove solo il tessuto adiposo o anche la
Buongiorno,
Vorrei sottoporre alcune domande riguardo al mio problema di ginecomastia.
Mi sono informato su internet e ho letto che un caso di ginecomastia "vera", è contemplato dal regime del SSN, è dunque mutuabile. Premetto che sono già stato visitato anni fa da un endocrinologo e da un chirurgo con il quale ero in lista d'attesa per un intervento (che ahimè non è mai avvenuto), quindi credo di essere certo di avere una ginecomastia vera.
Essendomi già largamente informato sulle procedure chirurgiche ecc, la mia domanda ha più un carattere burocratico.
Un'operazione di questo tipo può essere eseguita attraverso la mutua in qualsiasi ospedale d'Italia che abbia un chirurgo che si occupi di questo? In tal caso come posso sapere in quali ospedali andare, quali chirurghi cercare, come valutare quale opzione scegliere? Al momento io vivo a Milano e quindi qualsiasi ospedale della Lombardia, ma in generale del nord Italia andrebbe bene.
In sostanza vorrei mi consigliaste, se possibile, qualche struttura ospedaliera, o qualche chirurgo qualificato, che effettui questo tipo di intervento e quale sarebbe la procedura da seguire per un consulto e poi un eventuale intervento.
Un'ultima domanda di carattere chirurgico. Vorrei sapere se in un intervento di questo tipo si rimuove solo il tessuto adiposo o anche la ghiandola o parte di essa.
E' possibile, nel caso in cui non si rimuova l'intera ghiandola, che il problema si ripresenti? Sarebbe dunque compito mio accertarmi che l'intenzione sia quella di togliere l'intera ghiandola oppure è la procedura standard?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordialmente.
Vorrei sottoporre alcune domande riguardo al mio problema di ginecomastia.
Mi sono informato su internet e ho letto che un caso di ginecomastia "vera", è contemplato dal regime del SSN, è dunque mutuabile. Premetto che sono già stato visitato anni fa da un endocrinologo e da un chirurgo con il quale ero in lista d'attesa per un intervento (che ahimè non è mai avvenuto), quindi credo di essere certo di avere una ginecomastia vera.
Essendomi già largamente informato sulle procedure chirurgiche ecc, la mia domanda ha più un carattere burocratico.
Un'operazione di questo tipo può essere eseguita attraverso la mutua in qualsiasi ospedale d'Italia che abbia un chirurgo che si occupi di questo? In tal caso come posso sapere in quali ospedali andare, quali chirurghi cercare, come valutare quale opzione scegliere? Al momento io vivo a Milano e quindi qualsiasi ospedale della Lombardia, ma in generale del nord Italia andrebbe bene.
In sostanza vorrei mi consigliaste, se possibile, qualche struttura ospedaliera, o qualche chirurgo qualificato, che effettui questo tipo di intervento e quale sarebbe la procedura da seguire per un consulto e poi un eventuale intervento.
Un'ultima domanda di carattere chirurgico. Vorrei sapere se in un intervento di questo tipo si rimuove solo il tessuto adiposo o anche la ghiandola o parte di essa.
E' possibile, nel caso in cui non si rimuova l'intera ghiandola, che il problema si ripresenti? Sarebbe dunque compito mio accertarmi che l'intenzione sia quella di togliere l'intera ghiandola oppure è la procedura standard?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordialmente.
[#1]
gentile utente, in linea di massima una ginecomastia vera di grado severo è eseguibile con il SSN per cui può rivolgersi ad un chirurgo che operi in qualunque ospedale o clinica convenzionata. In genere non presenta particolari difficoltà chirurgiche per cui può tranquillamente scegliere tra i chirurghi che trova in questo sito che potrà confermarle, dopo visita accurata, se effettivamente si può eseguire l'intervento in regime di SSN.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
lei può scegliere con serenità un qualunque ospedale che abbia un reparto di chirurgia plastica. per sapere se si tratta di una ginecomastia vera è sufficiente una ecografia e sarà il suo chirurgo a scegliere se e quanta ghiandola rimuovere. normalmente il problema non si ripresenta.
buona giornata
buona giornata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 28/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.