Rimozione del port-a-cath
Gentilissimi Dottori,
ho molte domande da rivolgervi e farò una breve lista.
La premessa è che mi sono curata da gennaio a giugno per un Linfoma di Hodgkin e a dicembre ho dovuto far inserire il port.
Sono stata sempre attenta all'estetica, avevo fatto una liposuzione, ho fatto regolarmente un massaggio alla settimana da quando avevo 13 anni, sempre più o meno a dieta, non nego che ci sono stati dei periodi "ossessivi" nella cura del corpo. Adesso dopo quasi 7 anni di psicoterapia sono un po' più a mio agio!
I miei problemi al momento sono molteplici e soprattutto è molto diffice parlarne con i miei ematologi perché sono bravissimi, ma sottovalutano in un modo estremo - forse anche giustamente, visto che per loro i problemi sono ben altri - l'aspetto estetico e a cui io tengo moltissimo.
1. Nel mettermi il port mi è stata fatta una cicatrice tipo "pirata" sul petto.
Posso rivolgermi al dipartimento di chirurgia plastica almeno per rimuoverlo? Mi è stato detto che lo teve rimuovere chi lo ha inserito. Pensate che se mi rivolgessi al dipartimento mi deriderebbero? E' comunque legato ad un problema oncologico...
Se mi rivolgessi a un chirurgo plastico privato, quanto potrebbe costarmi e lo farebbe? So che le cicatrici sono cicatrici, neanche riaprendo nello stesso punto si può migliorare l'aspetto?
2. Sono ingrassata almeno 5 chili durante la chemio - mangiavo di continuo pane per non sentire la nausea - ora ne ho persi 2, ma il mio aspetto è molto peggiorato, infatti ho continuato a fare un massaggio alla settimana facendo attenzione a non farmi graffiare la pelle, usando solo prodotti concordati con gli ematologi, arnica e poco più, ma non ho potuto frequentare piscine, palestre, idromassaggi come ero solita. Ho chiesto e mi hanno detto: "Stia tranquillina lei con la palestra, vedremo..."
Se sono guarita - come lo sono - aspetterò il controllo anche di agosto - cosa posso fare nei centri estetici e cosa no: fanghi, linfodrenaggio...
Cavitazione?
3. Infine... i peli! Prima della chemio avevo cominciato a fare la luce pulsata, poi mi sono caduti tutti i peli, nel corpo - i capelli mi si sono molto diradati, ma ho utilizzato la cuffia ghiacciata che mi è stata utile - ad maggio a un paio di mesi dalla fine della chemio, mi sono ricresciuti. Non ho avuto il coraggio di chiedere e sono andata a farmi una ceretta. Fra le coscie mi è venuta una fortissima irritazione. La pelle può essere ancora troppo delicata? Cosa devo fare con i peli? Quando posso riprendere a fare la luce pulsata?
4. Con la radioterapia al collo, una parte dei capelli sulla nuca li ho persi del tutto e non accennano a ricrescere. Ho finito la radio il 6 giugno, l'ho fatta per 3 settimane dal lunedì al venerdì. In quel punto sono liscia, completamente. Ricresceranno?
5. Durante la radio ho avuto problemi alla bocca: afte, micosi... adesso in alcuni punti ho le gengive molto molto scure:una conseguenza della radio o è un nuovo problema insorto ai denti?
ho molte domande da rivolgervi e farò una breve lista.
La premessa è che mi sono curata da gennaio a giugno per un Linfoma di Hodgkin e a dicembre ho dovuto far inserire il port.
Sono stata sempre attenta all'estetica, avevo fatto una liposuzione, ho fatto regolarmente un massaggio alla settimana da quando avevo 13 anni, sempre più o meno a dieta, non nego che ci sono stati dei periodi "ossessivi" nella cura del corpo. Adesso dopo quasi 7 anni di psicoterapia sono un po' più a mio agio!
I miei problemi al momento sono molteplici e soprattutto è molto diffice parlarne con i miei ematologi perché sono bravissimi, ma sottovalutano in un modo estremo - forse anche giustamente, visto che per loro i problemi sono ben altri - l'aspetto estetico e a cui io tengo moltissimo.
1. Nel mettermi il port mi è stata fatta una cicatrice tipo "pirata" sul petto.
Posso rivolgermi al dipartimento di chirurgia plastica almeno per rimuoverlo? Mi è stato detto che lo teve rimuovere chi lo ha inserito. Pensate che se mi rivolgessi al dipartimento mi deriderebbero? E' comunque legato ad un problema oncologico...
Se mi rivolgessi a un chirurgo plastico privato, quanto potrebbe costarmi e lo farebbe? So che le cicatrici sono cicatrici, neanche riaprendo nello stesso punto si può migliorare l'aspetto?
2. Sono ingrassata almeno 5 chili durante la chemio - mangiavo di continuo pane per non sentire la nausea - ora ne ho persi 2, ma il mio aspetto è molto peggiorato, infatti ho continuato a fare un massaggio alla settimana facendo attenzione a non farmi graffiare la pelle, usando solo prodotti concordati con gli ematologi, arnica e poco più, ma non ho potuto frequentare piscine, palestre, idromassaggi come ero solita. Ho chiesto e mi hanno detto: "Stia tranquillina lei con la palestra, vedremo..."
Se sono guarita - come lo sono - aspetterò il controllo anche di agosto - cosa posso fare nei centri estetici e cosa no: fanghi, linfodrenaggio...
Cavitazione?
3. Infine... i peli! Prima della chemio avevo cominciato a fare la luce pulsata, poi mi sono caduti tutti i peli, nel corpo - i capelli mi si sono molto diradati, ma ho utilizzato la cuffia ghiacciata che mi è stata utile - ad maggio a un paio di mesi dalla fine della chemio, mi sono ricresciuti. Non ho avuto il coraggio di chiedere e sono andata a farmi una ceretta. Fra le coscie mi è venuta una fortissima irritazione. La pelle può essere ancora troppo delicata? Cosa devo fare con i peli? Quando posso riprendere a fare la luce pulsata?
4. Con la radioterapia al collo, una parte dei capelli sulla nuca li ho persi del tutto e non accennano a ricrescere. Ho finito la radio il 6 giugno, l'ho fatta per 3 settimane dal lunedì al venerdì. In quel punto sono liscia, completamente. Ricresceranno?
5. Durante la radio ho avuto problemi alla bocca: afte, micosi... adesso in alcuni punti ho le gengive molto molto scure:una conseguenza della radio o è un nuovo problema insorto ai denti?
[#1]
rispondo punto x punto
1. riguardo al port, le possibilità sono diverse per l'asportazione anche se per educazione e continuità terapeutica è giusto che ne parli con chi l'ha operata, magari sarà lui a coinvolgere un chirurgo plastico. In alternativa se lo rimuove e, a distanza corregge la cicatrice
2.Nei centri estetici potrà effettuare i trattamenti che l'aggradano, sulla base della sua situazione locale. Tenendo conto che i risultati saranno soft.
3.Riguardo ai peli le consiglirei di attendere ancora un pò prima di sottoporsi a sedute laser
4. Questa domanda per avere risposte precise dovrebbe rivolgerla al radioterapista che conosce le sue dosi
5. Molto probabilmente il problema è legato anche all'immunosoppressione
saluti
1. riguardo al port, le possibilità sono diverse per l'asportazione anche se per educazione e continuità terapeutica è giusto che ne parli con chi l'ha operata, magari sarà lui a coinvolgere un chirurgo plastico. In alternativa se lo rimuove e, a distanza corregge la cicatrice
2.Nei centri estetici potrà effettuare i trattamenti che l'aggradano, sulla base della sua situazione locale. Tenendo conto che i risultati saranno soft.
3.Riguardo ai peli le consiglirei di attendere ancora un pò prima di sottoporsi a sedute laser
4. Questa domanda per avere risposte precise dovrebbe rivolgerla al radioterapista che conosce le sue dosi
5. Molto probabilmente il problema è legato anche all'immunosoppressione
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
Utente
Grazie Dr. Bollero!
1. Il problema del port è un po' complesso. E' probabile che mi prendano un appuntamento e sarà difficile individuare chi contattare dell'equipe... E' difficile dire a un chirurgo che le sue suture non mi convincono.
Inoltre, sono stata molto shockata dall'intervento. Avevo preso Valium, Lexotan e Rescue Remedy senza ottenere una vera tranquillità. Verso la fine dell'intervento si sono accorti che sentivo dolore - ho una soglia molto alta per fortuna! - e il chirurgo, in fretta e furia, mi ha detto: "Via, però io gli ultimi due punti devo metterli". Ovviamente non ho ribadito.
Se però dovessi vedere lui in persona, non credo che farò rimuoverlo.
E' difficile ottenere il nome di chi interverà e fare in tempo a chiedere un appuntamento con lui per richiedere la sutura di un chirurgo plastico.
Comunque, ci proverò!
2. Quindi anche cavitazione, infrarossi, macchinari, etc...
I risultati sono soft, ma per me sufficienti, ho bisogno di un po' di tono, di armonizzare la figura... il problema è l'impossibilità di fare attività fisica in piscina e palestra, anche se cammino molto.
A proposito, se le analisi sono nella norma, quanto dovrò aspettare per frequentare ambienti affollati pieni di funghi e batteri?!
3 Le sedute a cui vorrei sottopormi sono di luce pulsata. Quanto dovrei attendere e per quale motivo?
Grazie mille!
1. Il problema del port è un po' complesso. E' probabile che mi prendano un appuntamento e sarà difficile individuare chi contattare dell'equipe... E' difficile dire a un chirurgo che le sue suture non mi convincono.
Inoltre, sono stata molto shockata dall'intervento. Avevo preso Valium, Lexotan e Rescue Remedy senza ottenere una vera tranquillità. Verso la fine dell'intervento si sono accorti che sentivo dolore - ho una soglia molto alta per fortuna! - e il chirurgo, in fretta e furia, mi ha detto: "Via, però io gli ultimi due punti devo metterli". Ovviamente non ho ribadito.
Se però dovessi vedere lui in persona, non credo che farò rimuoverlo.
E' difficile ottenere il nome di chi interverà e fare in tempo a chiedere un appuntamento con lui per richiedere la sutura di un chirurgo plastico.
Comunque, ci proverò!
2. Quindi anche cavitazione, infrarossi, macchinari, etc...
I risultati sono soft, ma per me sufficienti, ho bisogno di un po' di tono, di armonizzare la figura... il problema è l'impossibilità di fare attività fisica in piscina e palestra, anche se cammino molto.
A proposito, se le analisi sono nella norma, quanto dovrò aspettare per frequentare ambienti affollati pieni di funghi e batteri?!
3 Le sedute a cui vorrei sottopormi sono di luce pulsata. Quanto dovrei attendere e per quale motivo?
Grazie mille!
[#3]
gentile utente,
credo che l'ideale sarebbe aspettare che gli ematologi le diano un via libera, dopodiche sarà possibile sia ragionare in termini di revisione cicatriziale (ovv il port lo devono rimuovere loro) che di eventuali aggiustamenti del body shape
metodiche soft come luce pulsata e caviatzione potrebbe farle anche presto (sempre previo nulla osta ematologico)
buona giornata
credo che l'ideale sarebbe aspettare che gli ematologi le diano un via libera, dopodiche sarà possibile sia ragionare in termini di revisione cicatriziale (ovv il port lo devono rimuovere loro) che di eventuali aggiustamenti del body shape
metodiche soft come luce pulsata e caviatzione potrebbe farle anche presto (sempre previo nulla osta ematologico)
buona giornata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it
[#4]
Utente
Il problema è che non posso parlarne con i miei ematologi, altrimenti avrei risolto! Credono che sia un'ossessione, semplicemente loro non si interessano dell'aspetto estetico.
Per quanto riguarda il port, sono certa di poter trovare un chirurgo plastico disposto a rimuoverlo, se non me la sentissi di affidarmi all'equipe che me l'ha inserito.
Il problema della cicatrice è: o un chirurgo plastico può migliorarla con la rimozione - e questa è una domanda che rivolgo a voi - altrimenti resta così, infatti non intendo fare iniezioni, interventini ecc.
Proprio vicino al port dovrò anche togliere un nevo e il dermatologo mi ha detto: "No, noi un cesso così non lo facciamo"... speriamo bene...
Ma il dipartimento di chirurgia plastica ricostruttiva dell'ospedale, potrebbe valutare la mia situazione? Come potrei fare, con una richiesta del curante?
Per quanto riguarda il port, sono certa di poter trovare un chirurgo plastico disposto a rimuoverlo, se non me la sentissi di affidarmi all'equipe che me l'ha inserito.
Il problema della cicatrice è: o un chirurgo plastico può migliorarla con la rimozione - e questa è una domanda che rivolgo a voi - altrimenti resta così, infatti non intendo fare iniezioni, interventini ecc.
Proprio vicino al port dovrò anche togliere un nevo e il dermatologo mi ha detto: "No, noi un cesso così non lo facciamo"... speriamo bene...
Ma il dipartimento di chirurgia plastica ricostruttiva dell'ospedale, potrebbe valutare la mia situazione? Come potrei fare, con una richiesta del curante?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 26.4k visite dal 14/07/2012.
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