Rinosettoplastica secondaria
Buongiorno Dott.ri,
Vi sottopongo il mio problema. Nel 2003 effettuai un intervento di rinosettoplastica per correggere il setto nasale deviato e respirare così meglio e nel contempo migliorare leggermente l’aspetto del mio naso, mi rivolsi ad un otorino ed effettuai questo intervento tramite mutua.
Ad oggi posso dire che le cose non sono andate esattamente bene perché non respiro ancora bene, di notte soprattutto, sento poco gli odori e ho spesso il naso ‘tappato’. L’aspetto del mio naso è rimasto pressoché invariato, anche perché all’epoca il Dott. in questione mi disse che se volevo ritoccava anche un po l’aspetto del naso ma era un ‘optional’ dato che lo scopo della mia operazione era soltanto funzionale operandomi tramite mutua.
Oggi vorrei rioperarmi per una seconda volta, questa volta da un chirurgo plastico che seppure a pagamento mi ricostruisca un nasino più grazioso e mi permetta di respirare meglio, ma ho paura a subire un altro intervento del genere anche perché non era stata una passeggiata la guarigione.
Abito nella pv di Cuneo, sapete consigliarmi a chi posso rivolgermi? Rimanendo tra Cuneo e Torino ci sono chirurghi veramente ‘bravi’, magari specializzati in rinoplastiche ‘secondarie’? non vorrei incappare in un secondo insuccesso, anche perché dal punto di vista economico per me sarebbe un enorme sacrificio.
Ringrazio anticipatamente. Saluti.
Vi sottopongo il mio problema. Nel 2003 effettuai un intervento di rinosettoplastica per correggere il setto nasale deviato e respirare così meglio e nel contempo migliorare leggermente l’aspetto del mio naso, mi rivolsi ad un otorino ed effettuai questo intervento tramite mutua.
Ad oggi posso dire che le cose non sono andate esattamente bene perché non respiro ancora bene, di notte soprattutto, sento poco gli odori e ho spesso il naso ‘tappato’. L’aspetto del mio naso è rimasto pressoché invariato, anche perché all’epoca il Dott. in questione mi disse che se volevo ritoccava anche un po l’aspetto del naso ma era un ‘optional’ dato che lo scopo della mia operazione era soltanto funzionale operandomi tramite mutua.
Oggi vorrei rioperarmi per una seconda volta, questa volta da un chirurgo plastico che seppure a pagamento mi ricostruisca un nasino più grazioso e mi permetta di respirare meglio, ma ho paura a subire un altro intervento del genere anche perché non era stata una passeggiata la guarigione.
Abito nella pv di Cuneo, sapete consigliarmi a chi posso rivolgermi? Rimanendo tra Cuneo e Torino ci sono chirurghi veramente ‘bravi’, magari specializzati in rinoplastiche ‘secondarie’? non vorrei incappare in un secondo insuccesso, anche perché dal punto di vista economico per me sarebbe un enorme sacrificio.
Ringrazio anticipatamente. Saluti.
[#1]
Gent.le Sig.ra,
le rinoplastiche secondarie sono la "croce e delizia"dei chirurghi plastici; tuttavia,è possibile eseguire una rino secondaria,andando a riarmonizzare il profilo e mettendo in proporzione tutte le strutture del naso,(cartilagini e ossa nasali); se ha ancora qualche problema respiratorio è possibile intervenire nuovamente sul setto.
Rimango a sua completa disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente
le rinoplastiche secondarie sono la "croce e delizia"dei chirurghi plastici; tuttavia,è possibile eseguire una rino secondaria,andando a riarmonizzare il profilo e mettendo in proporzione tutte le strutture del naso,(cartilagini e ossa nasali); se ha ancora qualche problema respiratorio è possibile intervenire nuovamente sul setto.
Rimango a sua completa disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com
[#2]
Ex utente
Grazie per la celere risposta.
Posso chiederle di spiegarmi in cosa consiste la maggiore complicanza nell'intervento rispetto alla prima rinoplastica? dopo il primo intervento i tessuti sono più difficili da trattare? bisogna usare altre tecniche o il tipo di operazione è la stessa? cè rischio che le cicatrici saranno visibili?
Posso chiederle di spiegarmi in cosa consiste la maggiore complicanza nell'intervento rispetto alla prima rinoplastica? dopo il primo intervento i tessuti sono più difficili da trattare? bisogna usare altre tecniche o il tipo di operazione è la stessa? cè rischio che le cicatrici saranno visibili?
[#3]
Gent.le Sig.ra,
come vede si è data la risposta da sola!!! si i tessuti sono più difficili da trattare, in quanto esiste già un processo fibroso (cicatriziale) che rende difficile le manovre chirurgiche. Difficile ma non impossibile. Probabilmente nel suo caso sarà più agevole, avendo eseguito una rinoplastica funzionale.
In caso di rinoplastiche secondarie, spesso si ricorre alla tecnica "open" che prevede una piccola incisione sotto la columella.Ma in genere è il chirurgo che decide se optare per la tecnica open o la tecnica chiusa (all'interno delle narici), valutando anche i tessuti del naso in ogni singolo caso.
Cordialmente.
come vede si è data la risposta da sola!!! si i tessuti sono più difficili da trattare, in quanto esiste già un processo fibroso (cicatriziale) che rende difficile le manovre chirurgiche. Difficile ma non impossibile. Probabilmente nel suo caso sarà più agevole, avendo eseguito una rinoplastica funzionale.
In caso di rinoplastiche secondarie, spesso si ricorre alla tecnica "open" che prevede una piccola incisione sotto la columella.Ma in genere è il chirurgo che decide se optare per la tecnica open o la tecnica chiusa (all'interno delle narici), valutando anche i tessuti del naso in ogni singolo caso.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 20/02/2008.
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