Recidiva di ginecomastia
Gentilissimi dott.ri, ho eseguito la visita da un chirurgo plastico di zona
Diagnosi: Ginecomastia di primo grado con residuo ghiandolare retroareolare.
Terapia : chirurgica.
Ho due domande?
1) E' una ginecomastia vera?
2) Mi è stato inoltre prescritto dall'endocrinologo del gel a base di testosterone (testosteronemia libera bassa). Il chirurgo mi ha detto che, anche dopo l'intervento chirurgico, l'uso di tali creme potrebbe farmi ricrescere il seno. Ma è vero?
Grazie mille
Diagnosi: Ginecomastia di primo grado con residuo ghiandolare retroareolare.
Terapia : chirurgica.
Ho due domande?
1) E' una ginecomastia vera?
2) Mi è stato inoltre prescritto dall'endocrinologo del gel a base di testosterone (testosteronemia libera bassa). Il chirurgo mi ha detto che, anche dopo l'intervento chirurgico, l'uso di tali creme potrebbe farmi ricrescere il seno. Ma è vero?
Grazie mille
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Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.5k 65
Non è possibile dare risposte precise su un caso specifico con pochi dati ma per quello che scrive si tratta di ginecomastia vera...probabilmente sente una pallina dura dietro/sotto il capezzolo.
Riguardo alla domanda sul testosterone in gel, non ne ho esperienza e le consiglio di chiarirsi con l'endocrinologo prescrittore.
saluti
Riguardo alla domanda sul testosterone in gel, non ne ho esperienza e le consiglio di chiarirsi con l'endocrinologo prescrittore.
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
Dr. Sandro Cerqua
Chirurgo plastico
122 3
Gentile utente,
da quanto Lei riferisce, sarebbe ancora presente una componenente ghiandolare che per essere tale depone per un quadro clinico di ginecomastia vera.Mi sembra viceversa bizzarro dare credito a ciò che sostiene il suo chirurgo ,e cioè che il farmaco a base di androgeni prescritto dal Suo endocrinologo con l'intento di far regredire il volume delle sue mammelle,possa invece essere esso stesso, causa di peggioramento del suo quadro clinico.Sia sereno e applichi il gel,il quale se non si rivelerà sufficientemente efficace,potrà sempre sottoporsi in futuro a revisione chirurgica.
Distinti Saluti
da quanto Lei riferisce, sarebbe ancora presente una componenente ghiandolare che per essere tale depone per un quadro clinico di ginecomastia vera.Mi sembra viceversa bizzarro dare credito a ciò che sostiene il suo chirurgo ,e cioè che il farmaco a base di androgeni prescritto dal Suo endocrinologo con l'intento di far regredire il volume delle sue mammelle,possa invece essere esso stesso, causa di peggioramento del suo quadro clinico.Sia sereno e applichi il gel,il quale se non si rivelerà sufficientemente efficace,potrà sempre sottoporsi in futuro a revisione chirurgica.
Distinti Saluti
Dr. sandro cerqua
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 07/08/2012.
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