Mastoplastica additiva e adenoma ipofisario
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni e ho deciso di sottopormi ad un intervento di mastoplastica additiva.
Da circa qualche mese però, ho scoperto di avere un adenoma ipofisario di 1,5 cm.
Non si sa se si tratta di un secernente o non secernente, in quanto il valore di prolattina era 96 con un max di 25 e l'adenoma sembrerebbe troppo grande per il valore di prolattina riscontrato. Ciò farebbe pensare ad un non secernente,ma non si ha la certezza.
Assumo dostinex da due mesi e adesso la prolattina è rientrata perfettamente nei valori e l ciclo è tornato ad essere regolre ogni 30 gg.
L'intervento di mastoplastica additiva sarebbe importantissimo per il mio stress psicologico che da anni non mi fa sentire bene con me stessa. Adesso per di più scoprire di avere l'adenoma che in qualche modo potrebbe ostacolare quello che da anni avrei voluto fare mi fa stare ancora peggio. dunque uno stress psicologico ogni giorno non indifferente....L'intervento per me non è un semplice capriccio, anzi se potessi lo eviterei volentieri, ma non vedo altre alternative per non sentirmi diversa.
Le mie domande sono :
L'impianto di protesi potrebbe stimolare la ghiandola e farmi aumentare di nuovo la prolattina?
La mia intenzione secondo il consiglio del chirurgo sarebbe quella di posizionare le protesi parzialmente sotto il muscolo e parzialmente a contatto con la ghiandola (c.d. dual plane) per un effetto più naturale. Ci sarebbero controindicazioni nel mio caso?
Mi chiedo: se la protesi va a stimolare maggiormente la ghiandola, mi dovrebbe fare aumentare la prolattina e dunque far ritornare le secrezioni anche mentre assumo il dostinex? E se dovessi sospenderlo e se dovesse tornare la secrezione c'è rischio di infezioni per il solo fatto che le mie ghiandole producono la secrezione? Mi pare che la mastoplastica non comporta l'impossibilità di allattare e quindi perché nel mio caso dovrebbe portarmi infezioni, mentre in una donna gravida no?
Pongo queste domande perché su un vecchio post ho letto che un chirurgo plastico non voleva sottoporre una paziente all'intervento di masto+ per la paura che alla sospensione del dostinex tornasse la secrezione, ma sinceramente da ignorante non vedo alcun problema, visto che donne gravide hanno l'impianto di protesi, allattano tranquillamente e da loro la quantità di secrezione non è poca come in una ragazza con iperprolattinemia! Poi magari mi sbaglio.
Dunque:
1) Posso sottopormi all'intervento tanto desiderato da anni senza rischi per la mia salute?
2) posso procedere alla tecnica dual plane come mi è stata consigliata o sono obbligata al posizionamento retromuscolare completo?
Ringrazio in anticipo tutti coloro che avranno voglia di darmi un consiglio sincero!
[#1]
Salve,
premetto che per tali problematiche sarebbero necessari preventivi consulti con l'endocrinologo che la sta seguendo e con il chirurgo plastico che la operera'.
In generale posso dirle che un adenoma di 1.5 cm per essere definito secernente dovrebbe produrre valori maggiori di quelli da lei citati.
La terapia con il farmaco da lei descritto non dovrebbe comportare alcun problema per l'intervento.
Tuttavia qualsiasi tipo di intervento chirurgico puo' aumentare lo stress fisico con conseguente innalzamento fisiologico della prolattina, ma essendo lei in terapia farmacologica sarebbe comunque protetta da questa conseguenza.
Come gia' accennato, soltanto una visita endocrinologica ed eventuali test specifici potranno chiarire i suoi dubbi.
Saluti,
premetto che per tali problematiche sarebbero necessari preventivi consulti con l'endocrinologo che la sta seguendo e con il chirurgo plastico che la operera'.
In generale posso dirle che un adenoma di 1.5 cm per essere definito secernente dovrebbe produrre valori maggiori di quelli da lei citati.
La terapia con il farmaco da lei descritto non dovrebbe comportare alcun problema per l'intervento.
Tuttavia qualsiasi tipo di intervento chirurgico puo' aumentare lo stress fisico con conseguente innalzamento fisiologico della prolattina, ma essendo lei in terapia farmacologica sarebbe comunque protetta da questa conseguenza.
Come gia' accennato, soltanto una visita endocrinologica ed eventuali test specifici potranno chiarire i suoi dubbi.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Ho già parlato con l'endocrinologo, con il chirurgo plastico e anche con il neurochirurgo che dovrà operarmi in caso di adenoma non secernente.Tutti mi hanno detto che posso sottopormi all'intervento, il neochirurgo in particolare mi ha detto anche che dovranno farmi due punture di cortisone , una durate l'intervento e l'altra alla fine per preservare la funzionalità dell'ipofisi in paziente con adenoma ipofisario.
Però sono sempre dubbiosa e chiedo conferma anche perché voglio che npn ci siano rischi.
Per quanto riguarda l'intervento, sono certa che possa causare stress e un aumento di prolattina momentaneo, ma credo anche che sarà sempre un piccolo aumento rispetto a quello che mi provoca lo stress. Anche perché se fosse non secernente la mia prolattina alta sarebbe solo da stress.
Inoltre oggi ho letto che la secrezione potrebbe causare un'infezione nella zona dove ci sono le protesi.
é vero? ma quindi le donne gravide con protesi mammarie che poi allattano rischiano infezioni?
Sinceramente non riesco a capire il perché!
E se fosse così dovrei posizionare le protesi in zona sottomuscolare o dual plane?
La ringrazio
Cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 25/02/2012.
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