Verruca plantare

Da ormai due anni ho una verruca plantare, nella parte anteriore del piede. Inizialmente era piccola (circa 4 mm di diametro) e non mi dava nemmeno fastidio quindi per qualche mese non me ne sono preoccupata. Quando ho visto che cominciava ad ingrossarsi (nonostante continuasse a non darmi alcun fastidio e ad essere relativamente piccola) mi sono rivolta ad un dermatologo che mi ha eseguito due o tre applicazioni di azoto liquido, senza però alcun risultato!!! Mi sono allora rivolta ad un altro medico che mi ha consigliato di utilizzare "Duofilm" (16.7 % + 16.7 % collodio acido salicilico + acido lattico) applicandolo sulla verruca tutti i giorni e provando a grattarla per asportarla definitivamente. Il problema è che, seguendo quel consiglio, è peggiorata spaventosamente! Ora ha un diametro di un centimetro e mezzo, sembra molto profonda e mi fa anche molto male. Potrebbe non essere una verruca?
Ho paura di rivolgermi ad un altro medico perchè non vorrei dover fare un intervento chirurgico! Inoltre al momento mi trovo in Germania e non so nemmeno a chi rivolgermi.
Grazie in anticipo per la risposta.
Cosa mi consiglia? Ho seguito delle terapie sbagliate?
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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente, è possibile che sia una verruca, capita che, se i trattamenti topici non sono sufficienti, rimane il problema e tende ad "indurirsi".
E' ovviamente indispensabile una visita e nel caso fosse una verruca le consiglierei di non ricorrere più a trattamenti topici ma di asportarla chirurgicamente.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

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Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19
Salve,
un metodo per rimuovere totalmente la verruca senza ricorrere alla escissione chirurgica e' essere la rimozione di quest'ultima mediante laser chirurgico (laser CO2) o mediante diatermocoagulazione.

In entrambi i casi si va a rimuovere soltanto la verruca lasciando intatto il tessuto circostante (che invece viene rimosso con l'asportazione chirurgica).
Con tale metodica, se effettuata correttamente, non si ha nuova formazione della verruca.

Saluti,

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

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Chirurgo generale, Chirurgo plastico, Chirurgo pediatrico, Chirurgo della mano attivo dal 2011 al 2019
Chirurgo generale, Chirurgo plastico, Chirurgo pediatrico, Chirurgo della mano
La verruca plantare (come tutte le verruche) ha origine virale. Un trattamento per essere definitivo deve asportare tutte le cellule interessate dal virus, specie nella parte profonda della lesione (la capsula). Più tecniche possono essere utilizzate, ma ciò che conta è che vengano effettivamente asportate o mandate in necrosi le cellule periferiche della capsula che circonda la verruca. Se si impiegasse la criochirurgia (azoto liquido) bisogna utilizzare termocoppie per avere la certezza di avere congelato le cellule periferiche a -20°C e quindi avere ottenuto la loro necrosi. L’intervento chirurgico è un’altra metodica valida perché asporta la capsula periferica della lesione. Se l’asportazione è ampia, nella pianta del piede, bisogna ricorrere ad un lembo per la riparazione. Fare un lembo nella pianta del piede necessita di una convalescenza prolungata (di più settimane). Per ottenere una rimozione certa, senza ricorrere ad un lembo in sede plantare, è possibile ricorrere ad una tecnica combinata, che io pratico da tempo, ovvero l’asportazione chirurgica della verruca, con il congelamento fino a -20°C del fondo della lesione. In conclusione, nel suo caso, penso che bisogni ricorrere ad una delle metodiche indicate, valutando il da farsi sulla base della condizione attuale.
Auguri.