Mastopessi
Buonasera
il 15 nov scorso mi dono operata per correggere una asimmetria mammaria effettuando mastopessi al seno sx e contestualmente mastoadditive da entrambe i seni. La pessi che mi e' stata praticata e' stata effettuata tramite round blok + taglio verticale. Ora il mio problema e' questo che mentre i tagli alle aureole sono completamente chiuse, la verticale invece a distanza di oltre un mese e mezzo non riesce a rimarginarsi completamente e addirittura in un punto di e' verificata una lieve deiscenza facendo emergere lieemente i punti interni riassorbibili.... Insomma si e' riaperta la ferita formando una piccola asola di circa 0,5 cm e continua ad essudare leggermente ... Premetto che la ferita e' stata sempre medicata con betadine ben pulita quindi apparentemente non infetta. Mi e' stata consigliata l'applicazione di garze particolari aquagel a.g ma non vedo grandi migliorie ... Che fare ??? Attendere ancora una rimarginazione spontanea ma con quali esiti cicatriziali e poi visto che si tratta di chirurgia estetica !!! che risultato otterrò????!!! Cmq a parte l'estetica chiedo cortesemente il vostro aiuto per sapere cosa dare per far chiudere il più velocembte possibile questa ferita. Grazie infinite per vostre risposte.
il 15 nov scorso mi dono operata per correggere una asimmetria mammaria effettuando mastopessi al seno sx e contestualmente mastoadditive da entrambe i seni. La pessi che mi e' stata praticata e' stata effettuata tramite round blok + taglio verticale. Ora il mio problema e' questo che mentre i tagli alle aureole sono completamente chiuse, la verticale invece a distanza di oltre un mese e mezzo non riesce a rimarginarsi completamente e addirittura in un punto di e' verificata una lieve deiscenza facendo emergere lieemente i punti interni riassorbibili.... Insomma si e' riaperta la ferita formando una piccola asola di circa 0,5 cm e continua ad essudare leggermente ... Premetto che la ferita e' stata sempre medicata con betadine ben pulita quindi apparentemente non infetta. Mi e' stata consigliata l'applicazione di garze particolari aquagel a.g ma non vedo grandi migliorie ... Che fare ??? Attendere ancora una rimarginazione spontanea ma con quali esiti cicatriziali e poi visto che si tratta di chirurgia estetica !!! che risultato otterrò????!!! Cmq a parte l'estetica chiedo cortesemente il vostro aiuto per sapere cosa dare per far chiudere il più velocembte possibile questa ferita. Grazie infinite per vostre risposte.
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gentile utente,
sicuramente il primo passo è seguire i consigli del chirurgo che l'ha operata. La valutazione non deve tenere conto solo del quadro inerente la cicatrice ma la mammella in toto. Dovrebbe valutare la necessità di eventuale copertura antibiotica. Per quello che riguarda la medicazione se la ferita è essudante cioè perde liquidi il prodotto che usa potrebbe andare bene ma non è possibile dare senza una valutazione diretta del caso.
Riguardo al risultato finale, nel caso la cicatrice residua abbia problemi si potrebbe, a distanza (almeno 6 mesi), effettuare una ripresa chirurgica.
saluti
sicuramente il primo passo è seguire i consigli del chirurgo che l'ha operata. La valutazione non deve tenere conto solo del quadro inerente la cicatrice ma la mammella in toto. Dovrebbe valutare la necessità di eventuale copertura antibiotica. Per quello che riguarda la medicazione se la ferita è essudante cioè perde liquidi il prodotto che usa potrebbe andare bene ma non è possibile dare senza una valutazione diretta del caso.
Riguardo al risultato finale, nel caso la cicatrice residua abbia problemi si potrebbe, a distanza (almeno 6 mesi), effettuare una ripresa chirurgica.
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#2]
Gentile utente,
posso aggiungere che per esperienza personale ritengo che una ferita dopo mastoplastica additiva debba essere medicata e , appena le condizioni locali della ferita lo permettano, debba essere chiusa con risutura per evitare eventuale contaminazione della tasca protesica.
Si faccia controllare dal suo chirurgo.
Distinti saluti
Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
posso aggiungere che per esperienza personale ritengo che una ferita dopo mastoplastica additiva debba essere medicata e , appena le condizioni locali della ferita lo permettano, debba essere chiusa con risutura per evitare eventuale contaminazione della tasca protesica.
Si faccia controllare dal suo chirurgo.
Distinti saluti
Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#3]
Utente
Grazi infinite per i Vs riscontri. Devo dire che sono un po allarmata da quanto aggiunto dal Dr Bernardi. Ma vorrei cortesemente sapere in che modo si può verificare una contaminazione della tasca protesica ??? So che in generale le protesi sono oltre 2cm al di sotto della pelle...!!! Ma che sintomi può dare una eventuale contaminazione ???? E quali sono le conseguenze ... Il mio problema più grande e' che il chir che mi ha operato e' molto distante dal paese in cui abito... E spiegandogli il problema al telefono e' Lui che mi consigliato di usare Aquacel Ag. Mi ha detto di metterla sulla parte e di non rimuoverla prima di tre giorni. In effetti e' probabile che io abbia anche sbagliato il procedimento di fattto la garza si attacca alla ferita e per rimuoverla ho usato soluzione fisiologica per umidirla e non tirarla ... Ma quando ho tolto questa costosissima garza la ferita mi sembrava peggio di prima nel senso che si era formata una specie di velo biancastro sopra che subito mi e' sembrato pus ... Ma non ne sono sicura.... Sapete dirmi cortesemente come dovrebbero funzionare queste speciali medicazioni??? Grazie grazie infinite per quanto vorrete farmi sapere.
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gentile utente,
visti i suoi dubbi e le sue capibili ansie è fondamentale che lei si rechi in visita dal chirurgo che l'ha operata, anche perchè è importantissima una valutazione diretta della situazione per trarre conclusioni. Riguardo la gestione della medicazione se sono aderenti al fondo non le stacchi in attesa della sua visita. Comunque la medicazione gelifica autonomamente e potrebbe essere un residuo della stessa quella che lei vede...
Una visita diretta sono sicuro che le chiarirà il suo quadro clinico e avrà indicazioni precise su come comportarsi.
saluti
visti i suoi dubbi e le sue capibili ansie è fondamentale che lei si rechi in visita dal chirurgo che l'ha operata, anche perchè è importantissima una valutazione diretta della situazione per trarre conclusioni. Riguardo la gestione della medicazione se sono aderenti al fondo non le stacchi in attesa della sua visita. Comunque la medicazione gelifica autonomamente e potrebbe essere un residuo della stessa quella che lei vede...
Una visita diretta sono sicuro che le chiarirà il suo quadro clinico e avrà indicazioni precise su come comportarsi.
saluti
[#5]
Gentile utente,
non era mio scopo allarmarla ma solo metterla al corrente che per la sua sicurezza e tranquillità è bene che si rechi ad un controllo dal chirurgo anche se distante.
Distinti saluti
Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
non era mio scopo allarmarla ma solo metterla al corrente che per la sua sicurezza e tranquillità è bene che si rechi ad un controllo dal chirurgo anche se distante.
Distinti saluti
Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 02/01/2011.
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Approfondimento su Mastopessi
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