Ustione chimica di terzo grado

Salve mio marito 48 anni, questo lunedi' facendo un lavoro, ha tenuto per alcune ore il ginocchio a contatto con cemento fresco. Alla fine del lavoro si è accorto di avere la gamba ustionata. Al pronto soccorso hanno riscontrato ustioni di primo e secondo grado hanno fatto medicazioni con connettivina plus, bendata la parte e consigliato di tenere l'arto a riposo in scarico venoso ed effettuare delle iniezioni di fraxiparina. Ha effettuato in ospedale le medicazioni giornaliere. Alla terza medicazione il medico dice che l'ustione e 'diventata di secondo grado e ci consiglia un consulto presso un centro grandi ustioni in una citta' vicina. Stamattina ha effettuato questa visita è stata confermata l'ustione di terzo grado, ci è stato detto che che ci sono delle escare per cui per il momento si deve attendere, medicare due volte a settimana, e successivamente si vedrà il da farsi e che potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico. Questa dottoressa gli ha però consigliato di camminare e piegare il ginocchio. A questo punto siamo un pò confusi: camminare o no? Non abbiamo anche ben capito se l' eventuale intervento servirebbe per rimuovere le escare o altro? Vorremmo anche sapere che esiti può avere un'ustione di questo tipo, e se potrebbe compromettere l'articolazione del ginocchio. Vi ringrazio e saluto.
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Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
gentile utente, lei pone un quesito complesso che senza visita è difficile da evadere.
in linea generale,si deve procedere ad una escarectomia rapidamente (per limitare la fase tossica delle ustioni di terzo grado). contemporaneamente si procede alla copertura della lesione con innesti o lembi a seconda del tipo e della posizione della regione.
gli esiti possono essere di tipo estetico e funzionale per il ginocchio (solo se ci sono briglie,aderenze o retrazioni cicatriziali).
le consiglio di discutere di tutti i suoi dubbi con i chirurghi plastici che la stanno seguendo.
buona serata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta,
al centro ustionati hanno detto che l'ustione ha un'estensione del 2% soprattutto intorno il ginocchio per questo la nostra preoccupazione riguardo la funzionalita'.
ILa dott.ssa che ha visitato mio marito vuole per ora tenere la situazione sotto controllo e valutare man mano se ci sia la necessita' di intervenire chirurgicamente.
Le chiedo, secondo lei è consigliabile camminare e piegare il ginocchio?
La saluto e resto in attesa di un ultima sua risposta...Grazie!
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Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
assolutamente si, muoverlo eviterà che le briglie cicatriziali si contraggano eccessivamente.
buona giornata
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
L'approccio dei colleghi è perfetto, su ustioni meno del 10% si attendono almeno 15 giorni prima di intervenire per permettere di capire la tendenza alla guarigione spontanea.
Riguardo al muoverlo...occorre cautela per evitare nella flessione esposizioni tendinee o rotulee...meglio sarebbe camminare con un tutore.
sull'intervento non si può dire niente senza una valutazione della lesione...potrebbe bastare una semplice pulizia e lasciare guarire da soli o una copertura con innesti sino a copertura con lembi in caso di esposizione ossea o tendinea
I colleghi le potranno dare risposte precise.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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Utente
Utente
La ringrazio del suo parere Dott. Bollero.
Stamattina siamo andati a fare la medicazione, c'era di turno un altro medico e lui ha detto che sicuramente ci sarà bisogno dell'intervento, si aspetterà altre due settimane circa, effettuando 2 medicazioni a settimana e poi ci diranno...Anche questo medico ha comunque consigliato di flettere il ginocchio...
Oggi io ho visto meglio l'ustione e devo dire che mi ha fatto molto impressione...
Considerato che mio marito fa un lavoro pesante (consegna elettrodomestici anche molto pesanti) secondo il suo parere, supponendo che facciano questo intervento,che tempi di ripresa si potrebbero ipotizzare? Capisco che a distanza forse non è possibile fare previsioni, ma ci preoccupiamo anche appunto per il lavoro, lui non vorrebbe mancare molto, l'infermiera che ha fatto la medicazione ha parlato di tempi lunghi...
La saluto e buon lavoro.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Purtroppo nn è possibile fare una previsione senza una valutazione diretta della situazione.
Inizi a pensare ad un mesetto di inattività poi si vedrà
Saluti
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Utente
Utente
Oggi siamo andati per la medicazione, il medico ha effettuato una "pulizia"dell'ustione con un bisturi, ha asportato, (per quel che ho capito) le parti nere, e "grattato" tutta la parte...vedendo mio marito ho capito che è stata molto dolorosa...
Il medico ha detto che siamo a metà dell'opera, anche se ancora non è esclusa la possibilità che sia necessario l'intervento. Hanno applicato poi una medicazione con acquacell AG e fasciato l'arto.
Anche l'infermiera, oggi, ha ipotizzato circa un mese...Speriamo bene...
La ringrazio del "sostegno" morale e se non la disturbo, magari chiederò ancora qualche Suo consiglio. SALUTI