Aderenze cicatrice addominoplastica

Buongiorno, nel gennaio'12 ho fatto un intervento di addominoplastica per sistemare una diastasi dei retti addominali e una piccola ernia addominale (non è stata applicata rete).
Ora ho una cicatrice molto estesa (da fianco a fianco) ipertrofica da qualche mese (non da subito) al tatto risulta rialzata e si è allargata molto in particolare nei 30 cm centrali dove arriva ad essere larga anche 9 mm. Uso dal primo mese Resolve gel 2/3 volte al giorno e da un paio di mesi applico protezzione 50+ anche sotto gli indumenti ma la cicatrice non pare migliorare ed è ancora rossastra (tranne ai lati dove è sottile e bianca al centro ma comunque rosata ai bordi). La mia paura più grande però sono le aderenze che se presenti con il tempo ed a seguito del normale rilassamento cutaneo renderanno notevolmente più inestetica la parte(anche perchè è molto alta e visibile in quanto più alta dei normali slip e pantaloni). Effettivamente i tessuti superficiali non "scorrono" bene su quelli sottostanti come se fossero uniti tra loro. Cosa posso fare per migliorare esternamente ma soprattutto "internamente" la cicatrice. Sono alta magra e di bell'aspetto, tengo molto al risultato e sono abbattuta per la situazione al punto di esser pentita della decisione di sottopormi all'intervento. Il mio chirurgo dice di non preoccuparmi che ci vuole solo tempo e che poi non si vedrà quasi più nulla ma ha sempre parlato della superficie della cicatrice e mai delle possibili aderenze interne ma... ieri un conoscente mi ha fatto vedere delle sue cicatrici sulla schiena con e senza aderenze in quanto la più recente è senza aderenze perchè gli è stata massaggiata da un fisioterapista (ma non ho capito bene di che tecnica si tratti in quanto ci sono delle difficoltà di lingua perchè lui è olandese e non parla bene italiano). I solchi e la "saldatura tra i tessuti" che si creano con le aderenze sono orribili e mi è stato detto che sono pure dolorose! Pertanto la mia domanda è: esistono trattamenti/cure/fisioterapie o cose del genere su cui posso informarmi per poi procedere al più presto? Grazie per le cortesi risposte che mi farete pervenire. Buona giornata.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Il mio consiglio di applicare silicone in cerotto che è più facile da gestire nelle 24 ore.
Riguardo alle "aderenze" non si deve preoccupare in questo momento. L'aspetto delle cicatrici in fase attiva (che può durare molto tempo, anche più di un anno) mette un po' di ansia ma la valutazione si può fare solo a cicatrizzazione stabilizzata. I massaggi della cicatrice non danno miglioramenti scientificamente provati ma aiutano sicuramente la paziente ad accettare di più la propria situazione cicatriziale.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
Gentile signora,
È un po presto per valutare la sua cicatrice, considerando che ci vogliono anche 12 mesi perché il processo sia completo.
Un qualunque prodotto a base di silicone è utile e non credo molto ai massaggi preventivi, tra l'altro una revisione chirurgica della cicatrice è normalmente possibile, sia per abbassarla che per renderla esteticamente più valida.
Buona serata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

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Dr. Massimiliano Quatela Otorinolaringoiatra, Microchirurgo, Chirurgo plastico, Medico estetico 77 3
Gent.le utente,
ci vuole tempo e pazienza ma personalmente se noto un peggioramento infiltro la cicatrice con soluzioni a base di cortisone per migliorare l'aspetto ipertrofico e in un secondo tempo se proprio non si rilevano miglioramenti, trascorsi i tempi indicati dai miei Colleghi, penso a una revisione chirurgica.

Cordiali saluti

Massimiliano Quatela

Dr. M. Quatela
Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale
chirurgiaestetica@tiscali.it