Asimmetria seni
egregi dottori,ho un seno piu' grande dell'altro di circa una taglia(porto la quarta,la quinta),quale e' la metodica con cicatrici poco evidenti per rendere i seni simili?nella forma lo sono gia',e'solo che uno e' piu'lungo e largo dell'altro.basterebbe una liposuzione e poi una mastopessi con cicatrice periareolare? fino a quanti centimetri si puo'sollevare l'areola con la sola cicatrice periareolare?grazie
[#1]
In attesa della risposta dei colleghi chirurghi plastici, vorrei aggiungere per l'aspetto di mia competenza, che piccole differenze di volume fra una mammella e l'altra sono relativamente frequenti e, pur non determinando evidenti alterazioni della simmetria del seno, sono anch'esse spesso fonte di problemi psicologici e preoccupazione nelle donne, e non solo per ragioni estetiche.
Molte temono infatti che l'asimmetria, per quanto lieve, possa essere l'espressione di una forma patologica o rendere il seno più vulnerabile aumentando il rischio di contrarre una neoplasia.
Sgomberato quindi il campo dai pregiudizi, nel senso che le anomalie di sviluppo della ghiandola mammaria non hanno alcun significato clinico, neanche in un caso evidente come il Suo, nondimeno debbono essere tenute in adeguata considerazione qualora siano tali da implicare ripercussioni psicologiche.
In tal senso, occorre superare l'atteggiamento fatalistico del passato e proporre realistiche soluzioni correttive.
Questo compito è affidato al chirurgo plastico, che difficilmente,
senza un confronto diretto, sarà in grado di personalizzare una tecnica correttiva tramite Internet.
Restiamo comunque in attesa delle repliche dei colleghi di chirurgia plastica.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Molte temono infatti che l'asimmetria, per quanto lieve, possa essere l'espressione di una forma patologica o rendere il seno più vulnerabile aumentando il rischio di contrarre una neoplasia.
Sgomberato quindi il campo dai pregiudizi, nel senso che le anomalie di sviluppo della ghiandola mammaria non hanno alcun significato clinico, neanche in un caso evidente come il Suo, nondimeno debbono essere tenute in adeguata considerazione qualora siano tali da implicare ripercussioni psicologiche.
In tal senso, occorre superare l'atteggiamento fatalistico del passato e proporre realistiche soluzioni correttive.
Questo compito è affidato al chirurgo plastico, che difficilmente,
senza un confronto diretto, sarà in grado di personalizzare una tecnica correttiva tramite Internet.
Restiamo comunque in attesa delle repliche dei colleghi di chirurgia plastica.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Gentile ragazza,
io cercherei di eseguire una mastoplastica periareolare o verticale abbinata ad una fine liposuzione di modellamento.
La liposuzione da sola potrebbe essere indicata ma, se il capezzolo è ad un livello più basso del controlaterale, potrebbe anche peggiorare l'asimmetria.
La mastopessi/mastoplastica riduttiva periareolare è consigliabile per elevazioni del complesso areola-capezzolo di circa 3 cm,oltre è da valutare attentamente sul caso specifico .
E' anche meno indicata se la mammella più grande (quinta misura) è sì più larga ma appare meno proiettata nella porzione centrale dell'altra (quarta misura).
La mastoplastica con cicatrice verticale potrebbe essere più indicato se la differenza in larghezza è eccessiva alla base di attacco del seno sul torace ed è maggiormente localizzata nella parte di ghiandola al di sotto dell'areola
La mastoplastica a T invertita la sconsiglio, non è necessaria e soprattutto crea tante cicatrici senza reali vantaggi e la loro localizzazione su una sola delle mammelle le renderebbe ancora più evidenti.
Attenzione, comunque, alla mastopessi periareolare in quanto in mani poco esperte può creare danni cicatriziali di difficile correzione.
La liposuzione da sola avrebbe almeno il vantaggio di non lasciare cicatrici e non pregiudica alcun reintervento per mastopessi.
E' difficile darle un consiglio preciso.
A conforto le dico che non sono così poche le ragazze, alla sua età o meno, che richiedono di ridurre una quinta ed oltre ad una quarta.
Anche se la Sua asimmetria del seno sembra modesta, la difficoltà maggiore, nel suo caso, sta nella necessità di operare su una sola delle mammelle in quanto l'altra presenta una forma e volume ottimale per Lei. Ascolti il parere di più chirurghi plastici ma abbia fiducia in quello che Le spiegherà attentamente vantaggi e svantaggi di ogni singola tecnica di mastoplastica con franchezza e sincerità, mostrandole anche alcune perplessità.
Cordiali saluti
Egidio Riggio
www.mastoplastica.mi.it
io cercherei di eseguire una mastoplastica periareolare o verticale abbinata ad una fine liposuzione di modellamento.
La liposuzione da sola potrebbe essere indicata ma, se il capezzolo è ad un livello più basso del controlaterale, potrebbe anche peggiorare l'asimmetria.
La mastopessi/mastoplastica riduttiva periareolare è consigliabile per elevazioni del complesso areola-capezzolo di circa 3 cm,oltre è da valutare attentamente sul caso specifico .
E' anche meno indicata se la mammella più grande (quinta misura) è sì più larga ma appare meno proiettata nella porzione centrale dell'altra (quarta misura).
La mastoplastica con cicatrice verticale potrebbe essere più indicato se la differenza in larghezza è eccessiva alla base di attacco del seno sul torace ed è maggiormente localizzata nella parte di ghiandola al di sotto dell'areola
La mastoplastica a T invertita la sconsiglio, non è necessaria e soprattutto crea tante cicatrici senza reali vantaggi e la loro localizzazione su una sola delle mammelle le renderebbe ancora più evidenti.
Attenzione, comunque, alla mastopessi periareolare in quanto in mani poco esperte può creare danni cicatriziali di difficile correzione.
La liposuzione da sola avrebbe almeno il vantaggio di non lasciare cicatrici e non pregiudica alcun reintervento per mastopessi.
E' difficile darle un consiglio preciso.
A conforto le dico che non sono così poche le ragazze, alla sua età o meno, che richiedono di ridurre una quinta ed oltre ad una quarta.
Anche se la Sua asimmetria del seno sembra modesta, la difficoltà maggiore, nel suo caso, sta nella necessità di operare su una sola delle mammelle in quanto l'altra presenta una forma e volume ottimale per Lei. Ascolti il parere di più chirurghi plastici ma abbia fiducia in quello che Le spiegherà attentamente vantaggi e svantaggi di ogni singola tecnica di mastoplastica con franchezza e sincerità, mostrandole anche alcune perplessità.
Cordiali saluti
Egidio Riggio
www.mastoplastica.mi.it
dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.4k visite dal 01/09/2007.
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