Probabile Ginecomastia: Reversibile?
Gentilissimi dottori,
Ho 35 anni e chiedo gentilmente una delucidazione. Durante l'età puberale ho sofferto di dolori continui ad entrambe le mammelle e successivamente ho avuto ed ho ipersensibilità associata ad ingrossamento lieve dei capezzoli, ma per me fastidiosissimo.
Intorno ai 20 anni, il disturbo non passava, ho eseguito esami ormonali, tutti nella norma. L'ecografia mammaria mostrava:
"modico aumento della volumetria ghiandolare bilaterale armonico. Corpi ghiandolari ad ecostruttura omogenea con regolare rappresentazione delle componenti fibro-ghiandolari di aree di tipo focale. Regioni retroareolari libere."
Ad oggi nessun miglioramento dei miei fastidi.
Posso sperare oggi in qualche farmaco locale che rinforzi il tessuto? Anche un lievi sollecitazioni ( colpetti lievissimi) mi creano uno strano "fastidio" e doloretto.
Nell'eco forse si trattava di ginecomastia? Se è così solo l'intervento chirurgico è risolutivo?
Ringrazio cortesemente
in effetti anche se dall'eco non emerge chiaramente sia la sintomatologia che l'aumento da Lei descritto Dellemammelle depone per ginecomastia . In questo caso l' intervento la potrebbe aiutare per quanto ai fastidi ed alla sintomatologia lamentata.
L'intervento si efffettua anche in anestesia locale e con un recupero abbastanza rapido
L'intervento si efffettua anche in anestesia locale e con un recupero abbastanza rapido
Dr. Fabio Massimo Abenavoli
www.informaestetica.it
e-mail: f.abenavoli@informaestetica.it

Utente
Grazie dott. Abenavoli,
presumo quindi che la mia sintomatologia non possa essere attenuata farmacologicamente...temo sempre per le complicazioni di un intervento.
L'intervento chirurgico è coperto dal servizio sanitario?
Grazie ancora
probabilmente e' coperto dal SSN ma non ho esperienza su questo punto.Perle complicanze direi che puo stare tranquilo essendo rare e risolvibili!
In effetti la sua ecografia è suggestiva di ginecomastia, cmq la fattibilità in ospedale varia da regione a regione.
Le consiglio una visita da un chirurgo di zona, che le spiegherà anche i dettagli di un probabile intervento.
Buona giornata
Le consiglio una visita da un chirurgo di zona, che le spiegherà anche i dettagli di un probabile intervento.
Buona giornata
Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

Utente
Grazie gentile dott. Loiacono,
Un chirurgo generale è in grado di aiutarmi?
Sono confuso, perchè ieri cercando in internet (ospedali in Lombardia) ho visto che i reparti di chirurgia generale non trattano casi come il mio. Significa che non hanno esperienza o la ginecomastia può trattarla ogni chirurgo?
Grazie
Gentile utente, non è indispensabile che si tratti di un ospedale, è possibile eseguire questi interventi (ove indicato) anche in cliniche convenzionate
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
È opportuno che lei si rivolga ad un chirurgo plastico perché nella ginecomastia ci sono aspetti tanto estetici che funzionali che devono essere salvaguardati.
Può trovare sia dei reparti di chirurgia plastica negli ospedali che in cliniche private convenzionate.
Buona giornata
Può trovare sia dei reparti di chirurgia plastica negli ospedali che in cliniche private convenzionate.
Buona giornata

Utente
Gentili dottori,
ho eseguito un'altra ecografia mammaria il cui referto dice:
iperplasia dello stroma mammario. Non segni di flogosi.
Cosa significa?
Grazie
ho eseguito un'altra ecografia mammaria il cui referto dice:
iperplasia dello stroma mammario. Non segni di flogosi.
Cosa significa?
Grazie
Che vi è una ginecomastia vera, cioè con una componente ghiandolare ben rappresentata.
Buona giornata
Buona giornata

Utente
Gentilissimi dottori, e grazie dott. Loiacono della sua ultima risposta,
ho anche eseguito delle analisi ormonali:
Ormone follicolo stimolante (FSH): 1.2 mU/mL (valori: 1.4-18.1)
S-Testosterone: 3.08 ng/mL (valori: 2.80-8.00)
Possono influire sulla mia ginecomastia? Ho sempre la speranza che una qualche terapia ormonale possa evitare l'intervento chirurgico...
Grazie

Utente
Gentilissimi dott.ri, ho eseguito la visita da un chirurgo plastico di una clinica privata convenzionata
Diagnosi: Ginecomastia di primo grado con residuo ghiandolare retroareolare.
Terapia : chirurgica.
Mi ha detto di contattare lui nell'eventualità
Il chirurgo mi ha detto che le ginecomastie, non comportando alcun disturbo funzionale, sono a totale carico del paziente.
Grazie
Diagnosi: Ginecomastia di primo grado con residuo ghiandolare retroareolare.
Terapia : chirurgica.
Mi ha detto di contattare lui nell'eventualità
Il chirurgo mi ha detto che le ginecomastie, non comportando alcun disturbo funzionale, sono a totale carico del paziente.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.1k visite dal 17/06/2012.
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