Cicatrici depresse dovute all'asportazione di nei.
Salve, sono una ragazza di 21 anni e speravo gentilmente di ricevere alcune informazioni.
Due mesi fa mi hanno asportato tre nei nella schiena, tutti benigni, il più grosso sporgente e sugli 0.5 mm gli altri invece piatti e più piccoli, usando dei punti di sutura bioriassorbibili.
Mi era stato assicurato che in 15 giorni le ferite mi si sarebbero richiuse e le cicatrici sarebbero state filiformi e al massimo di un cm, medicandole tutti i giorni con betadine in gel.
Purtroppo i punti mi hanno ceduto, senza praticare nessun tipo di sport come mi era stato detto, e dopo 15 giorni, invece di avere le ferite completamente chiuse, queste erano ancora aperte e allargate.
Perciò me le sono portate avanti un mese e mezzo e una volta chiuse mi hanno lasciato delle "belle" cicatrici non filiformi, ma ampie e depresse, come se i punti fossero stai inutili. C'è come un avvallamento profondo circa 1-2 mm, il più grosso sarà 1 cmx1cm. Le cicatrici dopo due mesi sono ancora molto rosse.
Volevo sapere se esistono creme che possono aiutare la cicatrizzazione per avere la pelle uniforme senza depressioni in quel punto, o se mi consigliate, nel caso, un ulteriore ritocco col bisturi. O delle altre soluzioni esistenti. Così è veramente poco estetico, considerando che i nei che ho levato potevano restare lì senza problemi. Mi hanno consigliato di levarli semplicemente perchè potevano crescere e per un motivo estetico, visto che uno sporgeva.
Inoltre, nella cicatrice più ampia (quella relativa al nevo sporgente e più grosso) sembra essere rimasto un pezzetto di neo residuo, un puntino scuro di 1-2mm. Potrebbe essere così e crescere ancora?
Mi scuso per il linguaggio poco tecnico, e ringrazio anticipatamente per il consulto.
Cordiali saluti,
Elena
Due mesi fa mi hanno asportato tre nei nella schiena, tutti benigni, il più grosso sporgente e sugli 0.5 mm gli altri invece piatti e più piccoli, usando dei punti di sutura bioriassorbibili.
Mi era stato assicurato che in 15 giorni le ferite mi si sarebbero richiuse e le cicatrici sarebbero state filiformi e al massimo di un cm, medicandole tutti i giorni con betadine in gel.
Purtroppo i punti mi hanno ceduto, senza praticare nessun tipo di sport come mi era stato detto, e dopo 15 giorni, invece di avere le ferite completamente chiuse, queste erano ancora aperte e allargate.
Perciò me le sono portate avanti un mese e mezzo e una volta chiuse mi hanno lasciato delle "belle" cicatrici non filiformi, ma ampie e depresse, come se i punti fossero stai inutili. C'è come un avvallamento profondo circa 1-2 mm, il più grosso sarà 1 cmx1cm. Le cicatrici dopo due mesi sono ancora molto rosse.
Volevo sapere se esistono creme che possono aiutare la cicatrizzazione per avere la pelle uniforme senza depressioni in quel punto, o se mi consigliate, nel caso, un ulteriore ritocco col bisturi. O delle altre soluzioni esistenti. Così è veramente poco estetico, considerando che i nei che ho levato potevano restare lì senza problemi. Mi hanno consigliato di levarli semplicemente perchè potevano crescere e per un motivo estetico, visto che uno sporgeva.
Inoltre, nella cicatrice più ampia (quella relativa al nevo sporgente e più grosso) sembra essere rimasto un pezzetto di neo residuo, un puntino scuro di 1-2mm. Potrebbe essere così e crescere ancora?
Mi scuso per il linguaggio poco tecnico, e ringrazio anticipatamente per il consulto.
Cordiali saluti,
Elena
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Buongiorno,
purtroppo può capitare, tra le complicanze dell'asportazione chirurgica di un neo, che la ferita diastasi, cioè si allarghi.
La terapia migliore in questi casi è solitamente la revisione chirurgica della cicatrice, cioè l'asportazione della vecchia cicatrice e la risutura il più "estetica" possibile.
Le consiglio comunque di aspettare almeno 8-10 mesi prima di decidere il da farsi. Le cicatrici possono migliorare e potrebbe non valerne la pena. Utilizzi un gel al silicone per almeno 3 mesi e protegga le cicatrici con protezione solare 50+.
Può capitare che un nevo non asportato completamente recidivi, cioè ricresca, in quel caso è consigliata l'asportazione con esame istologico.
purtroppo può capitare, tra le complicanze dell'asportazione chirurgica di un neo, che la ferita diastasi, cioè si allarghi.
La terapia migliore in questi casi è solitamente la revisione chirurgica della cicatrice, cioè l'asportazione della vecchia cicatrice e la risutura il più "estetica" possibile.
Le consiglio comunque di aspettare almeno 8-10 mesi prima di decidere il da farsi. Le cicatrici possono migliorare e potrebbe non valerne la pena. Utilizzi un gel al silicone per almeno 3 mesi e protegga le cicatrici con protezione solare 50+.
Può capitare che un nevo non asportato completamente recidivi, cioè ricresca, in quel caso è consigliata l'asportazione con esame istologico.
Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.9k visite dal 30/04/2012.
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