Asportazione nevi piani e cicatrici
Gentili Dottori,
è da tempo che ho deciso di asportare dei nevi piani, di colore marrone, posizionati - in modo sparso - sull'addome. In totale sono otto nevi e le loro dimensioni variano dal più grande che ha un diametro di 14 millimetri ad un minimo di diametro di 4 millimetri. Vorrei togliere questi nevi per motivi estetici in quanto la loro presenza mi condiziona molto. Ho eseguito una prima visita dal mio dermatologo di fiducia il quale mi ha detto, dopo avermi visitato, che i nevi in questione sono benigni e che si posso asportare per motivi estetici. Poi ho eseguito una visita presso un chirurgo plastico il quale mi ha sconsigliato di asportare i nevi, dicendomi, semplicemente: "meglio un nevo, che una cicatrice da nevo". Non contento, ho eseguito una terza visita presso il centro "Lega - lotta contro i tumori " e sono stato visitato da un altro chirurgo plastico. Anche quest'ultimo mi ha sconsigliato di eseguire l'intervento. La cosa strana e che questi due chirurghi non vogliono sentire parlare assolutamente di "interventi di microchirurgia dermatologica" e si spazientiscono subito. Non so che fare. dalle informazioni che ho avuto, documentandomi sui nevi piani, l'unico intervento che su di essi si può eseguire è quello riferibile alla chirurgia tradizionale associato ad una buona tecnica di sutura. Successivamente, l'esito cicatriziale potrà essere ulteriormente corretto mediante laser fraxel. Se ho capito bene, dovrebbe funzionare così. Adesso mi chiedo: perché i chirurghi che ho contattato mi hanno sconsigliato ? Non so che fare.... Potete darmi un piccolo aiuto per orientarmi ? Grazie.
è da tempo che ho deciso di asportare dei nevi piani, di colore marrone, posizionati - in modo sparso - sull'addome. In totale sono otto nevi e le loro dimensioni variano dal più grande che ha un diametro di 14 millimetri ad un minimo di diametro di 4 millimetri. Vorrei togliere questi nevi per motivi estetici in quanto la loro presenza mi condiziona molto. Ho eseguito una prima visita dal mio dermatologo di fiducia il quale mi ha detto, dopo avermi visitato, che i nevi in questione sono benigni e che si posso asportare per motivi estetici. Poi ho eseguito una visita presso un chirurgo plastico il quale mi ha sconsigliato di asportare i nevi, dicendomi, semplicemente: "meglio un nevo, che una cicatrice da nevo". Non contento, ho eseguito una terza visita presso il centro "Lega - lotta contro i tumori " e sono stato visitato da un altro chirurgo plastico. Anche quest'ultimo mi ha sconsigliato di eseguire l'intervento. La cosa strana e che questi due chirurghi non vogliono sentire parlare assolutamente di "interventi di microchirurgia dermatologica" e si spazientiscono subito. Non so che fare. dalle informazioni che ho avuto, documentandomi sui nevi piani, l'unico intervento che su di essi si può eseguire è quello riferibile alla chirurgia tradizionale associato ad una buona tecnica di sutura. Successivamente, l'esito cicatriziale potrà essere ulteriormente corretto mediante laser fraxel. Se ho capito bene, dovrebbe funzionare così. Adesso mi chiedo: perché i chirurghi che ho contattato mi hanno sconsigliato ? Non so che fare.... Potete darmi un piccolo aiuto per orientarmi ? Grazie.
[#1]
Gentile utente,
i nevi possono essere eliminati anche mediante laser chirurgico. Bisogna pero' essere sicuri che il nevo venga eliminato in toto e che non residui alcuna cellula.
Concordo nel dirle che mediante la classica escissione rimarrebbe una cicatrice esteticamente non sempre accettabile.
Saluti,
i nevi possono essere eliminati anche mediante laser chirurgico. Bisogna pero' essere sicuri che il nevo venga eliminato in toto e che non residui alcuna cellula.
Concordo nel dirle che mediante la classica escissione rimarrebbe una cicatrice esteticamente non sempre accettabile.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#2]
Utente
Gentile Dottor Leva,
innanzitutto grazie per aver risposto al mio post.
Quale potrebbe essere un'ottima tecnica di sutura ?
Se posso, faccio un piccolo paragone con un'esperienza accaduta in famiglia: mia madre, nel 2009, ha subito un intervento chirurgico di isterectomia. Una cicatrice lunga 25-30 centimetri suturata con punti intradermici; recentemente ho potuto osservare la cicatrice di cui in parola e..... devo dire che facevo difficoltà a capire dove fosse tanto era la perfezione con cui i due lembi di pelle si erano ricongiunti.
Ancora: una mia collega di lavoro ha partorito due anni fa (parto cesareo) e adesso la cicatrice è pressoché inesistente.
Adesso mi domando e dico: perché per i miei nevi non può essere utilizzata la stessa tecnica di sutura ?
innanzitutto grazie per aver risposto al mio post.
Quale potrebbe essere un'ottima tecnica di sutura ?
Se posso, faccio un piccolo paragone con un'esperienza accaduta in famiglia: mia madre, nel 2009, ha subito un intervento chirurgico di isterectomia. Una cicatrice lunga 25-30 centimetri suturata con punti intradermici; recentemente ho potuto osservare la cicatrice di cui in parola e..... devo dire che facevo difficoltà a capire dove fosse tanto era la perfezione con cui i due lembi di pelle si erano ricongiunti.
Ancora: una mia collega di lavoro ha partorito due anni fa (parto cesareo) e adesso la cicatrice è pressoché inesistente.
Adesso mi domando e dico: perché per i miei nevi non può essere utilizzata la stessa tecnica di sutura ?
[#3]
Salve,
la sutura intradermica e' la migliore in termini di risultati estetici.
Puo' essere applicata anche al viso, ma dipende da che zona di esso.
Il problema non sta nel tipo di sutura da dover effettuare quanto nel fatto di creare una cicatrice sul viso che e' la parte piu' visibile del nostro corpo e fondamentale nei rapporti sociali.
Si cerca quindi di evitare una cicatrice al posto di un nevo che non obbligatoriamente deve essere asportato.
Saluti,
la sutura intradermica e' la migliore in termini di risultati estetici.
Puo' essere applicata anche al viso, ma dipende da che zona di esso.
Il problema non sta nel tipo di sutura da dover effettuare quanto nel fatto di creare una cicatrice sul viso che e' la parte piu' visibile del nostro corpo e fondamentale nei rapporti sociali.
Si cerca quindi di evitare una cicatrice al posto di un nevo che non obbligatoriamente deve essere asportato.
Saluti,
[#5]
Salve,
normalmente in tali regioni possono essere asportati nevi effettuando successivamente una sutura intradermica.
L'unica attenzione da parte del paziente e' di non effettuare movimenti bruschi dopo l'intervento per evitare di diastasare (la riapertura) della cicatrice stessa.
Nei mesi estivi e' sconsigliato effettuare tale intervento in quanto la cicatrice che si forma successivamente potrebbe rimanere macchiata con l'esposizione solare.
Saluti,
normalmente in tali regioni possono essere asportati nevi effettuando successivamente una sutura intradermica.
L'unica attenzione da parte del paziente e' di non effettuare movimenti bruschi dopo l'intervento per evitare di diastasare (la riapertura) della cicatrice stessa.
Nei mesi estivi e' sconsigliato effettuare tale intervento in quanto la cicatrice che si forma successivamente potrebbe rimanere macchiata con l'esposizione solare.
Saluti,
[#7]
Gentilissima Paziente,
il mio consiglio è di asportare i nevi sempre e solo chirurgicamente perchè una corretta escissione deve interessare lo strato papillare giunzionale. Si può eseguire con il laser ( di solito CO2) ma lo sconsiglio perchè si avrà una guarigione molto lenta ( 3 settimane) e per seconda intenzione con alone cicatriziale e nella miglior ipotesi solo un alone discromico bianco della dimensione del nevo. Una corretta asportazione chirurgica con una sutura di chirurgia estetica guarisce per prima intenzione ( 7/8 giorni) ed esita in una sottilissima cicatrice quasi invisibile dopo 9 mesi. Richiede più tempo ma si esegue sempre ambulatorialmente in anestesia locale. Sul volto poi la cicatrice risulta ancora meno visibile.
L'asportazione chirurgica è sempre obbligatoria per l'esame istologico in caso di nevi sintomatici.
Cordiali saluti
Massimo Re
il mio consiglio è di asportare i nevi sempre e solo chirurgicamente perchè una corretta escissione deve interessare lo strato papillare giunzionale. Si può eseguire con il laser ( di solito CO2) ma lo sconsiglio perchè si avrà una guarigione molto lenta ( 3 settimane) e per seconda intenzione con alone cicatriziale e nella miglior ipotesi solo un alone discromico bianco della dimensione del nevo. Una corretta asportazione chirurgica con una sutura di chirurgia estetica guarisce per prima intenzione ( 7/8 giorni) ed esita in una sottilissima cicatrice quasi invisibile dopo 9 mesi. Richiede più tempo ma si esegue sempre ambulatorialmente in anestesia locale. Sul volto poi la cicatrice risulta ancora meno visibile.
L'asportazione chirurgica è sempre obbligatoria per l'esame istologico in caso di nevi sintomatici.
Cordiali saluti
Massimo Re
Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com
Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926
[#8]
Il problema è che la cicatrice è sempre imprevedibile, per cui se adesso le danno fastidio i nei e verosimile che dopo un intervento anche le cicatrici potrebbero crearle dei problemi perché inestetiche.
Buona serata
Buona serata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it
[#9]
Utente
Si, tutto può accadere e certamente sottoponendomi volontariamente a tanti piccoli interventi quanti sono i nevi che vorrei asportare (In totale sono otto nevi e le loro dimensioni variano dal più grande che ha un diametro di 14 millimetri ad un minimo che ha un diametro di 4 millimetri), metterò in conto anche qualche - eventuale - inestetismo cicatriziale.
Tuttavia, sono perfettamente d'accordo con il Dottor Massimo RE quando dice che (...)Una corretta asportazione chirurgica con una sutura di chirurgia estetica guarisce per prima intenzione ( 7/8 giorni) ed esita in una sottilissima cicatrice quasi invisibile dopo 9 mesi(...)
Non sarebbe un problema per me avere delle sottilissime cicatrici sull'addome a fortiori perché ho il petto villoso. Mi sto orientando verso questa soluzione e penso di intervenire successivamente con il laser fraxel.... ho visto che da ottimi esiti !!!
Adesso dovrò trovare un chirurgo che sappia fare il lavoro.
Ringrazio tutti per i consulti resi.
Tuttavia, sono perfettamente d'accordo con il Dottor Massimo RE quando dice che (...)Una corretta asportazione chirurgica con una sutura di chirurgia estetica guarisce per prima intenzione ( 7/8 giorni) ed esita in una sottilissima cicatrice quasi invisibile dopo 9 mesi(...)
Non sarebbe un problema per me avere delle sottilissime cicatrici sull'addome a fortiori perché ho il petto villoso. Mi sto orientando verso questa soluzione e penso di intervenire successivamente con il laser fraxel.... ho visto che da ottimi esiti !!!
Adesso dovrò trovare un chirurgo che sappia fare il lavoro.
Ringrazio tutti per i consulti resi.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 18.4k visite dal 03/07/2012.
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