Un lobulo naturale, non ne sono certi
Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni e a marzo mi é stato diagnosticato un fibroadenoma di 7mm e un altro di circa 2cm che potrebbe anche essere un lobulo naturale, non ne sono certi. Ora dopo aver fatto biopsia e gli ultrasuoni mi hanno consigliato l'operazione a luglio alla quale intendo sottopormi.
In agosto dovró prendere l'aereo per un viaggio di 3 ore, quindi vorrei sapere se posso stare tranquilla per il volo dopo l'operazione o se posso rimandare l'operazione alla fine di agosto senza ripercussioni sulla mia salute. Cosa puó succedere se rinvio l'operazione di un mese?
Cordiali saluti
In agosto dovró prendere l'aereo per un viaggio di 3 ore, quindi vorrei sapere se posso stare tranquilla per il volo dopo l'operazione o se posso rimandare l'operazione alla fine di agosto senza ripercussioni sulla mia salute. Cosa puó succedere se rinvio l'operazione di un mese?
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
se si tratta effettivamente di due fibroadenomi, non solo può rinviare l'intervento, ma può addirittura evitarlo sino ad un significativo incremento di volume dei noduli, soprattutto per il fibroadenoma di 7 mm.
Mi stupisce la diagnosi , che solitamente è facile , di fibroadenoma "oppure lobulo naturale" . Che vuol dire ? (ovviamente non è a Lei che lo chiedo !).
Sarebbe importante che Lei ci trascrivesse il referto dell'esame citologico o dell'esame istologico e della ecografia.
In ogni caso nonostante la sua denominazione (...oma) che farebbe pensare ad una natura neoplastica, il fibroadenoma ATTUALMENTE è DA CONSIDERARE COME UNA FORMA DI IPERPLASIA NODULARE che, soprattutto in giovane età, ha un significato ASSOLUTAMENTE BENIGNO, tale da non essere neanche classificabile tra le neoplasie benigne della mammella.
Considerato che il rischio di degenerazione maligna del fibroadenoma è trascurabile, nell'ordine dello 0,1-0,3 %, si possono trarre le seguenti considerazioni :
-NON SONO neanche NECESSARI MONITORAGGI clinico-strumentali ossessivi (se inutili) che risulterebbero diseducativi perchè amplificherebbero in maniera del tutto ingiustificata la "percezione" del rischio reale, sino al defitinivo esaurimento delle motivazioni personali.
-di fronte ad una diagnosi di benignità certa (e non presunta) si può assistere nel caso del fibroadenoma al massimo ad un incremento volumetrico del nodulo, evento
RILEVABILE MOLTO BENE (suppongo che quello di 2 cm sia ben palpabile) dalla stessa paziente che in TAL CASO potrà richiedere la verifica clinica o strumentale senologica.
Per concludere.... se la diagnosi di fibroadenoma è di certezza
......BUON VIAGGIO ...BUONE VACANZE e ci ripensi a settembre !!!
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
se si tratta effettivamente di due fibroadenomi, non solo può rinviare l'intervento, ma può addirittura evitarlo sino ad un significativo incremento di volume dei noduli, soprattutto per il fibroadenoma di 7 mm.
Mi stupisce la diagnosi , che solitamente è facile , di fibroadenoma "oppure lobulo naturale" . Che vuol dire ? (ovviamente non è a Lei che lo chiedo !).
Sarebbe importante che Lei ci trascrivesse il referto dell'esame citologico o dell'esame istologico e della ecografia.
In ogni caso nonostante la sua denominazione (...oma) che farebbe pensare ad una natura neoplastica, il fibroadenoma ATTUALMENTE è DA CONSIDERARE COME UNA FORMA DI IPERPLASIA NODULARE che, soprattutto in giovane età, ha un significato ASSOLUTAMENTE BENIGNO, tale da non essere neanche classificabile tra le neoplasie benigne della mammella.
Considerato che il rischio di degenerazione maligna del fibroadenoma è trascurabile, nell'ordine dello 0,1-0,3 %, si possono trarre le seguenti considerazioni :
-NON SONO neanche NECESSARI MONITORAGGI clinico-strumentali ossessivi (se inutili) che risulterebbero diseducativi perchè amplificherebbero in maniera del tutto ingiustificata la "percezione" del rischio reale, sino al defitinivo esaurimento delle motivazioni personali.
-di fronte ad una diagnosi di benignità certa (e non presunta) si può assistere nel caso del fibroadenoma al massimo ad un incremento volumetrico del nodulo, evento
RILEVABILE MOLTO BENE (suppongo che quello di 2 cm sia ben palpabile) dalla stessa paziente che in TAL CASO potrà richiedere la verifica clinica o strumentale senologica.
Per concludere.... se la diagnosi di fibroadenoma è di certezza
......BUON VIAGGIO ...BUONE VACANZE e ci ripensi a settembre !!!
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Gentile ragazza,
confermo quanto detto in modo eccellente dal collega.
Se la diagnosi clinica e strumentale non lascia dubbi, non abbia alcuna fretta di sottoporsi ad intervento chirurgico.
Effettuerei l'asportazione di noduli sopra i 2 cm qualora siano associati a sintomatologia dolorosa, stando attento alla sede più opportuna per l'incisione. Non toglierei fibroadenomi inferiori ai 10 mm in quanto la cicatrice finale potrebbe risultare più fastidiosa di quanto possa rappresentare per la Sua mammella la presenza di un fibroadenoma di 7 mm.
Cordiali saluti
Egidio Riggio
www.chirurgiaplastica-riggio.it
confermo quanto detto in modo eccellente dal collega.
Se la diagnosi clinica e strumentale non lascia dubbi, non abbia alcuna fretta di sottoporsi ad intervento chirurgico.
Effettuerei l'asportazione di noduli sopra i 2 cm qualora siano associati a sintomatologia dolorosa, stando attento alla sede più opportuna per l'incisione. Non toglierei fibroadenomi inferiori ai 10 mm in quanto la cicatrice finale potrebbe risultare più fastidiosa di quanto possa rappresentare per la Sua mammella la presenza di un fibroadenoma di 7 mm.
Cordiali saluti
Egidio Riggio
www.chirurgiaplastica-riggio.it
dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 22/06/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.