Ginecomastia (presunta).
Spettabile Staff, ho un quesito da porre.
Dunque, credo di essere affetto da ginecomastia bilaterale in quanto i capezzoli (talvolta doloranti) hanno la classica forma tipica di suddetta "malattia". Dato che ho ventuno anni compiuti e, quindi, penso sia improbabile la recessione spontanea del problema, ho deciso di attivarmi.
Il problema: non so come muovermi. Da chi devo recarmi per verificare se la ginecomastia effettivamente sussiste? Devo sottopormi ad esami ormonali?
Infine: questo problema, oltre a causare qualche disagio a livello psicologico ( e non è poco), può provocare altro? (mi riferisco in particolare ai problemi femminili legati al seno).
Ringrazio anticipatamente e mi "scuso" per la banalitá dei quesiti posti.
Cordiali saluti.
Dunque, credo di essere affetto da ginecomastia bilaterale in quanto i capezzoli (talvolta doloranti) hanno la classica forma tipica di suddetta "malattia". Dato che ho ventuno anni compiuti e, quindi, penso sia improbabile la recessione spontanea del problema, ho deciso di attivarmi.
Il problema: non so come muovermi. Da chi devo recarmi per verificare se la ginecomastia effettivamente sussiste? Devo sottopormi ad esami ormonali?
Infine: questo problema, oltre a causare qualche disagio a livello psicologico ( e non è poco), può provocare altro? (mi riferisco in particolare ai problemi femminili legati al seno).
Ringrazio anticipatamente e mi "scuso" per la banalitá dei quesiti posti.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
sarebbe necessario effettuare prima una visita da uno specialista endocrinologo e poi eventualmente da un chirurgo plastico.
Bisognerebbe appurare se sia una ginecomastia vera (ghiandola mammaria sviluppata) o una pseudoginecomastia (ipertrofia del tessuto adiposo-grasso).
Questa differenza e' importante sia per sapere la causa che per sapere il modo con cui intervenire (intervento chirurgico di correzione o semplice liposuzione).
Utile e' l'ecografia delle mammelle ed esami ormonali specifici, ma questi esami devono essere prescritti dallo specialista soltanto dopo averla visitata.
Saluti
sarebbe necessario effettuare prima una visita da uno specialista endocrinologo e poi eventualmente da un chirurgo plastico.
Bisognerebbe appurare se sia una ginecomastia vera (ghiandola mammaria sviluppata) o una pseudoginecomastia (ipertrofia del tessuto adiposo-grasso).
Questa differenza e' importante sia per sapere la causa che per sapere il modo con cui intervenire (intervento chirurgico di correzione o semplice liposuzione).
Utile e' l'ecografia delle mammelle ed esami ormonali specifici, ma questi esami devono essere prescritti dallo specialista soltanto dopo averla visitata.
Saluti
Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it
[#2]
Utente
Dr. Leva, La ringrazio per la celere risposta.
Riassumendo, mi reco dal mio medico e chiedo l'impegnativa per una visita dallo specialista. Nel caso in cui quest'ultimo (dopo le dovute analisi) dovesse riscontrare ginecomastia vera, quale sarebbe l'iter per l'intervento? Ho dimenticato di specificare che desidererei, per motivi economici, evitare operazioni da privato. So che la l'operazione è "passata" dal Ssn qualora vi sia ipertrofia della ghiandola mammaria, non vorrei che ci fosse stato qualche cambiamento.
Grazie.
Distinti saluti.
Riassumendo, mi reco dal mio medico e chiedo l'impegnativa per una visita dallo specialista. Nel caso in cui quest'ultimo (dopo le dovute analisi) dovesse riscontrare ginecomastia vera, quale sarebbe l'iter per l'intervento? Ho dimenticato di specificare che desidererei, per motivi economici, evitare operazioni da privato. So che la l'operazione è "passata" dal Ssn qualora vi sia ipertrofia della ghiandola mammaria, non vorrei che ci fosse stato qualche cambiamento.
Grazie.
Distinti saluti.
[#3]
Salve,
una volta che lo specialista endocrinologo le abbia diagnosticato se sia una ginecomastia o una pseudoginecomastia potra' recarsi da un chirurgo plastico che dopo averla visitata e visionato esami e referto del collega endocrinologo le spieghera' cosa sara' necessario fare e se sara'mutuabile o meno.
Potra' prenotare la visita in ospedale oppure privatamente.
Saluti
una volta che lo specialista endocrinologo le abbia diagnosticato se sia una ginecomastia o una pseudoginecomastia potra' recarsi da un chirurgo plastico che dopo averla visitata e visionato esami e referto del collega endocrinologo le spieghera' cosa sara' necessario fare e se sara'mutuabile o meno.
Potra' prenotare la visita in ospedale oppure privatamente.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 21/06/2011.
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