Chirurgia intima
[#1]
Salve.
La labioplastica di riduzione, come credo Lei voglia eseguire, è un intervento ormai standardizzato, che viene eseguito di solito in anestesia generale (talora in sedazione); dura circa 45 minuti; la ripresa delle normali attività quotidiane è pressochè immediata; l'attività sessuale può essere ripresa dopo 1 mese circa.
Opero anche a Padova.
Arrivederci
dott. Biagi
La labioplastica di riduzione, come credo Lei voglia eseguire, è un intervento ormai standardizzato, che viene eseguito di solito in anestesia generale (talora in sedazione); dura circa 45 minuti; la ripresa delle normali attività quotidiane è pressochè immediata; l'attività sessuale può essere ripresa dopo 1 mese circa.
Opero anche a Padova.
Arrivederci
dott. Biagi
Dott.Cristiano Biagi
Specialista Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
www.cristianobiagi.it info@cristianobiagi.it tel 3420562349
[#2]
Utente
Grazie per la Sua risposta.
Un'altra cosa che non riesco a capire: c'è chi parla di anestesia generale, chi di sedazione e chi di anestesia locale. Io ho già subito l'anestesia generale e non ho intenzione di rifarla per gli effetti collaterali post-intervento. Quindi adesso mi chiedo che differenza c'è tra anestesia locale (che presumo venga fatta in loco e non abbia niente a che fare con l'epidurale) e la sedazione.
Aspettando una risposta, porgo cordiali saluti.
Un'altra cosa che non riesco a capire: c'è chi parla di anestesia generale, chi di sedazione e chi di anestesia locale. Io ho già subito l'anestesia generale e non ho intenzione di rifarla per gli effetti collaterali post-intervento. Quindi adesso mi chiedo che differenza c'è tra anestesia locale (che presumo venga fatta in loco e non abbia niente a che fare con l'epidurale) e la sedazione.
Aspettando una risposta, porgo cordiali saluti.
[#3]
Gentile Signora,
l'anestesia generale comporta l'intubazione e quindi la ventilazione assistita per tutta la durata dell'intervento; qualora invece si optasse per l'altra possibilità, cioè anestesia locale con sedazione, la paziente viene sedata, cioè le vengono somministrati dall'anestesista farmaci che riducono il livello dincoscienza; in pratica dorme e non sente dolore, ma continua a respirare spontaneamente da sola.Contemporaneamente il chirurgo esegue l'anestesia locale della zona da trattare. Normalmente la sedazione, che certamente è meno invasiva della anestesia generale, è ben tollerata dalla paziente, che presto si riprende.
Tuttavia, la sede dei genitali esterni è riccamente innervata e sensibile; pertanto la sedazione in questo caso, anche in relazione alla soglia di tollerabilità del dolore della paziente, può dover essere così "pesante"che in pratica si avvicina ad una anestesia generale. Tutto ciò deve essere valutato e stabilito nella visita preoperatoria.
Cordialmente
dott. Biagi
l'anestesia generale comporta l'intubazione e quindi la ventilazione assistita per tutta la durata dell'intervento; qualora invece si optasse per l'altra possibilità, cioè anestesia locale con sedazione, la paziente viene sedata, cioè le vengono somministrati dall'anestesista farmaci che riducono il livello dincoscienza; in pratica dorme e non sente dolore, ma continua a respirare spontaneamente da sola.Contemporaneamente il chirurgo esegue l'anestesia locale della zona da trattare. Normalmente la sedazione, che certamente è meno invasiva della anestesia generale, è ben tollerata dalla paziente, che presto si riprende.
Tuttavia, la sede dei genitali esterni è riccamente innervata e sensibile; pertanto la sedazione in questo caso, anche in relazione alla soglia di tollerabilità del dolore della paziente, può dover essere così "pesante"che in pratica si avvicina ad una anestesia generale. Tutto ciò deve essere valutato e stabilito nella visita preoperatoria.
Cordialmente
dott. Biagi
[#5]
Utente
Sempre in merito alla Labiaplastica, perchè il mio ginecologo mi ha detto che non è necessario che io vada a da un chirurgo plastico quando l'operazione la può fare anche lui? Tempo fa ricordo benissimo che un medico mi ha detto che questi tipi di intervento dovrebbero essere fatti da personale esperto nel settore e non affidarsi al medico chirurgo generico.
Posso avere delle lucidazioni in merito?
Posso avere delle lucidazioni in merito?
[#6]
Cara Signora,
quello che Le posso dire è che l'intervento va fatto a regola d'arte, seguendo attentamente alcuni aspetti di tecnica chirurgica che permetteranno di ottenere un risultato soddisfacente sia di un punto di vista estetico che funzionale; in particolare, la corretta esecuzione permetterà di evitare una delle, purtroppo, più frequenti complicanze postoperatorie della labioplastica di riduzione, cioè il dolore o la difficoltà nei rapporti sessuali dovuti alla introflessione delle piccole labbra.
La saluto
Dott.Biagi
quello che Le posso dire è che l'intervento va fatto a regola d'arte, seguendo attentamente alcuni aspetti di tecnica chirurgica che permetteranno di ottenere un risultato soddisfacente sia di un punto di vista estetico che funzionale; in particolare, la corretta esecuzione permetterà di evitare una delle, purtroppo, più frequenti complicanze postoperatorie della labioplastica di riduzione, cioè il dolore o la difficoltà nei rapporti sessuali dovuti alla introflessione delle piccole labbra.
La saluto
Dott.Biagi
[#8]
Gentile Signora,
l'introflessione delle piccole labbra dopo l'intervento di labioplastica rappresenta un possibile effetto indesiderato legato ad una incorretta esecuzione della tecnica chirurgica.
Come Le ho detto in precedenza, opero anche a Padova.
Arrivederci
dott.Biagi
l'introflessione delle piccole labbra dopo l'intervento di labioplastica rappresenta un possibile effetto indesiderato legato ad una incorretta esecuzione della tecnica chirurgica.
Come Le ho detto in precedenza, opero anche a Padova.
Arrivederci
dott.Biagi
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.3k visite dal 09/12/2007.
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