Cicatrici post-acneiche
vorrei sottopormi ad un qualche trattamento per migliorare le cicatrici post-acneiche perchè non riesco ad accettare il mio viso così. Ho sentito vari pareri medici (dermatologi e chirurghi plastici) e mi sono state proposte varie soluzioni. Preciso che le cicatrici sono localizzate tra tempie e guance , alcune sono avvallate, altre a puntino, altre piccole macchioline. I tre dermatologi da cui sono stata mi hanno proposto 1- luce pulsata combinata a peeling, 2- peeling al glicolico + una seduta di iniezioni con acido ialuronico, o in alternativa il 1-2 sedute di laser frazionato definito come l'unico che realmente dà risultati, 3- esclusivamente 3-4 sedute di laser frazionato perchè le altre metodiche non servono.
Ho contattato (ma non ho fatto la visita) altri medici che mi hanno proposto come soluzioni da valutare in sede di visita il fractional 1540, il frazionato co2 (alcuni dicono che ne basta 1 altri 3,5,6...), l'erbium, e-matrix syneron. La confusione in merito è davvero tanta e poi c'è la paura di affidarsi a persone sbagliate sprecando soldi e soprattutto peggiorando la situazione. Vorrei che mi aiutaste a fare un pò di chiarezza: è vero che i pelling al glicolico non servono per il mio problema? E i fillers all'acido ialuronico? io sarei orientata verso i laser ma ho molti dubbi: è vero che solo il frazionato è utile? Ne esistono di vari tipi? perchè un medico mi ha parlato di 1/2 sedute e un altro di 3/4 e mi hanno chiesto cifre molto diverse? Quanto dura e com'è il post-trattamento? Un medico mi dice una settimana, l'altro 20 giorni (alcuni anni fa ho fatto un peeling misto al glicolico e tca, il post del laser è paragonabile a quello di questo peeling), e poi la cosa che più mi preoccupa, posso peggiorare, avere nuove cicatrici o danni permanenti alla pelle? Il laser è realmente efficace e dopo quante sedute si vedono miglioramenti? Dopo quanto tempo ci si può truccare? Mi scuso per tutte queste domande ma dopo aver sentito vari pareri e non potendomene permettere altri (economicamente) vorrei davvero che qualcuno mi aiutasse e mi dasse un pò di speranza, se c'è n'è. Grazie a tutti.
Ho contattato (ma non ho fatto la visita) altri medici che mi hanno proposto come soluzioni da valutare in sede di visita il fractional 1540, il frazionato co2 (alcuni dicono che ne basta 1 altri 3,5,6...), l'erbium, e-matrix syneron. La confusione in merito è davvero tanta e poi c'è la paura di affidarsi a persone sbagliate sprecando soldi e soprattutto peggiorando la situazione. Vorrei che mi aiutaste a fare un pò di chiarezza: è vero che i pelling al glicolico non servono per il mio problema? E i fillers all'acido ialuronico? io sarei orientata verso i laser ma ho molti dubbi: è vero che solo il frazionato è utile? Ne esistono di vari tipi? perchè un medico mi ha parlato di 1/2 sedute e un altro di 3/4 e mi hanno chiesto cifre molto diverse? Quanto dura e com'è il post-trattamento? Un medico mi dice una settimana, l'altro 20 giorni (alcuni anni fa ho fatto un peeling misto al glicolico e tca, il post del laser è paragonabile a quello di questo peeling), e poi la cosa che più mi preoccupa, posso peggiorare, avere nuove cicatrici o danni permanenti alla pelle? Il laser è realmente efficace e dopo quante sedute si vedono miglioramenti? Dopo quanto tempo ci si può truccare? Mi scuso per tutte queste domande ma dopo aver sentito vari pareri e non potendomene permettere altri (economicamente) vorrei davvero che qualcuno mi aiutasse e mi dasse un pò di speranza, se c'è n'è. Grazie a tutti.
[#1]
Gent.le Sig.ra,
intanto una premessa: qualunque sia il tipo di terapia che effettuerà si ricordi che non esiste nulla al mondo in grado di far scomparire del tutto le cicatrici che sono ahimè lesioni permanenti. Per cui non si lasci abbindolare da trattamenti miracolosi e definitivi. Detto ciò, trovo che tra le soluzioni proposte la migliore sia forse l'utilizzo del laser frazionato, (valutando per bene il tipo di cute per scongiurare iperpigmentazioni post infiammatorie) . Purtroppo non ho grossissima esperienza circa l'uso dei laser frazionati, per cui non so dirle per bene come possa essere il post operatorio. Tenga presente anche che il laser è considerato come "ultima spiaggia" nel senso di lesioni cicatriziali particolarmente profonde e refrattarie all'uso dei peeling. Il glicolico è assolutamente inutile, al massimo potrebbe eseguire un peeling TCA (acido tricloroacetico), ma non voglio confonderle le idee ulteriormente. Aspettiamo la risposta di qualche collega esperto nei laser.
Cordialmente
intanto una premessa: qualunque sia il tipo di terapia che effettuerà si ricordi che non esiste nulla al mondo in grado di far scomparire del tutto le cicatrici che sono ahimè lesioni permanenti. Per cui non si lasci abbindolare da trattamenti miracolosi e definitivi. Detto ciò, trovo che tra le soluzioni proposte la migliore sia forse l'utilizzo del laser frazionato, (valutando per bene il tipo di cute per scongiurare iperpigmentazioni post infiammatorie) . Purtroppo non ho grossissima esperienza circa l'uso dei laser frazionati, per cui non so dirle per bene come possa essere il post operatorio. Tenga presente anche che il laser è considerato come "ultima spiaggia" nel senso di lesioni cicatriziali particolarmente profonde e refrattarie all'uso dei peeling. Il glicolico è assolutamente inutile, al massimo potrebbe eseguire un peeling TCA (acido tricloroacetico), ma non voglio confonderle le idee ulteriormente. Aspettiamo la risposta di qualche collega esperto nei laser.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com
[#2]
Gentile Utente, ritengo che la soluzione più corretta sia l’ablazione laser frazionale. Tale tecnica consente di lasciare a livello microscopico delle piccole isole di cute, nell’ambito del tessuto trattato, da cui la guarigione avviene molto più rapidamente. Rispetto ai tradizionali skin resurfacing ablativi il decorso risulta decisamente abbreviato. La procedura consiste nel sottoporsi ad una anestesia topica con crema anestetica; segue la somministrazione di energia laser che crea migliaia di microscopici canali nella cute, intervallati da aree di cute sana non trattata. Nelle zone trattate si verifica una stimolazione a produrre nuovo collagene, mentre le zone di cute non trattata si tonificano per il fisiologico processo di guarigione. Dopo il trattamento si avverte una sensazione di bruciore, che si attenua generalmente entro un’ora circa. La completa guarigione avviene entro 4-5 giorni.
Il numero di sedute necessarie al raggiungimento di un risultato migliorativo, varia in base alla condizione di partenza e va valutato con una visita.
Per eventuali ulteriori chiarimenti sono disponibile via e-mail al seguente indirizzo: valeriopagliuca@libero.it
Il numero di sedute necessarie al raggiungimento di un risultato migliorativo, varia in base alla condizione di partenza e va valutato con una visita.
Per eventuali ulteriori chiarimenti sono disponibile via e-mail al seguente indirizzo: valeriopagliuca@libero.it
Dr. Valerio Pagliuca Medico Chirurgo, Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva.
[#3]
Ex utente
Grazie dott.ssa Pozzuoli per la risposta. Potrebbe darmi qualche spiegazione in merito ai peeling tca? Quanti ne andrebbero fatti, più o meno e com'è il post?é l'unico a dare qualche miglioramento, in che percentuale (in media)? Il glicolico invece a che serve nel mio caso?
Grazie ancora
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 11/01/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.