Cicatrice post ginecomastia vera
salve ho 22 anni e mi sono aperato il 30 maggio di ginecomastia vera.
ho asportato entrambe le ghiandole.ho portato la fascia un mese e il 30 giugno mi è stata tolta, dopo due settimane avevo tolto tutti i punti.
dal momento in cui ho tolto la fascia ho notato stranezze nella cicatrice, in entrambi i lati.
è rossa, molto rossa. ed è larga!
inoltre la zona dell areola è un po' dura e gonfia, rialzata rispetto alla cicatrice che continua ed essere rossa!
io vorrei sapere se è normale!
il medico mi ha prescritto diprosone una volta al giorno e dermatix due volte al giorno massaggiando energicamente.
ma il rossore andrà via?
così la cicatrice è eccessivamente evidente!
grazie a tutti!
ho asportato entrambe le ghiandole.ho portato la fascia un mese e il 30 giugno mi è stata tolta, dopo due settimane avevo tolto tutti i punti.
dal momento in cui ho tolto la fascia ho notato stranezze nella cicatrice, in entrambi i lati.
è rossa, molto rossa. ed è larga!
inoltre la zona dell areola è un po' dura e gonfia, rialzata rispetto alla cicatrice che continua ed essere rossa!
io vorrei sapere se è normale!
il medico mi ha prescritto diprosone una volta al giorno e dermatix due volte al giorno massaggiando energicamente.
ma il rossore andrà via?
così la cicatrice è eccessivamente evidente!
grazie a tutti!
[#1]
Gentile utente,
il rossore ed il gonfiore a livello della cicatrice a cosi breve distanza dall'intervento rientrano nella normalita' post-operatoria.
Le consiglio di continuare la cura che le e' stata data dal suo medico.
In generale
per ottenere il miglior risultato estetico riguardante una cicatrice definitiva bisogna:
- massaggiare energicamente la cicatrice con crema idratante e nutriente almeno 2-3 volte al giorno. Facendo cio' evitiamo una cicatrice dura al tatto e rilevata rispetto la cute circostante;
- applicare ad ogni esposizione solare un protettivo 50+ per evitare che la cicatrice si macchi e rimanga piu' scura della cute;
- applicare un gel di silicone ogni sera prima di coricarsi per appianare la cicatrice.
Per diventare definitiva una cicatrice impiega dai 6 ai 12 mesi.
Nell'arco di tale periodo piu' viene applicato quanto descritto sopra, migliore e piu' velocemtne si ottera' il risultato definitivo.
Saluti,
il rossore ed il gonfiore a livello della cicatrice a cosi breve distanza dall'intervento rientrano nella normalita' post-operatoria.
Le consiglio di continuare la cura che le e' stata data dal suo medico.
In generale
per ottenere il miglior risultato estetico riguardante una cicatrice definitiva bisogna:
- massaggiare energicamente la cicatrice con crema idratante e nutriente almeno 2-3 volte al giorno. Facendo cio' evitiamo una cicatrice dura al tatto e rilevata rispetto la cute circostante;
- applicare ad ogni esposizione solare un protettivo 50+ per evitare che la cicatrice si macchi e rimanga piu' scura della cute;
- applicare un gel di silicone ogni sera prima di coricarsi per appianare la cicatrice.
Per diventare definitiva una cicatrice impiega dai 6 ai 12 mesi.
Nell'arco di tale periodo piu' viene applicato quanto descritto sopra, migliore e piu' velocemtne si ottera' il risultato definitivo.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#4]
Gentile paziente e gentili colleghi,
le ginecomastie vere e/ o miste si possono trattare esclusivamente con una lipoaspirazione accurata e con cannule particolari . riservandosi eventualmente un piccolo e limitato ritocco chirurgico nel caso di aventuali residui ghiandolari.
Negli ultimi 10 anni di pratica però non ho mai dovuto ricorrere ad una mastectomia sottocutanea classica non avendo mai avuto residui ghiandolare resistenti al trattamento di lipoaspirazione. E' un pò faticoso ma non sono necessari punti di sutura ma solo una guaina compressiva. Si esegue in anestesia locale e l' unica complicazione avuta nella mia personale casistica è stata una intensa iersensibilità del complesso areola-capezzolo( CAC)-
Cordiali saluti
Massimo Re
le ginecomastie vere e/ o miste si possono trattare esclusivamente con una lipoaspirazione accurata e con cannule particolari . riservandosi eventualmente un piccolo e limitato ritocco chirurgico nel caso di aventuali residui ghiandolari.
Negli ultimi 10 anni di pratica però non ho mai dovuto ricorrere ad una mastectomia sottocutanea classica non avendo mai avuto residui ghiandolare resistenti al trattamento di lipoaspirazione. E' un pò faticoso ma non sono necessari punti di sutura ma solo una guaina compressiva. Si esegue in anestesia locale e l' unica complicazione avuta nella mia personale casistica è stata una intensa iersensibilità del complesso areola-capezzolo( CAC)-
Cordiali saluti
Massimo Re
Dr. Massimo Re
Specialista Chirurgia Plastica ed Estetica
info@massimore.com
Via Rasori 4 20144 - Milano
tel 338 8900926
[#5]
Utente
posso dirle che i miei chirurghi hanno preferito la tecnica round block ( se non erro) poiché avevo un aoreola molto larga e quindi per ridurla.
certamente non credevo vi fosse poi questo rigonfiamente dell aoreola stessa e la durezza annessa.
spero come mi avete detto anche voi che passi presto.
grazie a tutti!
certamente non credevo vi fosse poi questo rigonfiamente dell aoreola stessa e la durezza annessa.
spero come mi avete detto anche voi che passi presto.
grazie a tutti!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.8k visite dal 03/07/2012.
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