Fuoriuscita gel seno

un saluto a tutti i medici che riusciranno cortesemente a rispondermi. Chiedo un consulto per la mia compagna. Ha 39 anni e circa undici anni fa in russia,si è sottoposta ad un'operazione di mastoplastica. Questa operazione è stata effettuata con l'inserimento di gel libero all'interno di una cavità del seno che l'avrebbe contenuto ed arginato in maniera naturale. Fino ad oggi non ha avuto alcun tipo di problema, ma da ieri sera si è notato un rigonfiamento a lato del seno destro e un leggero sgonfiamento di quest'ultimo.La sensazione ovvia che si ha e quella della perdita di questa sostanza ma in assoluta assenza di dolore. Premettendo che ci rivolgeremo al più presto ad uno specialista, vorrei avere più pareri sul come risolvere la situazione.
Ci sono rischi immediati per la sua salute, di che natura può essere la sostanza(escluso il silicone), dovrebbe asportarla completamente? con quale metodo? da entrambi i seni,anche se l'altro è intatto? Cosa comporterebbe per lei quest'operazione a livello di convalescenza e salute?
sperando di essere stato chiaro anche con dei termini non del tutto appropriati vi ringrazio già per le risposte.
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
purtroppo in Russia si è diffusa molto la tecnica infiltrativa di filer permanenti anche per la mammella e questo potrebbe uno di questi casi, nei quali è stata usata una policrilamide, sostanza molto reattiva che dopo lunghi tempi di permanenza asintomatica nel corpo umano. Deve assolutamente recarsi in visita dal chirurgo plastico che dopo opportuni esami clinico-strumentali ( Tac, RMN, ) sceglierà la soluzione migliore.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 811 18
gentile utente,
potrebbe essere una fistola cutanea con fuoriuscita di sostanze permanebti iniettate come dice per aumentare il volume del seno.
sarebbe opportuno innanzitutto la visita da uno specialista nell'immediato il quale poi consiglieròà ulteriori accertamenti strumentale ( es. rmn mammaria) per valutare la situazione nel complesso.

Distinti saluti

Prof. Massimo Vergine

www.mastoplasticaroma.com

www.massimovergine.it

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Effettivamente occorre essere molto precisi nella diagnostica in questa fase per capire bene la quantità di materiale, magari il tipo e dove si è infiltrato.
Sulla base delle risultanze ed in base ad una visita diretta lo specialista vi prospetterà la soluzione adeguata.
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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