Discromia su cicatrice esposta al sole

Buon giorno. Sono una ragazza di 20 anni. L'anno scorso, in vacanza al mare, mi sono ferita sugli scogli, procurandomi un'abrasione ad un piede all'altezza della caviglia. Ho trascurato la ferita, che ho curato solo al mio rientro a casa. Ho applicato disinfettanti e cicatrizzanti. Purtroppo - ignara delle conseguenze - durante la vacanza non ho protetto la ferita dal sole. La pelle si è così macchiata (interessando una zona di ca. cm 5x3) e ad un anno di distanza la situazione risulta pressochè invariata.
E'possibile eliminare quell'antiestetica macchia? il trattamento è di pertinenza del chirurgo plastico o del dermatologo? Quali terapie si possono attuare?
La ringrazio infinitamente per una Sua risposta e Le porgo cordiali saluti.
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Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19
Salve,
in generale una macchia cutanea puo' essere trattata con tecniche di trattamenti specifici quali: peeling chimici o laser appositi (laser CO2).
In entrambi i casi la macchia viene ridotta o eliminata attraverso una graduale esfoliazione della cute.
Vengono cioe' eliminati volta per volta gli strati piu' superficiali della pelle macchiata lasciando il posto ad una pelle piu' fresca e di colore naturale.
Queste metodiche possono essere effettuate sia dal chirurgo plastico che dal dermatologo.

Se vi fosse anche la presenza di una cicatrice irregolare
si potrebbe pensare ad una revisione della cicatrice ovvero eliminare l'attuale cicatrice e macchia presenti attraverso una asportazione chirurgica di esse.In questo caso pero' ne residuerebbe comunque una nuova cicatrice che pero'sarebbe sottile lineare e non discromica rispetto la pelle circostante.
Questa tecnica riguarda la chirurgia plastica.
Saluti

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Gentile utente,
Quella che lei descrive è una cicatrice ipercromica e non una macchia vera e propria e va trattata con cautela per il rischio di ulteriori discromie post-trattamento. Per l'estate che si avvicina la consiglierei una fotoprotezione 50 + da rinnovare ogni 2 ore di esposizione solare solo sulla cicatrice discromica in modo da attenuare la differenza di colore con la cute vicina di colore normale. Dopo l'estate se il problema dovesse persistere si rechi per una visita diretta presso un chirurgo plastico della sua regione.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com