Riduzione piccole labbra
Buongiorno,
vorrei sottopormi alla riduzione delle piccole labbra che mi causano problemi di imbarazzo estetico.
Vorrei sapere se l'intervento viene eseguito anche ambulatorialmente, quali sono i rischi post operatori tra cui eventuali emoraggie e se ci può essere il rischio di una diminuazione di sensibilità della zona vaginale.
Inoltre chiedo dopo quanto tempo dall'intervento si può riprendere a fare sport in modo intensivo, tipo corsa o sci.
Infine dopo quanto tempo dall'intervento la zona interessata assumerà aspetto e sensibilità definitivi.
Grazie
Cordiali saluti
vorrei sottopormi alla riduzione delle piccole labbra che mi causano problemi di imbarazzo estetico.
Vorrei sapere se l'intervento viene eseguito anche ambulatorialmente, quali sono i rischi post operatori tra cui eventuali emoraggie e se ci può essere il rischio di una diminuazione di sensibilità della zona vaginale.
Inoltre chiedo dopo quanto tempo dall'intervento si può riprendere a fare sport in modo intensivo, tipo corsa o sci.
Infine dopo quanto tempo dall'intervento la zona interessata assumerà aspetto e sensibilità definitivi.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Salve,
tale intervento viene di norma effettuato in day surgery, ovvero con dimissione della paziente in giornata.
Tra le complicanze vi puo' essere riduzione di sensibilita' a livello vaginale che puo' essere reversibile, cioe' con un ritorno nel tempo alla normalita', oppure definitivo. Le percentuali di tali complicanze non sono pero' elevate.
Possono essere presenti inoltre: formazione di ecchimosi ed ematomi, diastasi della ferita, infezione della zona trattata, complicanze comuni in tutti gli interventi.
Il risultato estetico finale potra' essere visibile a distanza di circa 2 mesi per poi migliorare nel tempo.
La sensibilita' puo' essere ripresa anche a distanza di 6-9 mesi.
Sia la ripresa di attivita' sportiva che sessuale possono essere riprese circa un mese dopo l'intervento.
Saluti,
tale intervento viene di norma effettuato in day surgery, ovvero con dimissione della paziente in giornata.
Tra le complicanze vi puo' essere riduzione di sensibilita' a livello vaginale che puo' essere reversibile, cioe' con un ritorno nel tempo alla normalita', oppure definitivo. Le percentuali di tali complicanze non sono pero' elevate.
Possono essere presenti inoltre: formazione di ecchimosi ed ematomi, diastasi della ferita, infezione della zona trattata, complicanze comuni in tutti gli interventi.
Il risultato estetico finale potra' essere visibile a distanza di circa 2 mesi per poi migliorare nel tempo.
La sensibilita' puo' essere ripresa anche a distanza di 6-9 mesi.
Sia la ripresa di attivita' sportiva che sessuale possono essere riprese circa un mese dopo l'intervento.
Saluti,
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#2]
Gentile utente, l'intervento è ambulatoriale, in anestesia locale o con blanda sedazione. I rischi che descrive il Dr. Leva sono possibili ma rari se si prendono le normali precauzioni di un intervento chirurgico.
La soddisfazione delle pazienti è comunque molto alta, arrivando al chirurgo plastico dopo lunghi ragionamenti.
La soddisfazione delle pazienti è comunque molto alta, arrivando al chirurgo plastico dopo lunghi ragionamenti.
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#4]
Non è un intervento doloroso nel post operatorio, facilmente controllabile con antidolorifici usuali.
Ovviamente la ripresa dipende da che tipo di lavoro si occupa ma in linea di massima al max dopo 7 giorni può riprendere le normali attività lavorative. Sport e attività sessuali dopo 3-4 settimane. Riguardo alle infezioni, antibiotico orale post operatorio per 5 giorni, igiene accurata e lavaggi con soluzioni antibatteriche.
Ovviamente il mio discorso è generale e vi possono essere variazioni da caso a caso.
saluti
Ovviamente la ripresa dipende da che tipo di lavoro si occupa ma in linea di massima al max dopo 7 giorni può riprendere le normali attività lavorative. Sport e attività sessuali dopo 3-4 settimane. Riguardo alle infezioni, antibiotico orale post operatorio per 5 giorni, igiene accurata e lavaggi con soluzioni antibatteriche.
Ovviamente il mio discorso è generale e vi possono essere variazioni da caso a caso.
saluti
[#5]
Utente
Grazie.
Avrei un'altra domanda.
La scelta del chirurgo di operera con bisturi o laser da cosa dipende? Da ciò che ho potuto capire navigando su internete pare che il laser sia più indicato poichè c'è già una parziale cauterizzazione della ferita. Significa quindi che con il bisturi il processo di cicatrizzazione è più lento? E in tal caso di che entità?
Grazie per le risposte.
Cordiali saluti
Avrei un'altra domanda.
La scelta del chirurgo di operera con bisturi o laser da cosa dipende? Da ciò che ho potuto capire navigando su internete pare che il laser sia più indicato poichè c'è già una parziale cauterizzazione della ferita. Significa quindi che con il bisturi il processo di cicatrizzazione è più lento? E in tal caso di che entità?
Grazie per le risposte.
Cordiali saluti
[#6]
Gentile utente,
se l'uso del laser comportasse sempre e comunque un risultato migliore , tutti noi avremmo già abbandonato il bisturi tradizionale per passare ad utilizzare sempre il laser. Non è così. Ciascuno di noi , poi , utilizza la metodica a lui più congeniale.
saluti
se l'uso del laser comportasse sempre e comunque un risultato migliore , tutti noi avremmo già abbandonato il bisturi tradizionale per passare ad utilizzare sempre il laser. Non è così. Ciascuno di noi , poi , utilizza la metodica a lui più congeniale.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#8]
Gentile utente, a dire la verita l'utilizzo del laser determina in minima misura un danno termico (quindi un'ustione) che il bisturi freddo (a lama) non determina.
In compenso il laser cauterizza in piccola parte mentre taglia proprio grazie alle sue caratteristiche.
Personalmente non ritengo utile utilizzare il laser per incidere cute o mucosa in nessun caso.
cordiali saluti
In compenso il laser cauterizza in piccola parte mentre taglia proprio grazie alle sue caratteristiche.
Personalmente non ritengo utile utilizzare il laser per incidere cute o mucosa in nessun caso.
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.6k visite dal 07/12/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.