Ricostruzione mento
Buon giorno dottori. Questo consulto non è per me ma per un mio famigliare.
Da un po di tempo questa persona dice di voler andare da un chirurgo estetico, per sottoporsi ad un intervento di riduzione del mento.
Non è la prima volta che se ne viene fuori con una cosa simile, altre volte diceva di volersi ritoccare gli zigomi e cose simili..
Il punto è questo.. d'accordo che non sono uno specialista, ma secondo me lui ha un viso normalissimo.. e non avrebbe alcun bisogno oggettivo di sottoporsi ad una cosa del genere, penso insomma che se uno non riesce a piacersi con viso normale che è il suo, non lo farà neanche dopo un eventuale intervento.. (e a quel punto finirebbe con il denunciare il chirurgo.
Insomma credo sia un problema psicologico.
voi cosa ne pensate?
Ora mi chiedo..prima di fare un intervento, esistono dei canoni oggettivi per cui un chirurgo decida di procedere o meno? oppure trattandosi di estetica, basta solo che uno non si piacia per ottenere di farsi operare?
grazie dell'attenzione.
Da un po di tempo questa persona dice di voler andare da un chirurgo estetico, per sottoporsi ad un intervento di riduzione del mento.
Non è la prima volta che se ne viene fuori con una cosa simile, altre volte diceva di volersi ritoccare gli zigomi e cose simili..
Il punto è questo.. d'accordo che non sono uno specialista, ma secondo me lui ha un viso normalissimo.. e non avrebbe alcun bisogno oggettivo di sottoporsi ad una cosa del genere, penso insomma che se uno non riesce a piacersi con viso normale che è il suo, non lo farà neanche dopo un eventuale intervento.. (e a quel punto finirebbe con il denunciare il chirurgo.
Insomma credo sia un problema psicologico.
voi cosa ne pensate?
Ora mi chiedo..prima di fare un intervento, esistono dei canoni oggettivi per cui un chirurgo decida di procedere o meno? oppure trattandosi di estetica, basta solo che uno non si piacia per ottenere di farsi operare?
grazie dell'attenzione.
[#1]
A volte "il nn piacersi", non è un fatto solo e puramente estetico, può nascondere problematiche psicologiche importanti, segnalate da insicurezze, difficilotà a relazionarsi cn le persone etc..
spesso in qsti pazienti il problema si concentra su una zona del proprio corpo, per poi velocemente migrare verso un'altra etc.. è compito dello specialista riconoscere la problematica oggettiva primaria e far supportare qsti pazienti da una consulenza psicologica, prima e/o invece, di attuare una soluzione di correzione estetica.
cordialmente
spesso in qsti pazienti il problema si concentra su una zona del proprio corpo, per poi velocemente migrare verso un'altra etc.. è compito dello specialista riconoscere la problematica oggettiva primaria e far supportare qsti pazienti da una consulenza psicologica, prima e/o invece, di attuare una soluzione di correzione estetica.
cordialmente
Dr.M Viganò
[#2]
Gentile utente,
la chirurgia estetica ha precise indicazioni cliniche, esattamente come le altre branche chirurgiche. Così come un cardiochirurgo non opererebbe mai un paziente se non fosse sicuro di migliorarne la salute, il chirurgo estetico (serio) non opererebbe mai nessuno se non fosse molto sicuro che la sua opera porti ad un significativo miglioramento estetico del viso o del corpo. Ciò che spinge il paziente a richiedere un miglioramento è assolutamente personale ed è un bisogno di correggere difetti da lui( e solo da lui) percepiti come imbarazzanti per se stesso. In questo articolo sulla sezione MinForma ho scritto qualcosa a riguardo:https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-plastica-e-ricostruttiva/793-chirurgia-plastica-e-immagine-di-se-stessi.html
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it
la chirurgia estetica ha precise indicazioni cliniche, esattamente come le altre branche chirurgiche. Così come un cardiochirurgo non opererebbe mai un paziente se non fosse sicuro di migliorarne la salute, il chirurgo estetico (serio) non opererebbe mai nessuno se non fosse molto sicuro che la sua opera porti ad un significativo miglioramento estetico del viso o del corpo. Ciò che spinge il paziente a richiedere un miglioramento è assolutamente personale ed è un bisogno di correggere difetti da lui( e solo da lui) percepiti come imbarazzanti per se stesso. In questo articolo sulla sezione MinForma ho scritto qualcosa a riguardo:https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-plastica-e-ricostruttiva/793-chirurgia-plastica-e-immagine-di-se-stessi.html
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 17/03/2011.
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