Esito cicatriziale

Gentilissimi dottori, vi scrivo per esporvi un problema del quale mi è già capitato di leggere qualcosa sul vostro sito. Circa 6 mesi fa sono stata operata per una fistola perianale. Purtroppo è stato necessario applicare un setone, il mio chirurgo mi ha sempre detto che era indispensabile per portare alla guarigione di una fistola complessa come la mia. Purtroppo come io temevo è residuata una certa irregolarità dell'ano. Inizialmente ho pensato che l'importante era essere guarita dall fistola, oggi però ho una serie di problemi che una giovane donna della mia età fa fatica ad accettare. In seguito al mio ultimo controllo il mio chirurgo mi ha detto che purtroppo lì dove passava il setone, che ho tenuto per 1 mese, manca una piccola porzione dello sfintere esterno e la ferita è un pò retraente. Questo mi provoca una serie di piccoli problemi, quali piccole perdite di feci in maniera del tutto spontanea e un pò di irritazione della cute lì dove ci sono queste piccole perdite. A dire il vero sono un pò abbattuta psicologicamente, perchè tutta questa storia mi ha provocato non pochi problemi a livello morale, ancora oggi non riesco a tornare ad una vita del tutto normale. In questo momento non mi sento di affrontare un'altra operazione, preferisco far passare l'estate e dopo valutare. Anche perchè il mio chirurgo non ha saputo indicarmi uno specialista al quale rivolgermi per questo problema, dicendomi solo che "purtroppo" nel mio caso era indispensabile usare il setone. Ma vorrei sapere in cosa consiste il lipolifting e in che modo possono essere trattate le ferite retraenti. Grazie per lo splendido servizio che ci offrite.