Nevo atipico
Buon giorno
sono una ragazza di 20 anni. sono sempre stata molto piena di nei, che ho comunque tenuto sempre sotto controllo, 2 mesi fà il mio dermatologo mi disse che è inutile dormire con una bomba che potrebbe scoppiare quando vuole, e mi tolse 2 nevi al dorso, per poi aspettare l'esame istiologico e vedere di toglierne altri.
molte persone mi dicono che dopo aver tolto il neo posso morire, e che è successo a molte persone, ho paura per favore potrebbe chiarirmi un pò le idee.
grazie
sono una ragazza di 20 anni. sono sempre stata molto piena di nei, che ho comunque tenuto sempre sotto controllo, 2 mesi fà il mio dermatologo mi disse che è inutile dormire con una bomba che potrebbe scoppiare quando vuole, e mi tolse 2 nevi al dorso, per poi aspettare l'esame istiologico e vedere di toglierne altri.
molte persone mi dicono che dopo aver tolto il neo posso morire, e che è successo a molte persone, ho paura per favore potrebbe chiarirmi un pò le idee.
grazie
[#1]
Chirurgo generale, Chirurgo plastico, Chirurgo pediatrico, Chirurgo della mano
Gentile Utente,
quante volte ho sentito questa preoccupazione di morire dopo l’asportazione di un nevo. Stia tranquilla. Questa opinione, ancora diffusa, ha questa origine: nel passato ci si faceva asportare un nevo quando questo era diventato grande, scuro, sanguinante, ulcerato. In questa condizione critica, si faceva un intervento di asportazione di un nevo che aveva già subito una trasformazione maligna, in melanoma. Quando si ha un melanoma già metastatizzato, la prognosi è infausta, sia che si operi o che non si operi. Quindi se si fa l’intervento in condizioni terminali, il decesso avverrà, ma non perché si è fatto l’intervento, ma perché al momento dell’intervento erano già presenti delle metastasi.
Per fortuna solo una piccola percentuale di nevi si trasforma in melanoma. Tenerli sotto controllo significa osservare che non ci siano delle trasformazioni sospette. Quando si asporta un nevo l’esame istologico è sempre opportuno. L’intervento chirurgico, quando ci sia l’indicazione e correttamente praticato, non è dunque di alcun pericolo.
Cordiali saluti,
quante volte ho sentito questa preoccupazione di morire dopo l’asportazione di un nevo. Stia tranquilla. Questa opinione, ancora diffusa, ha questa origine: nel passato ci si faceva asportare un nevo quando questo era diventato grande, scuro, sanguinante, ulcerato. In questa condizione critica, si faceva un intervento di asportazione di un nevo che aveva già subito una trasformazione maligna, in melanoma. Quando si ha un melanoma già metastatizzato, la prognosi è infausta, sia che si operi o che non si operi. Quindi se si fa l’intervento in condizioni terminali, il decesso avverrà, ma non perché si è fatto l’intervento, ma perché al momento dell’intervento erano già presenti delle metastasi.
Per fortuna solo una piccola percentuale di nevi si trasforma in melanoma. Tenerli sotto controllo significa osservare che non ci siano delle trasformazioni sospette. Quando si asporta un nevo l’esame istologico è sempre opportuno. L’intervento chirurgico, quando ci sia l’indicazione e correttamente praticato, non è dunque di alcun pericolo.
Cordiali saluti,
[#3]
Buongiorno,
la cosa più utile nel suo caso è recarsi a visita specialistica per valutare il nevo in questione e l'eventuale opportunità di asportarlo.
Mi sento comunque di tranquillizzarla perché se ha effettuato l'ultimo controllo dermatologico da soli 2 mesi è molto improbabile che una lesione a rischio, che immagino fosse già presente al momento della visita, non sia stata individuata ed asportata insieme alle altre 2 del dorso.
Cordiali saluti.
la cosa più utile nel suo caso è recarsi a visita specialistica per valutare il nevo in questione e l'eventuale opportunità di asportarlo.
Mi sento comunque di tranquillizzarla perché se ha effettuato l'ultimo controllo dermatologico da soli 2 mesi è molto improbabile che una lesione a rischio, che immagino fosse già presente al momento della visita, non sia stata individuata ed asportata insieme alle altre 2 del dorso.
Cordiali saluti.
Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com
[#4]
Utente
Buonasera,
quello del torace mi verrà tolto, ma il mio dermatologo preferisce dopo l'estate per avere una migliore cicatrizzazione.
ma secondo lei a 20 anni posso aver già sviluppato un melanoma maligno da un neo ià esistente?
ho preso foto di quando avevo 5 anni e il mio è stato sempre così grande non ha fatto tanti cambiamenti, almeno penso.
Grazie
quello del torace mi verrà tolto, ma il mio dermatologo preferisce dopo l'estate per avere una migliore cicatrizzazione.
ma secondo lei a 20 anni posso aver già sviluppato un melanoma maligno da un neo ià esistente?
ho preso foto di quando avevo 5 anni e il mio è stato sempre così grande non ha fatto tanti cambiamenti, almeno penso.
Grazie
[#5]
Buongiorno,
se il suo dermatologo di fiducia ritiene posticipabile l'asportazione del nevo è perché non ha riscontrato caratteri di urgenza nella neoformazione.
A maggior ragione se un riscontro fotografico conferma la stabilità nel tempo del nevo.
Ascolti con serenità i consigli del suo specialista e non si preoccupi ulteriormente per il nevo.
se il suo dermatologo di fiducia ritiene posticipabile l'asportazione del nevo è perché non ha riscontrato caratteri di urgenza nella neoformazione.
A maggior ragione se un riscontro fotografico conferma la stabilità nel tempo del nevo.
Ascolti con serenità i consigli del suo specialista e non si preoccupi ulteriormente per il nevo.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 16.7k visite dal 16/07/2012.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).